Penso che il crimine piu' butto, piu' contro-natura che esista sia l' uccisione del proprio figlio. Difatti in nessun vocabolario si trova un termine che definisca questo - terribile - gesto . Ci si limita a parlare di infanticidio( a differenza di matricigno, patricigno, omicido, eccidio e chi piu' ne ha piu' ne metta).
Detto ciò, non giustifico una simile turpidudine, ci mancherebbe altro, ma posso capire la disperazione che porta una madre a compiere l' atto piu' osceno che esista.
Penso che ogni madre, dietro al velo di indecenza misto a orrore che le appare sul volto quando guarda impotente il TG lo possa capire.
Un bambino ti rivoluziona la vita, di dà molto ma ti toglie altrettanto.
Il pianto di un bambino ti fa rasentare la follia. Anche se è tuo. Quando non dormi per piu' di un' ora filata per mesi, pian piano impazzisci. Il 99,9999 % delle donne riesce a controllarsi. Il 0,00001 % delle madri viene colpita da un raptus di follia, anche se mentalmente stabile.
Sono cose che purtroppo possono succedere.
Se ci fai caso, non si è mai sentito - e francamente dubito che esista- di una madre che ha premeditato l'uccisione del proprio figlio.
La Franzoni è un caso a parte. Di norma,il periodo piu' duro, piu' difficile per una madre è il primo anno di vita del bimbo/a. Ed è purtroppo nel primo anno che avvengono simili disgrazie.La Franzoni ha ucciso un bimbo relativamente " grandicello". Non si riesce a capire il perché l'abbia fatto, se sia stato o meno un raptus di follia, se si ricorda tutto o se ha rimosso completamente.
Mancano troppi elementi in quell' inchiesta per riuscire a comprendere il tutto.
A me sembra di capire che qualche tempo dopo che succedono queste cose venga sempre fuori che queste mamme avevano problemi di lievi o gravi depressioni (spesso anche in cura per questo).
Quindi credo che non se ne rendano conto nel momento in cui lo fanno, e nel momento in cui se ne rendono conto credo che lo strazio sia disumano.
Penso che la Franzoni sia colpevole, ma non credo che ne sia consapevole, non posso immaginare che una madre possa uccidere suo figlio e riuscire poi a negarlo per tutto questo tempo, credo che in qualche caso, come questo, la mente umana cerchi di difenderci da una realtà troppo lacerante.
Concludo con il dire che chi sta vicino a queste persone, un pò o molto depresse, per post partum, o per motivi loro, dovrebbe stare più attento a dei piccoli segnali che secondo me danno.
maria guarda solitamente sono donne con dei problemi a livello psichiatrico piu o meno noto. devi sempre guardare il contesto in cui accadono le cose. appatentemente tutto tranquillo (soprattutto a sentire familiri e vicini menefreghisti)poi pero guarda caso saltano fuori psicofarmaci, sedute mancate dallo psicologo, spesso depressione post partum molto trascurata o peggio ancora negata
temo che si sia stata la franzoni ma davvero non lo sa. e nel momento in cui si ricordera´, se mai avverra´questo, sara´davvero l inizio del suo incubo, tutto quello che ha passato fino ad ora non e´nulla a confronto
la mente umana ha davvero tantissime risorse e armi di difesa. ma nessuna madre e ripeto nessuna puo recitare per cosi tanto tempo. alla fine crollano. non dimenticare le pressioni che ha subito quella donna, interrogatori etc
quindi credo davvero nel fatto che lei non sia stata cosciente del suo gesto in quel momento (memoria selettiva)
ho sentito la sua telefonata al 118. drammatica. mettila a confronto con quella di stasi. l abisso tra le due telefonate e´impressionante. lei furoi di testa giustamente, agitatissima. lui freddo come il marmo
mia nonna dice sempre:"u sintimentu e commu un firu ri capillu
"
traduco: la sanità mentale è sottile come un filo di capello....
e purtroppo ultimamente questo filo di capello si è spezzato in
troppi casi compreso quello di una madre ke uccide il proprio figlio...
mi vengono i brividi solo a parlarne...io sono mamma e credimi tante volte evito di guardare il tg perchè se ne sentono troppe...
io non sono in grado ne tanto meno voglio giudicare ki lo fa però vai a vedere cosa passa x la testa di ki compie queste atrocità in quel momento...boh.
so solo ke mi tocca dar ragione a mia madre e mio padre quando mi dicevano....sono tante le preoccupazioni ke ti accompagneranno man man ke cresci ma le più pesanti arriveranno quando diventerai mamma!
Bho ki lo sa xo noi nn abbiamo nessun motivo x giudicare ci sono persone apposite x fare cio..mi disp colpevolizzare una donna ke poi forse nn e stata lei...le donne ke uccidono i figli nn stanno bene co la testa qst e scontato,,,ma xke l fanno resta un dilemma....ciao
È importante capire cos'è un attacco di panico per riuscire ad affrontarlo al meglio. Spesso, infatti, l’attacco di panico viene paragonato all’attacco d’ansia e viceversa: in verità sono due condizioni psicologiche diverse, sia per intensità che per durata. Una crisi d'ansia è una condizione in cui si hanno paure molto forti ed intense, mentre l'attacco di panico è una condizione in cui si può arrivare a perdere il contatto con la realtà. La crisi d'ansia è più comune e meno intensa, ma, non per questo, meno grave.
Come ti hanno già risposto quasi tutti, l'unica spiegazione è la malattia mentale, che sia depressione, che sia sindrome ossessivo-compulsiva, non importa, ma di certo una madre che uccide il figlio non è sana di mente, non è in se'. sulla Franzoni, io ho sempre creduto che fosse stata lei e sai perchè?Perchè se a mio figlio avessero fatto quello che hanno fatto al suo non sarei stata in grado di parlarne come ha fatto lei, lei è stata intervistata mille volte, è andata su giornali, TV, e sempre con un viso di marmo, un'espressione di vaga e inconcepibile serenità, stabilità, ha fatto un altro figlio...nn so, mi sa tutto di grande follia, di cosa fuori dal normale, solo una pazza può reagire così a una cosa tanto atroce. E nella sua pazzia o non si rende conto o ha cancellato qullo cha ha fatto.
ma certo chi vuoi chi sia stato?! quella è una pazza indemoniata che si meritas il peggio di quello che a fatto a suo figlio..come tutte le mamme che lo fanno..
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Penso che il crimine piu' butto, piu' contro-natura che esista sia l' uccisione del proprio figlio. Difatti in nessun vocabolario si trova un termine che definisca questo - terribile - gesto . Ci si limita a parlare di infanticidio( a differenza di matricigno, patricigno, omicido, eccidio e chi piu' ne ha piu' ne metta).
Detto ciò, non giustifico una simile turpidudine, ci mancherebbe altro, ma posso capire la disperazione che porta una madre a compiere l' atto piu' osceno che esista.
Penso che ogni madre, dietro al velo di indecenza misto a orrore che le appare sul volto quando guarda impotente il TG lo possa capire.
Un bambino ti rivoluziona la vita, di dà molto ma ti toglie altrettanto.
Il pianto di un bambino ti fa rasentare la follia. Anche se è tuo. Quando non dormi per piu' di un' ora filata per mesi, pian piano impazzisci. Il 99,9999 % delle donne riesce a controllarsi. Il 0,00001 % delle madri viene colpita da un raptus di follia, anche se mentalmente stabile.
Sono cose che purtroppo possono succedere.
Se ci fai caso, non si è mai sentito - e francamente dubito che esista- di una madre che ha premeditato l'uccisione del proprio figlio.
La Franzoni è un caso a parte. Di norma,il periodo piu' duro, piu' difficile per una madre è il primo anno di vita del bimbo/a. Ed è purtroppo nel primo anno che avvengono simili disgrazie.La Franzoni ha ucciso un bimbo relativamente " grandicello". Non si riesce a capire il perché l'abbia fatto, se sia stato o meno un raptus di follia, se si ricorda tutto o se ha rimosso completamente.
Mancano troppi elementi in quell' inchiesta per riuscire a comprendere il tutto.
A me sembra di capire che qualche tempo dopo che succedono queste cose venga sempre fuori che queste mamme avevano problemi di lievi o gravi depressioni (spesso anche in cura per questo).
Quindi credo che non se ne rendano conto nel momento in cui lo fanno, e nel momento in cui se ne rendono conto credo che lo strazio sia disumano.
Penso che la Franzoni sia colpevole, ma non credo che ne sia consapevole, non posso immaginare che una madre possa uccidere suo figlio e riuscire poi a negarlo per tutto questo tempo, credo che in qualche caso, come questo, la mente umana cerchi di difenderci da una realtà troppo lacerante.
Concludo con il dire che chi sta vicino a queste persone, un pò o molto depresse, per post partum, o per motivi loro, dovrebbe stare più attento a dei piccoli segnali che secondo me danno.
maria guarda solitamente sono donne con dei problemi a livello psichiatrico piu o meno noto. devi sempre guardare il contesto in cui accadono le cose. appatentemente tutto tranquillo (soprattutto a sentire familiri e vicini menefreghisti)poi pero guarda caso saltano fuori psicofarmaci, sedute mancate dallo psicologo, spesso depressione post partum molto trascurata o peggio ancora negata
temo che si sia stata la franzoni ma davvero non lo sa. e nel momento in cui si ricordera´, se mai avverra´questo, sara´davvero l inizio del suo incubo, tutto quello che ha passato fino ad ora non e´nulla a confronto
la mente umana ha davvero tantissime risorse e armi di difesa. ma nessuna madre e ripeto nessuna puo recitare per cosi tanto tempo. alla fine crollano. non dimenticare le pressioni che ha subito quella donna, interrogatori etc
quindi credo davvero nel fatto che lei non sia stata cosciente del suo gesto in quel momento (memoria selettiva)
ho sentito la sua telefonata al 118. drammatica. mettila a confronto con quella di stasi. l abisso tra le due telefonate e´impressionante. lei furoi di testa giustamente, agitatissima. lui freddo come il marmo
mia nonna dice sempre:"u sintimentu e commu un firu ri capillu
"
traduco: la sanità mentale è sottile come un filo di capello....
e purtroppo ultimamente questo filo di capello si è spezzato in
troppi casi compreso quello di una madre ke uccide il proprio figlio...
mi vengono i brividi solo a parlarne...io sono mamma e credimi tante volte evito di guardare il tg perchè se ne sentono troppe...
io non sono in grado ne tanto meno voglio giudicare ki lo fa però vai a vedere cosa passa x la testa di ki compie queste atrocità in quel momento...boh.
so solo ke mi tocca dar ragione a mia madre e mio padre quando mi dicevano....sono tante le preoccupazioni ke ti accompagneranno man man ke cresci ma le più pesanti arriveranno quando diventerai mamma!
ed è la verità!
Bho ki lo sa xo noi nn abbiamo nessun motivo x giudicare ci sono persone apposite x fare cio..mi disp colpevolizzare una donna ke poi forse nn e stata lei...le donne ke uccidono i figli nn stanno bene co la testa qst e scontato,,,ma xke l fanno resta un dilemma....ciao
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È importante capire cos'è un attacco di panico per riuscire ad affrontarlo al meglio. Spesso, infatti, l’attacco di panico viene paragonato all’attacco d’ansia e viceversa: in verità sono due condizioni psicologiche diverse, sia per intensità che per durata. Una crisi d'ansia è una condizione in cui si hanno paure molto forti ed intense, mentre l'attacco di panico è una condizione in cui si può arrivare a perdere il contatto con la realtà. La crisi d'ansia è più comune e meno intensa, ma, non per questo, meno grave.
Come ti hanno già risposto quasi tutti, l'unica spiegazione è la malattia mentale, che sia depressione, che sia sindrome ossessivo-compulsiva, non importa, ma di certo una madre che uccide il figlio non è sana di mente, non è in se'. sulla Franzoni, io ho sempre creduto che fosse stata lei e sai perchè?Perchè se a mio figlio avessero fatto quello che hanno fatto al suo non sarei stata in grado di parlarne come ha fatto lei, lei è stata intervistata mille volte, è andata su giornali, TV, e sempre con un viso di marmo, un'espressione di vaga e inconcepibile serenità, stabilità, ha fatto un altro figlio...nn so, mi sa tutto di grande follia, di cosa fuori dal normale, solo una pazza può reagire così a una cosa tanto atroce. E nella sua pazzia o non si rende conto o ha cancellato qullo cha ha fatto.
domanda da un milione di dollari. forse anzi sicuramente in quei casi si perde il lume della ragione. non si può spiegare diversamente.
Perché sono psicologicamente malate.
ma certo chi vuoi chi sia stato?! quella è una pazza indemoniata che si meritas il peggio di quello che a fatto a suo figlio..come tutte le mamme che lo fanno..