oggi ho letto che sono in aumento le richieste di accertamento di paternità...
sinceramente se il mio uomo pretendesse di fare il test io mi riterrei offesa...
nn mi opporrei, gli farei però scontare la mancanza di fiducia una volta ottenuto il verdetto...
ma padri si nasce o si diventa?
ammiro quegli uomini, purtroppo rari, che allevano da soli i figli o che si legano a donne con figli di precedenti relazioni amandoli come propri...ma anche quelli che nn hanno la possibilità di essere padre e ne adottano uno o si prestano con amore in favore dei bambini senza famiglia o in difficoltà...
dolcissima notte a tutti/e e buona giornata per domani^-^bacio
Copyright © 2024 1QUIZZ.COM - All rights reserved.
Answers & Comments
Verified answer
Allora,intanto ti rispondo: ENTRAMBI dovremmo essere ENTRAMBI,se ce la facciamo e ce lo permettono.
Pi,beh,io sono padre da poco e mai mi sognerei di farlo...ma oltretutto non so come mi comporterei adesso che mia figlia ha 10 mesi se arrivassero a dirmi che non è geneticamente mia perché c'è stato uno scambio all'origine...Non so se la scambierei con la mia vera...pensa te che trip...vabbé...!!!
Poi tra gli aumenti di richiesta via internet col solo tampone della saliva,vi sono percentuali sconcertanti sui test che accertano la non paternità...questo è assai peggiore no...!?!?
Poi vi sono le donne che raggiuntao l'obbiettivo mollano l'uomo o non gli consentono di fare il padre.
Ma riguardo ai padri snaturati,dico: Meglio l'assenza di un padre che di una madre.
RIguardo alla domanda,rispondo: I padri "genetici" provano gioia da una breve e gaia relazione.
I padri per così dire..."etici",provano gioia da un lungo e faticoso rapporto.Dunque i secondi meritano la coppa per l'impegno e la continuità necessari allo scopo.
Però meglio se due genitori,magari maschio e femmina eh...e un padre genetico che rimanga a fare quello etico...si,dai !
Ciao Mia !
non potevi postare domanda per me più dolorosa, sorellina... sinceramente non so risponderti...
vorrei poterti dire che il mio patrigno, colui che alla fin fine è sempre stato presente nella mia vita, è mio padre, ma il fatto è che non lo sento tale...
vorrei poterti dire che colui che mi ha generato è mio padre, ma non è mai stato presente nella mia vita e sto cominciando a conoscerlo solo ora... e per quanto lo senta più padre del mio patrigno, ugualmente ho difficoltà a provare nei suoi confronti quel sentimento di affetto che una figlia dovrebbe provare nei confronti del padre...
la verità è che questo è uno di quei dilemmi che ha sempre caratterizzato la mia vita e a cui ancora non sono riuscita a dare una risposta...
Un padre e' colui che cresce i figli , chi contribuisce non e' nessuno . Esempio : una donna che fa inseminazione assistita non puo' dire che il padre e' chi ha donato il seme , ma l'uomo che stara' al suo fianco
Chi cresce! Essere padri infatti non è per tutti (come essere madri), a fare figli ci si mette davvero meno di 1 minuto. A fare figli siam buoni tutti..ma ad essere genitori?
dal padre naturale si ereditano tante cose, anche senza conoscerlo.
ho conosciuto un ragazzo che ha visto suo padre solo in tarda età , ma la sua somiglianza fisica, e anche i suoi movimenti abituali erano identici a quelli del padre.. e anche alcuni tratti del suo carattere. eppure non era cresciuto con lui e nemmeno lo aveva conosciuto abbastanza da poterlo "imitare"
da un punto di vista fisico il legame è innegabile.
per me esiste anche da un punto di vista spirituale.
ma non voglio togliere nulla a chi poi cresce il figlio come fosse proprio, anche se non è il vero padre.
forse lo sbaglio è voler stabilire chi sia il vero padre, quando è la natura a stabilirlo.
sarà poi il figlio a scegliere o a percepire chi sia per lui la vera figura paterna
lascio un ⥠per Liuna =)
ti riterresti offesa per la mancanza di fiducia, ma la tua natura di donna non ti fa porre il problema per te stessa
so di donne ben felici di essere donne per via della certezza della loro maternità ^^
Il padre biologico ha influenza relativa. Ne conosco uno di padre con una figlia non sua cresciuta come sua. Sono loro i veri padri poiché un padre ama protegge e educa. Chi mette il seme e se ne infischia è solo padrone di quel seme. Pochino. Ciao.
...chi li cresce è il padre ma ad una certa età il sangue chiama...
il padre è colui che cresce, generare in sè non significa niente se poi non si sa amare.
Se fosse per me proibirei la donazione di seme
Secondo bisogna vedere perchèil padre che li doveva crescere non lo ha potuto fare, sono tante e varie vicissitudini tante storie ogni caso andrebbe pesato a se
Il padre è chi concepisce ma chi li cresce ha il diritto di sentirsi al pari ma il padre è quello naturale sempre
Oh, io non son stato, eh! XD