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ti hanno già risposto, ma ci provo anche io.... allora i compagni di squadra tendono a stare il più vicino possibile per diversi motivi, che si possono riassumere in uno solo: proteggere il capitano o la punta della giornata. mi spiego. in una tappa di montagna i compagni di caio stanno vicino a caio e possibilmente davanti al gruppo per mantenere alto il ritmo di ascesa, così da evitare che gli avversari possano scattare da dietro mettendo in difficoltà caio (esempio esplicativo: armstrong ha vinto i suoi tour tutti così (e a cronometro): i suoi gregari impostavano un ritmo forsennato in salita, gli avversari o si staccavano o comunque erano impossibilitati a scattare.... armstrong prendeva le redini della corsa "quasi" al traguardo e vinceva la corsa). in una tappa ventosa i gregari di caio stanno vicino a caio per coprirlo dal vento. in una tappa diciamo pianeggiante i compagni di caio gli stanno davanti per proteggerlo dall'aria (l'aria ha una certa forza, pedalare allo scoperto comporta una spesa energetica superiore rispetto che pedalare dietro i propri compagni, che di fatto fungono da scudo umano). in una volata i compagni di caio servono per due motivi: lo proteggono dagli avversari che cercano di intrufolarsi nella manovra della volata (normalmente è più facile fare la volata se si ha una squadra a disposizione... chi non ce l'ha deve arrangiarsi intrufolandosi dove può) e gli tirano lo sprint ovvero mantengono elevata la velocità (così si evitano anche fughe dell'ultimo secondo) consentendo a caio di giungere sul traguardo ad una velocità ancora più alta, aumentando così le sue probabilità di vittoria (caio segue le traiettorie disegnate dai suoi compagni, che lo proteggono, anche in questo caso, dall'aria.... se il treno si dovesse rompere e caio dovesse rimanere all'aria la sua velocità diminuirebbe drasticamente e con essa le sue probabilità di vittoria).

Grande Fritz Lang

Effetto scia si risparmi a stare in scia ad un compagno di squadra, in più quando c'è vento si fa meno fatica se si è protetti dai compagni quando è contrario o laterale perché si risparmiano energie.

Lanciare lo sprint e quando un compagno di squadra mantiene alta la velocità per permettere poi al compagno di arrivare ad alta velocità nelle ultime centinaia di metri per poi lanciare lo sprint, e mantenere il compagno di squadra nelle prime posizioni è indispensabile perché se uno è in una posizione più arretrata si fa fatica a recuperare la distanza su chi è davanti a te visto che sono lanciati a più di 60 orari e non ci mettono molto a fare quei 300 o meno metri che li separano dal traguardo.

Lo sprint è quando il ciclista decide di aumentare la velocità sorpassando i vari concorrenti,spesso ha bisogno dei compagni di squadra x fare questo,che gli !guardano le spalle"dai concorrenti ke partono all'attacco.Opuure un altro compito dei compagni di squadra è fare strada al leader,deciso prima della partenza,x farlo arrivare ai primi posti!

pèerchè quello in coda prende la scia degli altri e arriva a fare la volata in piena velocità!