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La gente consuma la vita come se fosse un fazzoletto per il naso. Per amarla bisogna viverla e soprattutto coglierne i pochi o tanti attimi di felicità, talvota considerati insignificanti: il sorriso di un passantre, l'abbraccio di una nonna, l'odore del caffè o della cioccolata, la carezza di un gatto o leccata di un cane, un messaggio inaspettato (anche nel sito), un bacio indimenticabile, il profumo di una rosa, il sole che accarezza la tua pelle, il mare che ti suona una sinfonia unica e ti culla con le onde, la visione di un dipinto, anche quello di un visino espressivo e grazioso come il tuo, ecc...

Un abbraccio Rainbina bella, ti sembrerà banale questa mia risposta...forse lo è, poi...vale quello che vale, eh !

Ma prima di chiudere, vorrei riportare qui la citazione di uno scrittore e libro che mi avevano segnato "E crescendo impari che la felicità non è quelle delle grandi cose. Non è quella che si insegue a vent'anni. Come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi..." (Il gabbiano di Jonathan Livingston)

Dolce giornata a te, non retorica !

retorica,suffragio di pensiero contemporaneo alla poca stima del prossimo,sovversivo pensiero,atteggiamento inconcludente di fatti e persone.

retorica,la parola inutile,inconcludente di per se.

ciao:)

spero di no...

@ =\

dipende dai punti di vista e da come viene vissuta cmq t invito a guardare il video http://www.youtube.com/watch?v=Kr0cDDJ7wFI ciaoooooooooooooooooooooooooooo

certo perchè finisce sempre nello stesso modo............

Lunga è la notte senza tempo. Il cielo gonfio di pioggia non consente agli occhi di vedere le stelle.

Non sarà il gelido vento a riportare la luce , ne il canto del gallo , ne il pianto di un bimbo.

Lunga è la notte senza tempo , infinita.

ma no, vale la pena vivere anche il minuto apparentemente insignificante