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Questa volta sono d'accordo con te però toglierei quel meno davanti a peggio. Ciao.

Li ha già insultati uno a uno. Lo fa ogni giorno. Ma a quanto pare non basta.

a suo tempo Berlusconi già aveva dato dei cogl.... a chi votava il PD, se ora insulta pure i suoi elettori, vuol dire che sono tutti dei masochisti !

aveva proprio ragione daniele luttazzi nel suo monologo di "rai per una notte".

http://www.youtube.com/results?search_query=rai+pe...

e da circa 20 anni che si fa così

Io penso che alla base ci sia un'ideologia davvero ridicola, banale, imbarazzante: gente che vota Berlusconi perchè ciò che lui cataloga come "comunista" viene considerato sfigato, imbarazzante come una tendenza sessuale, discriminatorio. "Prodi cos'ha fatto di buono?" Risposta: "quella mortadella lì ahahahah". Non c'è nulla da fare, siamo un popolo di ignoranti, un popolo da reality, il reality della politica. Vai a votare e metti una crocetta sul simbolo più fashion, voti quello con la faccia più pulita (imbalsamata, cementificata, ritoccata, vedete voi). Siamo ridicoli.

sembre una farsa e invece è verita!! guarda i danni che provoca la televisione sulle persone , fa il lavaggio del cervello alle persone non riescono piu a distinguere niente solo ripetono come i pappagalli tutto quello che viene detto dalle tv e quindi da berlusconi!!! povera italia!!

la forza di B. sta nel rivolgersi agli elettori con grande enfasi ma anche con domande chiare del tipo: - volete voi che torni l'ICI sulla prima casa ? volete voi che lo Sato imponga nuove tasse sui patrimoni e sulle rendite finanziarie?

In questo modo dà non dico certezze, ma almeno dei chiari punti di riferimento ai tanti italiani che vivono nell'ossesione che lo Stato possa mettere in discussione diritti o privilegi a cui non sono disposti a rinunciare. Quanti sono questi italiani? pochi, se paragonati a coloro che hanno altro da chiedere, come ad esempio una serie di riforme che porti il nostro paese ad essere tendenzialmente allineato nelle sue regole, a quelle in vigore negli altri stati europei. Pochi se paragonati a quanti ambiscono ad un nuovo sistema di regole che offra a tutti i cittadini senza distinzione la possibilità di vivere in maniera dignitosa ed onesta.

Ora la sinistra o chi per essa, per recuperare la propria credibilità dovrebbe assumersi la responsabilità di porre ai cittadini domande altrettanto semplici di quelle proposte da B. sviluppando un programma di riforme che sia davvero alternativo e presentandolo in maniera altrettanto chiara, punto per punto.

Cosa dicono invece di "alternativo"gli oligarchi del PD e dei partiti del centrosinistra ?

Cosa in tema di stipendi e pensioni minime?

cosa in tema di stipendi e pensioni dei parlamentari e dei manager pubblici ?

cosa in termini di rilancio dell'occupazione e dell'imprenditoria ?

cosa in termini di ridistribuzione della ricchezza mediante la tassazione dei grandi patrimoni e delle rendite parassitarie?

Cosa riguardo alla necessità di trovare delle modalità di sostegno economico a tutti gli indigenti , ed in particolare a coloro che per ragioni diverse sono espulsi da un mercato del lavoro che in Italia, come altrove in Europa tende ad una progressiva trasformazione che aumenta il numero dei disoccupati italiani e cosa ancor più grave in prospettiva, tende ad emarginarli in modo definitivo ?

Non si può accettare che la cosiddetta alleanza di centro sinistra, continuando ad eludere questi temi, sui quali si gioca il futuro della nostra nazione, pietisca il consenso elettorale per il solo fatto che l'alternativa alla loro elezione si chiami Berlusconi o Lega (e quindi continuità con il passato recente, e con tutte le iniquità che ne fanno parte) , sottraendosi così ad un confronto concreto con gli elettori che sia fondato su obiettivi di reale cambiamento e di riforma delle regole che hanno determinato la situazione di caos e di diseguaglianza sociale che si è determinata e che sembra scandalizzarli. Situazione che la gran parte degli italiani non è propensa a tollerare, e che sta degenerando nella rassegnazione e nella caduta di interesse nei confronti di certi dibattiti sterili tra i membri dei vari partiti che, al di là di quanto professano pubblicamente, di fatto danno prova di essere messe lì per tutelare interessi personali o altrimenti non si capisce bene di chi.

Sicuramente , almeno questo lo si può capire, nessuno di essi è in grado di rappresentare in modo convincente ed affidabile gli interessi e le volontà insite nella maggioranza dei cittadini, che come già detto sono chiare e non hanno bisogno di essere scoperte o palesate mediante i soliti sondaggi.

Credo che si voti B. perché questo partito è riuscito principalmente a crearsi delle clientele, con la sua capacità comunicativa e con i suoi media è riuscito ad abbindolare tanta gente. Il vero problema a mio avviso è la generazione che va dai 50 ai 70 anni (ascolta le discussioni in merito alla politica di questi e capirai). Poi dobbiamo ammettere che è bravo a farsi propaganda, non fa altro che vantarsi di aver tolto L'ICI, ma era costretto a farlo perché è stata giudicata una legge illegittima, assurdo che le opposizioni non glielo hanno mai fatto notare. E poi c'è una parte dell'Italia che infondo lo stima, perché è un donnaiolo, perché corrotto e perché sa eludere la legge.

che sia bravo non c'é dubbio, che abbia tanto successo nemmeno, ma che faccia funzionare bene l'Italia e che voglia governare per gli italiani.... beh non ci credo proprio... prima gli interessi propri da proteggere poi magari il resto agli altri come le spartizioni dei fondi ai terremotati...tanto per fare un esempio

comunque fosse il meno peggio andrebbe votato... il problema è capire che si tratti effettivamente del meno peggio...

tra vent'anni si saprà perchè Berlusconi sin dal 1994 è "sceso in campo"; faranno dei dossier o dei film per cercare di capire qualcosa su quest'altro mistero italiano...

na ****! piuttosto che votare quel nano malefico mi sparo alle palle