ragà da un sei mesi lavoro assieme ad una ragazza, appena arrivai ci presentammo e subito un'altra collega meno timida le disse "vi conoscete", questa collega sapeva già della nostra presentazione ma per scherzare glielo disse e vidi in lei un pò di timidezza. Inizia a farle domande sul suo vissuto e le dissi dove vivesse, se avesse una famiglia sua e mi disse di no dicendo d'esser madre ma vivendo senza una figura maschile, tutte domande solite. Raramente all'interno del discorso mi poneva delle domande. Ho pensato quindi di non porle domande, solo se necessitava avrei dovuto chiederle qualcosa. Un giorno mentre stavo per finire di lavorare iniziò il discorso e chiuse la porta fermandosi a parlare dentro la stanza cosa insolita perché prima di allora era molto introversa e non mi aveva dato troppe attenzioni, ci fermammo a parlare e le parlai del mio desiderio di autonomia, di dare un senso alla vita percui valga la pena viverla ed altre cose. Lo stesso pomeriggio mi presentai d'improvviso anche di pomeriggio ed entrando mi sorrise come se fosse felice del mio arrivo. Altra cosa insolita perché non aveva mai accennato un sorriso fino ad allora. In seguito ha alternato momenti di indifferenza e monenti in cui regala sorrisi. Ultimamente l'ho guardata profondamente negli occhi e mi ha sorriso mantenendo lo sguardo verso me per più tempo. Mi piace il suo sorriso e quando sorride imbarazzata è di una bellezza mai vista finora. Perchè si comporta cosi?