Il simbolo é chiamato uroboro. Rappresenta la natura ciclica di tutte le cose, un ciclo che una volta raggiunta la fine ricomincia all´infinito, come morte e rinascita.
Ti hanno detto bene, si chiama Uroboro ed è simbolo della ciclicità del tempo.
Il serpente è un animale che cambia pelle, possiamo dire che rinasce ogni volta, la sua "eterna" rinascita rafforza il significato di ciclicità (ogni volta che cambia pelle è come se morisse e rinascesse dando inizio ad un nuovo ciclo).
Ho provato a cercare informazioni in internet ed ho trovato questo:
Sin dalle più antiche testimonianze egizie troviamo un serpente che, come un'aureola, si avvolge attorno alla testa del Dio del Sole Aton e rappresenta il disco solare, mentre nel Libro dei Morti egiziano proprio un serpente è il traghettatore delle anime; tale simbolo, originariamente Babilonese, identificava inoltre il Dio Ammon, spirito regnante nell'oltretomba che veniva rappresentato con l'immagine di un serpente avvolto a cerchio e in atto di mordersi la coda.
Questa immagine è perfettamente sovrapponibile a quella greca dell'Oroborus, perpetua trasformazione della morte in vita, poiché i denti aguzzi iniettano il veleno nel suo stesso corpo, la stessa immagine della serpe eterna si ritrova nei mandala dei nativi americani.
Il serpente che si morde la coda è quindi un simbolo universale che rappresenta l'eternità e l'indistruttibilità della natura, cioè del ciclo della vita che si rinnova, in cui nulla si crea e nulla si distrugge.
Sin dalle più antiche testimonianze egizie troviamo un serpente che, come un'aureola, si avvolge attorno alla testa del Dio del Sole Aton e rappresenta il disco solare, mentre nel Libro dei Morti egiziano proprio un serpente è il traghettatore delle anime; tale simbolo, originariamente Babilonese, identificava inoltre il Dio Ammon, spirito regnante nell'oltretomba che veniva rappresentato con l'immagine di un serpente avvolto a cerchio e in atto di mordersi la coda.
Questa immagine è perfettamente sovrapponibile a quella greca dell'Oroborus, perpetua trasformazione della morte in vita, poiché i denti aguzzi iniettano il veleno nel suo stesso corpo, la stessa immagine della serpe eterna si ritrova nei mandala dei nativi americani.
Il serpente che si morde la coda è quindi un simbolo universale che rappresenta l'eternità e l'indistruttibilità della natura, cioè del ciclo della vita che si rinnova, in cui nulla si crea e nulla si distrugge.
Answers & Comments
indica l'inferiorità del popolo albanese, nei confronti del popolo superiore italiano.
albania merd.a italia comanda!!
ma tu non eri un troll?? che cosa mi rappresenta questa domanda per aumentare la tua cultura??
corri a rifare il troll.
Il simbolo é chiamato uroboro. Rappresenta la natura ciclica di tutte le cose, un ciclo che una volta raggiunta la fine ricomincia all´infinito, come morte e rinascita.
Per assenza di cibo...inizia a mangiare se stesso...
Che idiota!
è il simbolo dell'infinito
Ti hanno detto bene, si chiama Uroboro ed è simbolo della ciclicità del tempo.
Il serpente è un animale che cambia pelle, possiamo dire che rinasce ogni volta, la sua "eterna" rinascita rafforza il significato di ciclicità (ogni volta che cambia pelle è come se morisse e rinascesse dando inizio ad un nuovo ciclo).
Ho provato a cercare informazioni in internet ed ho trovato questo:
Sin dalle più antiche testimonianze egizie troviamo un serpente che, come un'aureola, si avvolge attorno alla testa del Dio del Sole Aton e rappresenta il disco solare, mentre nel Libro dei Morti egiziano proprio un serpente è il traghettatore delle anime; tale simbolo, originariamente Babilonese, identificava inoltre il Dio Ammon, spirito regnante nell'oltretomba che veniva rappresentato con l'immagine di un serpente avvolto a cerchio e in atto di mordersi la coda.
Questa immagine è perfettamente sovrapponibile a quella greca dell'Oroborus, perpetua trasformazione della morte in vita, poiché i denti aguzzi iniettano il veleno nel suo stesso corpo, la stessa immagine della serpe eterna si ritrova nei mandala dei nativi americani.
Il serpente che si morde la coda è quindi un simbolo universale che rappresenta l'eternità e l'indistruttibilità della natura, cioè del ciclo della vita che si rinnova, in cui nulla si crea e nulla si distrugge.
Sin dalle più antiche testimonianze egizie troviamo un serpente che, come un'aureola, si avvolge attorno alla testa del Dio del Sole Aton e rappresenta il disco solare, mentre nel Libro dei Morti egiziano proprio un serpente è il traghettatore delle anime; tale simbolo, originariamente Babilonese, identificava inoltre il Dio Ammon, spirito regnante nell'oltretomba che veniva rappresentato con l'immagine di un serpente avvolto a cerchio e in atto di mordersi la coda.
Questa immagine è perfettamente sovrapponibile a quella greca dell'Oroborus, perpetua trasformazione della morte in vita, poiché i denti aguzzi iniettano il veleno nel suo stesso corpo, la stessa immagine della serpe eterna si ritrova nei mandala dei nativi americani.
Il serpente che si morde la coda è quindi un simbolo universale che rappresenta l'eternità e l'indistruttibilità della natura, cioè del ciclo della vita che si rinnova, in cui nulla si crea e nulla si distrugge.
la circolarita' del mondo.