Vado in banca per aprire una pratica di mutuo. mi accomodo mentre il bancario è impegnato in una conversazione privata che certamente non interrompe per la mia presenza (su appuntamento). Poi mi dice che la pratica si risolve in una settimana; ne sono passate 4. Telefono per avere notizie ma lui è occupato; mi chiedono di lasciare il numero ma non sono mai stato richiamato.
Santà privata lombarda. Avevo il controllo ad agosto; telefono per il giorno ma mi dicono che l'agenda non era pronta; prendono il numero ma nulla. ritelefono più avanti e mi viene detto che il dottore non lavora più lì. Chiamo la nuova struttura a settembre ma l'agenda non c'era ancora; chiamo un mese dopo e visita a dicembre!
Idraulico. Riesco a fissare un appuntamento in base ai suoi comodi ma lui non si presenta e stacca il cellulare mentre io ho sprecato un giorno di ferie.
Morale della favola e punto di domanda: cosa sarebbe successo se a comportarsi in questo modo fossero stati pubblici dipendenti? forche mediatiche, pubbliche lapidazioni o quant'altro?
Si può fare una legge antifannulloni per questo genere di "privato"?
Si può dire che non è giusto appioppare l'etichetta di fannullone per l'appartenenza a una categoria (pubblico dipendente) piuttosto che per come il lavoratore (pubblico o privato che sia) si comporta?
Update:@ Francyyys
sono d'accordo con te. Lo stesso ragionamento di può fare quando penso a pompieri, poliziotti e infermieri che rischiano la vita e hanno turni massacranti con una retribuzione inadeguata e, per esempio e senza voler generalizzare, al bancario che mi stava di fronte, con le sue quattordicesime e quindicesime
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Diciamo che la sfiga ti vuole bene, scherzi a parte, la sola differenza sta nel fatto che il privato è pagato da un rapporto diretto, se non funziona bene poi cambiare fornitore, mentre nel pubblico ti devi beccare quello che c' é. Devo anche ammettere che il senso di poco professionalità e del rispetto verso il cliente è più un fattore italiano e non solo nel settore pubblico. Da noi esiste un' alto tasso di maleducazione e menefreghismo.
E' una questione di relatività .
In confronto al cittadino che si reca in un ufficio pubblico e riceve una risposta del tono "Noi siamo qui ma abbiamo firmato un contratto per cui non ci compete, non siamo tenute a relazionarci con il pubblico, se le rispondiamo (leggi: facciamo il nostro dovere retribuito dal cittadino che paga) è una cortesia cui non siamo tenute" hai avuto fortuna.
Siamo in Italia, ricordatelo!!!
mi devo trovare d'accordo gioco forza con "Camicia Nera"...
se un privato bighellona per una volta ti dici "vabbè... avrà avuto un problema..."
alla seconda già lo chiami e gli dici che così non va bene...
alla terza lo mandi a fare in c**o e ne chiami uno più professionale...
(e già se resisti fino alla terza bidonata sei uno bravo...)
se quando vai in comune/catasto/motorizzazione civile hai dei problemi con gli impiegati puoi presentarti anche alla decima volta con un fucile che la tua situazione non progredisce di un passo...
per non parlare dell' ASL... vai a certi sportelli che solo per indicarti dov'è un ambulatorio te la fanno pesare come se ti avessero prestato 1000 €....
poi sono il primo a dire che non tutti sono così, perchè di persone serie e preparate se ne trovano anche nella Pubblica Amministrazione... però...
Tu hai ragione, anche i privati a volte sono fannulloni, ma loro rischiano sulla loro pelle, mentre gli impiegati pubblici non rischiano niente o quasi.
Ne ho conosciuti tantissimi di impiegati ministeriali che non facevano niente, nemmeno andavano a timbrare il cartellino, ma se lo facevano timbrare da un collega.
Quello che ti è capitato con l' idraulico è successo anche a me, all' ultimo istante si è trovato un lavoro più remunerativo e non ha rispettato il mio appuntamento, ma poi io di idraulico ne ho chiamato un altro.
oggigiorno trovare una persona che lavori veramente è raro!!!! non capita solo nel privato come è successo a te , ma anche per gli impeghi statali : conosco molte persone che avendo un impego a tempo indeterminato e statale , ben ritribuito non fanno altro che passare la giornata con sigaretta e caffè....permettendosi qualche volta di dare un occhiata alla pila di documenti che giorno dopo giorno cresce sulle loro scirvanie.tutto questo mentre gente serena e seria si spezza la skiena a lavorare sotto il sole per ore ed ore. potresti contrabattermi dicendo che ogni lavoro è scelta di vita : ma oggi giorno per vivere non badiamo più a scelte, prendiamo e ci accontentiamo di quel ke "passa il convento"pur di arrivare a fine mese!:*
Faccia lavorare le escort "abitudinarie" e pagate da noi cittadini onesti,al posto di mandarle a sollazzare il premier!
Basta morali da sti strunzuni!
Tu hai trovato le eccezioni che confermano la regola. Tutto qui.
OFFERTA DI LAVORO: cercasi volenteroso/a, preferibilmente o, a tempo indeterminato con spiccate doti canore asinine, prontezza di spirito e con una certa dose di oblio incatenatrice e soprattutto tenacia alla poltrona - lauto, sicuro stipendio con possibilità di aumento non appena la Borsa tende al ribasso.Consigliato ai perditempo. Telefonare negli orari pasto al migliore ristorante della zona. E' assolutamente vietato sputare nel piatto dove si mangia pena lo sputtanamento.
A CHI INDOVINERA' DOVE SI TROVA QUESTO POSTO FISSO VERRA' ASSEGNATO UNA TANTUM MENSILE FINO ALLA FINE DEI SUOI GIORNI. SBRIGATEVI E NON LASCIATEVI DUBITARE DALLA PUBBLICITA' INGANNEVOLE.
In effetti l'80 percento del pubblico tira a non fare nulla.
Ma pure i privati si stanno allineando : daltronde sono gli s cemi che lavorano