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Oh sì, che sarebbe meglio godersele e basta. E' che a volte si agisce tradendo il proprio benessere, perché tanto si è convinti di non poter vincere, di cadere e di deludere gli spettatori. Panico, traballamenti funanmbolici, e lo spettacolo che diventa grottesco, poi si tenta anche di rattoppare. Dolori amarissimi!

Le cose belle sono spesso mostruose, tanto mostruose da risvegliare anche gli incubi del passato. Non sono convinta si debba parlare di risvolti negativi...forse i mostri nascono quando le cose belle ci risucchiano l' anima, quando ci si rende conto di essere stati rapiti... quando vivo le cose belle mi sento mancare le gambe: è una sensazione che porta ad un ipotetico futuro in cui si perderà questo stato di grazia, perché si è coscienti di non poter vincere... si vivrà, come al solito difficilmente e rendendo grazie, magari con tanto dolore e poco piacere, ma è la mostruosa meraviglia delle cose belle.

Le cose belle spaventano…dipende. Se guardo uno stormo che fa le formazioni nel cielo non mi spavento, è una bellezza priva di pericoli :)

Se trovo bello un momento, un luogo, una persona e già ci sento dentro la malinconia allora non è che non me lo sia goduto…anzi, forse sono andata troppo oltre al godimento e sono già proiettata in avanti. Ma la mia non è cattiveria… è semplicemente bisogno di sapere e prevedere il poi. Se quel poi sarà (e sarà) nocivo allora voglio saperlo subito per godermela ancora di più…poi non mi riesce più … funziona un po' come l'arrocco…ti blindi in un angolo e aspetti che ti mangino.

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(oh, l'ho fatta buia eh…ma non c'è niente di più bello che sentirsi immortali in pochi secondi:)

Amo le cose belle le amo a tal punto che quando non mi accadono me le invento.. e le cerco e le desidero talmente tanto da renderle reali.. Il potere dei sogni.

Non ho mai conosciuto in vita mia, una cosa bella che non mi abbia chiesto poi un conto da pagare.

Io non ho più voglia di pagare conti, quindi non solo mi spaventano, ma tendo io stesso ad evitarle

Sono diventato esteticamente e sentimentalmente spilorcio.

P.S.

Ho sentito in un documentario su Petrucciani, il figlio di Petrucciani anch'egli musicista ( che è nato con la stessa sindrome del padre, e nonostante la certezza del padre che sarebbe nato così) piangere e "maledire" il padre per averlo messo al mondo non come atto d'amore, ma come atto di egoismo.

speriamo nel meglio ma aspettiamoci il peggio,cantavano un milione di anni fa gli Alphaville in uno dei loro brani di maggior successo.

forse è questo che ci frega,godere delle vittorie per pochi istanti e passare il resto del tempo a pensare alle prossime (inevitabili) sconfitte...

ciao,Colle

(...ovviamente intendi le 'cose belle' nascoste nel cuore delle 'cose brutte'...che, detto tra noi - al di là della retorica facile - sono sul serio le più belle. Siamo portati, per natura, a pensare un sacco di insensatezze, consci che sono insensate, incapaci di renderle reversibili. Questo spaventa)

(...Petrucciani si 'vede' o si 'ascolta'? ed è bello per l'una o per l'altra cosa?)

(non dire 'entrambe', non ci cascare :)

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genio! :)

Non lo so Colle.

Mi sono appena fatto un buon budino alla vaniglia e se vuoi ce n'e' anche per te :)

Quoto Cecilia in tutto e per tutto

Io me la godo........credo che sia un ' alibi dire che spaventano...è perchè la gente non sa essere felice e piuttosto che ammettere di non sapersi godere a vita si raccontano che lo fanno per "tutelarsi"...........

Sciocchezze! Spaventa i tristi...le persone sane e vive godono appieno, si buttano, come a un' allegro pranzo in mezzo alla natura.........Ahhhhh la vita è una sola, breve e non ripetibile....

Devo pure fare la preziosa??? Naaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

@ Appunto Raganel.......... e per non conoscere il lato negativo uno non si gode nemmeno il positivo? Si chiama essere pavidi ................. osare il lato luminoso della medaglia aspettandosi il lato nero significa avere il coraggio di affrontare la vita e poi saperla gestire. Non siamo indifesi, abbiamo dentro di noi un kit di difesa, di maturazione, di lotta e di gestione della vita.... il toro lo puoi anche prendere per le corna e vincere, sai???

forse perchè si ha il terrore di perderle da un momento all'altro