La Guardia di Finanza ha eseguito una quindicina di arresti nel beneventano per corruzione e turbativa d'asta. Tra gli arrestati ci sarebbero dipendenti dei Comuni, imprenditori e amministratori locali, tra cui il sindaco di Telese Terme, Giuseppe D'Occhio che ha amministrato il comune di Telese dal 1985, tranne una breve interruzione, come sindaco o come assessore ai lavori pubblici, promuovendo una forte espansione edilizia nella zona.
Nel 2002 - in seguito al cedemento di via Udine a causa della costruzione di edifici di più piani in zone acquitrinose - l'allora parlamentare di Rifondazione, Nichi Vendola, presentò un'interrogazione, in cui evidenziava anche il pericolo di infiltrazioni camorristiche nella speculazione edilizia in atto a telese.
Chi ha coperto chi? Perchè questa interrogazione parlamentare non ha avuto seguito e si è permesso per altri 7 anni di delinquere in questo modo?
Update:@Arlenn ness: hai colto nel segno quello che volevo fare passare tra le righe. La mia voleva essere una domanda retorica volta proprio a far notare il trasferimento dell'attenzione dal nocciolo marcio al contorno.
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Ho lavorato dieci anni negli appalti di grossi impianti in opere pubbliche e grossi edifici commerciali.
Quando vedo e leggo qualcuno di una compagine destra o sinistra che dà del corrotto o del ladro ad altri, un pò mi viene da ridere e un pò mi dà fastidio vedere che una parte dia dei ladri agli altri. Ipocriti.
E per fare le schifezze maggiori le due parti si devono mettere insieme. Quello che infatti fanno, fingere di litigare, insultarsi..per poi connivere sui provvedimenti che servono ad entrambi.
La mafia gioca al burattinaio con entrambi. La mafia controlla molte grosse società di costruzione e impiantistiche anche e specialmente nel nord italia. Altro che telese, la ndrangheta e la camorra sono dentro a tanti grossi del padovano per esempio. Quando si hanno forti somme di denaro liquido e nero, di questi tempi si comanda, e si continua a fare ancora più soldi.
una volta ho parlato con persone del recupero crediti mafioso. Mi hanno spiegato cose, sugli appalti, certe ditte, e certi meccanismi...da accapponare la pelle. E i soldi vengono reinvestiti in paesi come la germania, che con i nostri politici e i mafiosi vanno a braccetto anche loro.
Siamo qui a litigarci tra berlusca e dipietro. E la mela è marcia.
Tanto ha ragione Arlenn ness, che ci aggiungo gli appalti nella Sanità.
Il caso della Regione Puglia è emblematico del connubio destra-sinistra nel grassare soldi pubblici.
Quando Fitto, precedente Presidente della Regione venne scalzato da Vendola, si allietò quando seppe che ad Assessore alla Sanità pugliese fosse stato nominato il signor Tedesco, in quota PD, tanto da dichiarare: "abbiamo il nostro uomo nella giunta di Vendola" (cioè tutto cambia per non cambiare nulla). Ora Tedesco è al centro delle indagini sulle tangenti nella Sanità Pugliese, col suo o amico Frisullo.
Ti faccio un' altro esempio. Il padre di noemi ha in corso da 11 anni un processo per corruzione, ma il suo fascicolo è da 11 anni fermo, nessuno lo prende in mano. I suoi due coimputati, per lo stesso reato, sono stati stralciati e già giudicati in via definitiva, mentre questo signore non ha avuto ancora nemmeno un' udienza. Non crederai veramente che il nostro premier sia andato a casoria per festeggiare il compleanno della figlia!!
Il povero Nichi non se lo fila mai nessuno...
Evidentemente la politica era troppo dentro, ecco perchè nessuno lo ha ascoltato.
Cara Keleila di questi casi c'è ne sono a migliaia, tenuti coperti e magari arrangiati sino a che tutto scada ( prescrizioni) ma io accuso il sistema , il marciume che è diventato un sistema di vita , nel senso se non sei un corrotto o un disonesto non vieni accettato in politica, e quelli pochi che lo fanno con passione onestamente vengono emarginati in quanto non adattii al collaudato sistema " io do una cosa a te e tu dai una cosa a me" .
Vedo che comunque questo sistema si sta rafforzando ora come non mai , spero solo che TUTTO il popolo Italiano si svegli ed esca dal letargoo in cui lo ha cacciato il governo attuale.
Ciao
mafia?......
o forse siamo noi che vogliamo far decidere al tempo? :-) ma spesso per non avere la risposta che non vogliamo, siamo disposti ad aspettare l'eterno...
"Tra gli arrestati ci sarebbero dipendenti..ecc ecc"
"sarebbero" non indica certezze. inoltre un'interrogazione, non può far iniziare le indagini senza certezze (mi riferisco al 2002, si fa presto ad accusare, il problema è dimostrarlo, ecco perchè passano 7 anni..). un interrogazione non è una denuncia!! il governo non è una procura o un commissariato..
se il tizio di rifondazione avesse voluto denunciare invece di interrogare, non sarei qui a dire che quel tizio è un pirla che cercava consensi. nient'altro.
tuttavia, le infiltrazione camorristiche, per quelli di rifondazione sono spesso semplici gare d'appalto affidate agli amici e/o ai parenti dei politici. ragion per cui, ogni accusa di questa gente viene presa con le pinze. per loro anch'io sono mafioso. ora non ho più la targhetta doc e sono meno mafioso. -.-
insomma, non è che ogni volta che un politico accusa altri politici bisogna per forza che ci sia qualcuno che ha ragione e qualcuno che ha torto.
spesso è solo calunnia politica. chiachciere da bar per avere voti.
la politica è fatta anche di questi giochini. soprattutto quando si è in un partitino che a tutt'oggi non è rappresentato in nessun governo.
per dirla tutta, se denunciassi io avrei più successo dei rifondai comunistelli inesistenti.
il massimo che si può dire, non conoscendo gli atti dell'indagine, è che le indagini sono condotte in un ambiente difficilmente penetrabile; se si tratta di comuni che hanno volontariamente autorizzato il non autorizzabile, non crederai che si trovi agli atti un fascicolo con la scritta "atti illeciti"? è necessario cercare, verificare, confrontare, reperire atti, testimoni, e fatti certi per convincere il giudice ad emettere provvedimetni restrittivi; le risultanze delle indagini sono poi valutate attentamente dal gip. il quale deve compiere lo sforzo di leggere e capire tutti gli atti che gli sono stati sottoposti, verificando fondatezza della richiesta di arresto. Non è un lavoro che si fa così, su due piedi. Ringraziamo che si sia arrivati a questo punto.
Perchè si vede che manca il personale nei tribunali e ci vuole del tempo per ascoltare miliardi di ore di intercettazioni telefoniche.
Quando non usava farle le intercettazioni i magistrati avevano più tempo per lavorare, e magari carabinieri e finanzzieri avevano più tempo per andare a vedere la realtà sul posto, invece di divertirsi con registratori, auricolari, cavetti, microspie e via di seguito.