Cara Mak, il filosofare a me non è mai piaciuto, quando si parla dell' evidenza, della realtà e della non ipocrisia. Diciamo che chi riceve, è felicissimo, un regalo, uno scritto, un bacio, un sorriso, un complimento, fanno piacere a tutti. Non potrà mai essere felice, colui che sfrutta, profitta per ricevere senza mai dare, siamo nel caso dell' avaro, egoista e dell' indifferente. Chi dona e riceve somma due bellissime sensazioni: il far felice la persona a cui dona e la felicità che prova nel riconoscimento che gli altri gli tributano.Ciao rocco b.
La cura e l'attenzione nel dare, ma anche nel preparare l'atto del dare, pregustando la gioia del destinatario. Che si tratti di un dono materiale oppure di una parola di conforto, la gioia di trovare l'oggetto veramente gradito o le frasi che vadano più a segno. Vedere negli occhi e nel sorriso di chi riceve, una contentezza che dà un meraviglioso senso al tuo dare.
L'insieme di queste felicità non potrà mai essere presente nel solo ricevere!
Svolgendo umile, ma diuturno Volontariato da circa 25 anni, al di là della specifica Associazione, mi permetto di ricordare una delle "massime" a fondamento di questa attività : E' DANDO CHE SI RICEVE. Naturalmente, essa è contrapposta al "detto" alla base di usurai, approfittatori, egoisti. Ossia, il mitico: DO UT DES. Sinceramente, ti posso solo confermare che, nel mio piccolo, sono certo di aver ricevuto più di quel poco che son riuscito a donare. Anche se, a volte, uscire alle 3 del mattino in pieno Inverno non è proprio simpatico ... specie se alle 8 devi essere in ufficio !!!! Ma ... lo si fa. Hai presente, che ci si creda o meno, quanto accade a Natale ?!? Spesso si è più felici a consegnare un regalino (pur semplice e piccolo) che non a riceverlo. Poi, indubbiamente, i punti di vista sono differenti. Conosco chi vive solo per avere. Questa, però, è tutt'altra "storia" .....
pensiamo a chi non ha mai ricevuto niente come il sottoscritto..........quelli che dici tu un'idea della felicità se la fanno.................io non so neppure se c'ho messo l'accento giusto
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Cara Mak, il filosofare a me non è mai piaciuto, quando si parla dell' evidenza, della realtà e della non ipocrisia. Diciamo che chi riceve, è felicissimo, un regalo, uno scritto, un bacio, un sorriso, un complimento, fanno piacere a tutti. Non potrà mai essere felice, colui che sfrutta, profitta per ricevere senza mai dare, siamo nel caso dell' avaro, egoista e dell' indifferente. Chi dona e riceve somma due bellissime sensazioni: il far felice la persona a cui dona e la felicità che prova nel riconoscimento che gli altri gli tributano.Ciao rocco b.
La cura e l'attenzione nel dare, ma anche nel preparare l'atto del dare, pregustando la gioia del destinatario. Che si tratti di un dono materiale oppure di una parola di conforto, la gioia di trovare l'oggetto veramente gradito o le frasi che vadano più a segno. Vedere negli occhi e nel sorriso di chi riceve, una contentezza che dà un meraviglioso senso al tuo dare.
L'insieme di queste felicità non potrà mai essere presente nel solo ricevere!
Svolgendo umile, ma diuturno Volontariato da circa 25 anni, al di là della specifica Associazione, mi permetto di ricordare una delle "massime" a fondamento di questa attività : E' DANDO CHE SI RICEVE. Naturalmente, essa è contrapposta al "detto" alla base di usurai, approfittatori, egoisti. Ossia, il mitico: DO UT DES. Sinceramente, ti posso solo confermare che, nel mio piccolo, sono certo di aver ricevuto più di quel poco che son riuscito a donare. Anche se, a volte, uscire alle 3 del mattino in pieno Inverno non è proprio simpatico ... specie se alle 8 devi essere in ufficio !!!! Ma ... lo si fa. Hai presente, che ci si creda o meno, quanto accade a Natale ?!? Spesso si è più felici a consegnare un regalino (pur semplice e piccolo) che non a riceverlo. Poi, indubbiamente, i punti di vista sono differenti. Conosco chi vive solo per avere. Questa, però, è tutt'altra "storia" .....
Ciao ; - )
Parola di verità ! Che stai diventando un guru ?
HoUnCiaoPerTe ; -)
se chi riceve è un bambino ne è felice
e da adulto sarà capace di donare
perché: nella vita si da,e si riceve,e come in amore:se diamo,nel contempo riceviamo,altrimenti:uno/a da e non riceve,questo è amore solo da una parte..e dal' altra..è solo: del salutare sesso.ciao
..la felicita' , sta' anche nel rendere felici gli altri!
naturalmente, mi riferisco a me stessa!
Se riusciamo a strappare un sorriso a chi è disperato,quella è la vera felicità dell'anima...
buona notte..
Perchè non dà , e quindi non soddisfa a pieno se stesso. E' bello avere, ma è ancor più bello dare.
pensiamo a chi non ha mai ricevuto niente come il sottoscritto..........quelli che dici tu un'idea della felicità se la fanno.................io non so neppure se c'ho messo l'accento giusto