stupendissimo telefilm il mio preferito...ti incollo una mia teoria che ho ftt un mese fa, alcune cose sono state smentite nelle puntate appena mandate ma alcune cose invece ciavevo azzeccato!!
ECCE INIZIO
Herbert Jablonski nasce nel 1818 a Londra da una famiglia povera che da più di un secolo
è al servizio della famiglia Hawking che nel 1823 ebbe una bambina di nome Nora.
Fra Nora e Herbert nacque una profonda amicizia che nell'adolescenza si trasformò in una
passione contro i pregiudizi e contro la famiglia di lei.
Nell'inverno del 1841, durante una vacanza in India, Nora scoprì di essere incinta e se si
fosse saputo sarebbe stato un disonore, soprattutto un anno prima del matrimonio con un
ricco baronetto di Manchester.
Herbert, il padre del piccolo, decise di scappare con la sua amata e a Bombay si
imbarcarono su una nave diretta in Giappone.
Il galeone, nel mare delle Filippine, naufragò in mezzo a una tempesta e i 16 superstiti si
risvegliarono sulle coste di una gigantesca Isola che sorgeva in mezzo al mare.
Il capitano della nave, che navigava in quelle acque da anni, non sapeva dell'esistenza di
un'Isola così grande, non riportata da nessuna carta nautica.
Herbert e i superstiti costruirono un campo lungo la costa e Herbert capì che quel posto
aveva qualcosa di estremamente unico: uno dei mozzi, che era zoppo, riprese a
camminare il giorno dopo il naufragio.
Herbert voleva esplorare l'Isola, ma Nora lo fermò: il piccolo stava per nascere e doveva
crescere con un padre a fianco.
Jacob Jablonski nacque il 20 agosto del 1842.
La comunità sull'Isola prese possesso di quel posto e cominciò a generare una piccola tribù
mentre la morte del capitano della nave diede ad Herbert il comando di tutto.
Jacob crebbe in mezzo alla natura, anche se aveva un rapporto un po' conflittuale con sua
madre che non voleva che andasse nella giungla.
Un giorno del 1859 Herbert, di punto in bianco, disse alla moglie che dovevano andare,
dovevano seguire una missione.
Jacob non capì, si ritrovò da solo al comando della tribù che cominciano a muoversi perché
non volevano essere comandati da un ragazzino, tuttavia Jacob seppe comandare bene e
fece costruire un gigantesco piede di pietra riportante la caratteristica genetica di Herbert:
la presenza di solo 4 dita nei piedi.
Nel 1866 Jacob esplora la giungla quando in una grotta trova due cadaveri ormai
irriconoscibili e capisce che suo padre e sua madre sono morti.
Esce dalla caverna quando incontra una colonna di fumo nero, cade in trance e vive un
sogno dove incontra il padre Herbert.
Questo gli dice che l'Isola è un posto speciale, magico dove particolari caratteristiche
elettromagnetiche permettono ad una colonna di fumo nero di muoversi e di avere una
cappa protettiva intorno ad essa.
Jacob si risveglia e capisce che la sua missione è di proteggere l'Isola, è il motivo per cui i
suoi genitori sono morti e dovrà essere la sua missione.
Jacob rimase nella giungla tre mesi e imparò a controllare il Mostro, quando tornò al campo
si unì sentimentalmente con una ragazza di nome Phasikil che nel 1873 gli diede un figlio
che Jacob chiamò Bomami, quest'ultimo aveva in tutte e due i piedi 5 dita.
Il 26 agosto del 1876, invece, nacque Asami, il secondo figlio che aveva ai piedi solo 4
dita, come suo nonno e suo padre.
Nel 1881, dal molo 23 del porto di Portsmouth, salpò la Roccia Nera, un galeone inglese di
proprietà di Magnus Hanso, industriale che usava ancora la schiavitù nonostante fosse
stata abolita.
La Roccia Nera salpò verso la Papua Nuova Guinea e dopo aver estratto materiali preziosi
aiutandosi con la dinamite e gli schiavi navigò verso nord e nel mare delle Filippine
incrociò una tremenda tempesta e un'onda anomala, uno tsunami che la spinse fino
all'Isola dove naufragò nell'entroterra.
Sopravvissero 42 persone dell'equipaggio e 23 schiavi.
Magnus Hanso e un gruppo dei suoi esplorarono la giungla intorno al punto del disastro ed
2
entrarono in contatto con gli indigeni che abitavano quel posto.
Hanso rimase stupito nel vedere che gli indigeni parlavano inglese e che usavano un
sistema di scrittura simile ai geroglifici egiziani perché sul galeone che trasportava Herbert
e Nora c'era un archeologo che aveva lavorato sulla stele di Rosetta.
Hanso chiede ed ottiene da Jacob l'autorizzazione ad esplorare meglio l'Isola. Hanso scopre
che quel posto è speciale e può far fruttare un sacco di soldi, con gli schiavi inizia a
costruire una zattera per fuggire dall'Isola e cominciare a sfruttarla. Jacob, scoperta questa
cosa, decide di vendicarsi: richiama il Mostro e nella notte lo lancia contro il campo di
Hanso che viene devastato e la zattera fatta a pezzi.
La vendetta non si fa attendere: Hanso raduna gli uomini rimasti e si lancia contro il campo
degli indigeni e li stermina, ma Jacob riesce a fuggire con la sua famiglia.
Questi si rifugiano in un punto boscoso coperto da una fittissima vegetazione, Jacob dice
E chi può dirlo?? Se c'è una serie in cui non puoi mai sapere come andrà a finire quella è Lost, dal momento che è la serie più geniale e magnifica di tutta la storia dell'umanità !
guarda, ti dico subito che per me erano già morti tutti dopo lo schianto, in un primo momento avevo pensato fossero giunti in una specie di limbo o paradiso terrestre chiamalo come vuoi, sta di fatto che poi sono tornati alle loro case e alle loro vite di una volta...mah...sarà leggermente fincheriano e io proprio non lo capisco...
senti, ho appena visto le prime 3 puntate della quinta serie e dico che questo telefilm è FANTASTICO!!! hanno una fantasia incredibile e quando finisce sicuramente lo comprerò in DVD perchè voglio averlo :)))
finirà che tutti risolveranno i loro problemi con l'isola e poi finalmente ritorneranno a casa, senza bugie e paure!!
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stupendissimo telefilm il mio preferito...ti incollo una mia teoria che ho ftt un mese fa, alcune cose sono state smentite nelle puntate appena mandate ma alcune cose invece ciavevo azzeccato!!
ECCE INIZIO
Herbert Jablonski nasce nel 1818 a Londra da una famiglia povera che da più di un secolo
è al servizio della famiglia Hawking che nel 1823 ebbe una bambina di nome Nora.
Fra Nora e Herbert nacque una profonda amicizia che nell'adolescenza si trasformò in una
passione contro i pregiudizi e contro la famiglia di lei.
Nell'inverno del 1841, durante una vacanza in India, Nora scoprì di essere incinta e se si
fosse saputo sarebbe stato un disonore, soprattutto un anno prima del matrimonio con un
ricco baronetto di Manchester.
Herbert, il padre del piccolo, decise di scappare con la sua amata e a Bombay si
imbarcarono su una nave diretta in Giappone.
Il galeone, nel mare delle Filippine, naufragò in mezzo a una tempesta e i 16 superstiti si
risvegliarono sulle coste di una gigantesca Isola che sorgeva in mezzo al mare.
Il capitano della nave, che navigava in quelle acque da anni, non sapeva dell'esistenza di
un'Isola così grande, non riportata da nessuna carta nautica.
Herbert e i superstiti costruirono un campo lungo la costa e Herbert capì che quel posto
aveva qualcosa di estremamente unico: uno dei mozzi, che era zoppo, riprese a
camminare il giorno dopo il naufragio.
Herbert voleva esplorare l'Isola, ma Nora lo fermò: il piccolo stava per nascere e doveva
crescere con un padre a fianco.
Jacob Jablonski nacque il 20 agosto del 1842.
La comunità sull'Isola prese possesso di quel posto e cominciò a generare una piccola tribù
mentre la morte del capitano della nave diede ad Herbert il comando di tutto.
Jacob crebbe in mezzo alla natura, anche se aveva un rapporto un po' conflittuale con sua
madre che non voleva che andasse nella giungla.
Un giorno del 1859 Herbert, di punto in bianco, disse alla moglie che dovevano andare,
dovevano seguire una missione.
Jacob non capì, si ritrovò da solo al comando della tribù che cominciano a muoversi perché
non volevano essere comandati da un ragazzino, tuttavia Jacob seppe comandare bene e
fece costruire un gigantesco piede di pietra riportante la caratteristica genetica di Herbert:
la presenza di solo 4 dita nei piedi.
Nel 1866 Jacob esplora la giungla quando in una grotta trova due cadaveri ormai
irriconoscibili e capisce che suo padre e sua madre sono morti.
Esce dalla caverna quando incontra una colonna di fumo nero, cade in trance e vive un
sogno dove incontra il padre Herbert.
Questo gli dice che l'Isola è un posto speciale, magico dove particolari caratteristiche
elettromagnetiche permettono ad una colonna di fumo nero di muoversi e di avere una
cappa protettiva intorno ad essa.
Jacob si risveglia e capisce che la sua missione è di proteggere l'Isola, è il motivo per cui i
suoi genitori sono morti e dovrà essere la sua missione.
Jacob rimase nella giungla tre mesi e imparò a controllare il Mostro, quando tornò al campo
si unì sentimentalmente con una ragazza di nome Phasikil che nel 1873 gli diede un figlio
che Jacob chiamò Bomami, quest'ultimo aveva in tutte e due i piedi 5 dita.
Il 26 agosto del 1876, invece, nacque Asami, il secondo figlio che aveva ai piedi solo 4
dita, come suo nonno e suo padre.
Nel 1881, dal molo 23 del porto di Portsmouth, salpò la Roccia Nera, un galeone inglese di
proprietà di Magnus Hanso, industriale che usava ancora la schiavitù nonostante fosse
stata abolita.
La Roccia Nera salpò verso la Papua Nuova Guinea e dopo aver estratto materiali preziosi
aiutandosi con la dinamite e gli schiavi navigò verso nord e nel mare delle Filippine
incrociò una tremenda tempesta e un'onda anomala, uno tsunami che la spinse fino
all'Isola dove naufragò nell'entroterra.
Sopravvissero 42 persone dell'equipaggio e 23 schiavi.
Magnus Hanso e un gruppo dei suoi esplorarono la giungla intorno al punto del disastro ed
2
entrarono in contatto con gli indigeni che abitavano quel posto.
Hanso rimase stupito nel vedere che gli indigeni parlavano inglese e che usavano un
sistema di scrittura simile ai geroglifici egiziani perché sul galeone che trasportava Herbert
e Nora c'era un archeologo che aveva lavorato sulla stele di Rosetta.
Hanso chiede ed ottiene da Jacob l'autorizzazione ad esplorare meglio l'Isola. Hanso scopre
che quel posto è speciale e può far fruttare un sacco di soldi, con gli schiavi inizia a
costruire una zattera per fuggire dall'Isola e cominciare a sfruttarla. Jacob, scoperta questa
cosa, decide di vendicarsi: richiama il Mostro e nella notte lo lancia contro il campo di
Hanso che viene devastato e la zattera fatta a pezzi.
La vendetta non si fa attendere: Hanso raduna gli uomini rimasti e si lancia contro il campo
degli indigeni e li stermina, ma Jacob riesce a fuggire con la sua famiglia.
Questi si rifugiano in un punto boscoso coperto da una fittissima vegetazione, Jacob dice
E chi può dirlo?? Se c'è una serie in cui non puoi mai sapere come andrà a finire quella è Lost, dal momento che è la serie più geniale e magnifica di tutta la storia dell'umanità !
più incasinato di come è cominciato XD
quel telefilm!!! lo adoro...
il bello è proprio le non so come andrà a finire!!
guarda, ti dico subito che per me erano già morti tutti dopo lo schianto, in un primo momento avevo pensato fossero giunti in una specie di limbo o paradiso terrestre chiamalo come vuoi, sta di fatto che poi sono tornati alle loro case e alle loro vite di una volta...mah...sarà leggermente fincheriano e io proprio non lo capisco...
senti, ho appena visto le prime 3 puntate della quinta serie e dico che questo telefilm è FANTASTICO!!! hanno una fantasia incredibile e quando finisce sicuramente lo comprerò in DVD perchè voglio averlo :)))
finirà che tutti risolveranno i loro problemi con l'isola e poi finalmente ritorneranno a casa, senza bugie e paure!!
XD
moriranno tutti grazie alle mie bombe al tritolo
Secondo me non finisce, è solito di qst serie tv...fanno in modo di creare sempre nuove puntate...
non lo so è molto intrigante
sicuramente moriranno di soltitudinee