In teoria, serve la Dichiarazione di Conformità su tutti i lavori eseguiti sull'impianto gas, questa non è rilasciata "dall'idraulico" ma da personale abilitato dalla Camera di Commercio ad eseguire tali lavori. Chiedere sempre le abilitazioni perché di persone che lavorano a casaccio ve ne sono tante.

Io ho capito benissimo, e quello che ho scritto risponde esattamente al tuo quesito. Non esiste "SOLO PER IL TUBO", tutti i lavori eseguiti su impianto gas richedono la Dichiarazione di Conformità, poi, se uno non interessa rispettare le norme è libero di farlo, d'altra parte siamo in Italia.

il tubo va certificato con stampigliata la data di scadenza e se non si e abituati ai lavori manuali non conviene rischiare, con il gas non si scherza

ecco il tubo certificato oppure se ci sono i filetti si puo montare un flessibile in acciaio inox

E' assolutamente vero. Ogni volta che fai o farai lavori di installazione riparazione o manutenzione a qualsiasi apparecchio o tubo a gas dovrai assicurarti di affidare i lavori a ditte specializzate e in possesso dei requisiti che dovranno rilasciarti la dichiarazione di conformità come da dm.37/08 e uni 7129/08.

Quindi anche per collegare il tubo del gas deve rilasciarti la dichiarazione di conformità. Lavoro a www.idrocostruzioni.com e la dichiarazione la rilasciamo sempre.

Ciao

si

Si, dovrebbe essere certificato, TUTTO L'IMPIANTO ma in Italia c'è la sanatoria per tutto ... vai col liscio e lascia perdere, collegare dal rubinetto ai fornelli, fatto nel modo che i colleghi yahoo, ti hanno consigliato e più che sufficiente.

si certo .

si

La cosa, in Italia, è controversa. Non si è individauto t'organo dove finisce l'impianto gas. Siamo in un collegamento "fisso" e quindi se non fa parte dell'impianto (a rigore dovrebbe essere fino alla bocca di uscita del rubinetto) fa parte dei collegamenti su di esso, come ad esempio il collegamento di un lampadario nell'impianto elettrico.

Si deduce che a scopo meramante cautelativo in zona "grigia" della normativa valga il principio della prudenza e l'allacciamento fatto da un soggetto iscritto alla CCIAA e come tale abilitato,

Non si commenta una Legge dove neppure un ingegnere Senior con decine di anni di esperienza in impianti, attrezzato di tutto punto con attrezzi, manometri, rivelatore di fughe di gas a spettrometro di massa ed elio (attrezzo per torvare fughe di poche molecole di gas negli impianti a iperalto vuoto, per intendersi), che partecipa a montaggio, esercizio e modifica di impianti gas ben più pericolosi, non può collegare un rubinetto a casa sua con materiali, tecniche, metodi di collaudo da piattaforma petrolifera. così come non è ammessa una tubolatura flessibile da cannello ossiacetilenico, (per acetilene) praticamente eterna del costo industriale dell'ordine dell'Euro/metro.

Il fatto di dare commessa a qualcuno abilitato non è sinonimo di sicurezza (vari casi anche recenti sulla stampa).

vero

Il tubo deve essere certificato ..

ciao