Se tu sei minorenne ma non vuoi abortire, e i tuoi ti "obbligano", puoi opporti o esiste una legge che dice che è la minorenne a decidere se tenerlo o meno? Grazie
essendo la madre: nessuno può obbligarla ad abortire, nemmeno se questa è minorenne. Comunque so che, nel caso di indecisione, si può richiedere una consulenza psicologica presso il reparto di maternità...
L' aborto E un ASSASSINIO e dei peggiori perché si uccide chi non ha la minima possibilità di difendersi e la legge italiana ha giustamente sancito che chi rifiuta di abortire abbia il sacrosanto diritto di non farlo destinando, a chi obbliga a farlo con la violenza, nella sfera di ASSASSINO.
Basta denunciare la violenza dei genitori per farli andare in galera.
Se cercano di farlo rivolgiti di corsa al più vicino CAV (Centro di Aiuto alla Vita ) e chiederanno l'intervento della Magistratura, che sarà pesante, ed inoltre daranno a te e al tuo ragazzo aiuto per crescere vostro figlio.
No, l'aborto non è obbligatorio per legge. Quando ci sono contrasti del genere si può ricorrere al giudice tutelare, ma di questi tempi è rischioso.
Il mio consiglio è di farti aiutare da qualche adulto, parenti o amici di famiglia, che possano mettere una buona parola per te e per il tuo bambino.
Meglio ancora: prova a contattare un Centro di Aiuto alla Vita: loro hanno sicuramente esperienza di queste situazioni, e ti potranno consigliare o aiutare anche materialmente. Alcuni centri sono collegati con case famiglia o strutture simili dove ospitano ragazza incinte che sono state allontanate dalla famiglia. Di solito queste sono situazioni che col tempo si risolvono: quando il bambino nasce, i nonni un po' alla volta iniziano ad ammorbidirsi. E riaccolgono figlia e nipotino.
Puoi contattare il numero verde SOS VITA (attivo 24 ore su 24): 8008 - 13000 per un parere.
Oppure ecco l'elenco dei Centri (ce ne sono in molte città):
Nel caso le cose si mettano male, potresti cercare di convincere i tuoi a farlo nascere ugualmente. La legge consente infatti il parto anonimo in ospedale, in tutta sicurezza. Il bambino diviene adottabile entro pochi giorni.
Per concludere ti faccio i complimenti per la tua determinazione e per la tua scelta orientata all'accoglienza di una piccola vita. Brava, non mollare!
Non è obbligatorio , anche perchè uccidi un bambino. Certo se capita una situazione di qst,credo che in qst caso,la vittima dovrebbe opporsi alla vigliaccheria dei genitori
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essendo la madre: nessuno può obbligarla ad abortire, nemmeno se questa è minorenne. Comunque so che, nel caso di indecisione, si può richiedere una consulenza psicologica presso il reparto di maternità...
se sei la madre nessuno può obbligarti, anche se sei minorenne.
ahahah stai scherzando? che te lo tolgono dal grembo con la forza?
assolutamente no se uno non lo vuole
Certo che non è obbligatorio. L'aborto è un diritto non un dovere.
Al clericale che dice "così uccidi un bambino" rispondo: Bwhahahahaha
nulla è obbligatorio, apparte pensare!
L' aborto E un ASSASSINIO e dei peggiori perché si uccide chi non ha la minima possibilità di difendersi e la legge italiana ha giustamente sancito che chi rifiuta di abortire abbia il sacrosanto diritto di non farlo destinando, a chi obbliga a farlo con la violenza, nella sfera di ASSASSINO.
Basta denunciare la violenza dei genitori per farli andare in galera.
Nessuno può obbligarti.
Se cercano di farlo rivolgiti di corsa al più vicino CAV (Centro di Aiuto alla Vita ) e chiederanno l'intervento della Magistratura, che sarà pesante, ed inoltre daranno a te e al tuo ragazzo aiuto per crescere vostro figlio.
No, l'aborto non è obbligatorio per legge. Quando ci sono contrasti del genere si può ricorrere al giudice tutelare, ma di questi tempi è rischioso.
Il mio consiglio è di farti aiutare da qualche adulto, parenti o amici di famiglia, che possano mettere una buona parola per te e per il tuo bambino.
Meglio ancora: prova a contattare un Centro di Aiuto alla Vita: loro hanno sicuramente esperienza di queste situazioni, e ti potranno consigliare o aiutare anche materialmente. Alcuni centri sono collegati con case famiglia o strutture simili dove ospitano ragazza incinte che sono state allontanate dalla famiglia. Di solito queste sono situazioni che col tempo si risolvono: quando il bambino nasce, i nonni un po' alla volta iniziano ad ammorbidirsi. E riaccolgono figlia e nipotino.
Puoi contattare il numero verde SOS VITA (attivo 24 ore su 24): 8008 - 13000 per un parere.
Oppure ecco l'elenco dei Centri (ce ne sono in molte città):
http://www.mpv.org/home_page/centri_di_aiuto_alla_...
Anche questa associazione si occupa di casi simili:
http://www.apg23.org/
Nel caso le cose si mettano male, potresti cercare di convincere i tuoi a farlo nascere ugualmente. La legge consente infatti il parto anonimo in ospedale, in tutta sicurezza. Il bambino diviene adottabile entro pochi giorni.
Per concludere ti faccio i complimenti per la tua determinazione e per la tua scelta orientata all'accoglienza di una piccola vita. Brava, non mollare!
Non è obbligatorio , anche perchè uccidi un bambino. Certo se capita una situazione di qst,credo che in qst caso,la vittima dovrebbe opporsi alla vigliaccheria dei genitori