.
...siete davvero in grado di mettere in discussione le vostre idee o vi capita talvolta di sputacchiare sentenze senza il dubbio che magari possano essere ampliate - migliorate, o chissà, addirittura sbagliate?
.
Personalmente mi rendo conto di avere davvero l'abitudine al dubbio, capita che sentenzi dogmi ma è una sorta di "difesa" iniziale, successivamente rielaboro e rimetto in discussione, sempre.
E' questo per me il confronto con le altre persone: prendo ciò che ho, lo metto a fianco a ciò che arriva da fuori e faccio un lavoro di "sintesi" prendendo il meglio delle due parti.
Penso che sia un'abitudine che riesce ad arricchire costantemente le proprie prospettive, è un modo per godere a pieno della varietà del mondo e delle persone, l'unico vero modo per crescere e per poter migliorare.
Come contro rende impossibile il dialogo con coloro che hanno una prospettiva invece dogmatica e limitata, e sono davvero in molti...
.
Vi piacerebbe un mondo di persone che si mettono in discussione? in cui al posto della prepotenza degli slogan vi sia la volontà di crescere e imparare dagli altri? E voi che tipi siete?
.
Ho fatto più di una domanda, bè rispondete come vi pare... ;)
.
Update:@Pippo...mi sa che hai ragione ;)
Copyright © 2024 1QUIZZ.COM - All rights reserved.
Answers & Comments
Verified answer
Non conosco nessuno che crede che le proprie idee siano quelle in torto.
Questo non vuol dire che le proprie idee non siano effettivamente poi in torto.
Ogni volta che discuto con qualcuno, credo -magari anche con forte convinzione- di avere ragione.
Ma il bello del verbo CREDERE è che è intrinseco il dubbio: se non avessi dubbi non crederei, bensì saprei.
Tutte le volte io credo di avere ragione.
Finché qualcuno non mi convince a smentirmi.
A quel punto, prendo la ragione del discorso che mi ha convinto e lo faccio mio.
E ritorno a credere che ho ragione con la nuova tesi.
Il confronto è l'ascoltare la tesi dell'interlocutore e capire se può smentire la mia in maniera convincente.
Questo vuol dire che se la tesi dell'interlocutore non è convincente, grazie al confronto può essere presa e buttata tra i rifiuti.
il confronto è quella cosa che alla fine fa dire al mio interlocutore "si Pippo, hai ragione".
u.u
Non sempre il confronto ti fa cambiare idea, semplicemente ti sforzi a guardare il tutto da un angolazione diversa, mettendoti appunto in discussione.
Ci sono anche dei casi in cui la messa in discussione è inutile
La messa in discussione si svolge nel pieno rispetto verso se stessi, gli altri dovrebbero evitare di entrare nel merito perché le lacune che emergerebbero son tante e coinvolgerebbero tutti
Il confronto accetta chi non desidera mettersi in discussione, ma esige delle proposte in positivo
Nel confronto demolisci per poi costruire
Ps
scusa per tutti i punti che ti ho elencato...deformazione professionale ^__________^
Credo che il confronto sia un ottimo spunto di crescita. Un metodo per esplorare quella parte di mondo che con i tuoi occhi non sei in grado di osservare. Una possibilità di migliorare i tuoi rapporti con le persone che ti circondano. Non sempre porta a buoni risultati in quanto bisogna saperlo praticare. Dipende dalle intenzioni, e spesso dall'interlocutore.
Su base empirica (esperienza personale) posso dire che è meglio avere a che fare con persone che sanno confrontarsi che con persone che non sanno farlo.
Questo è tutto.. e tra le altre cose mi sembra molto in linea con quello che dicevi tu XD
Saluti Giovanni
Bisognerebbe che tutti si mettessero in discussione in quanto umani siamo tutti soggetti a sbagliare. errare è umano,perseverare diabolico
Ciao
secondo me è bello mettersi in discussione perchè impari molto dal pensiero degli altri ed è uno dei motivi per cui sono su answers perchè mi piace vedere come la pensano gli altri su vari argomenti e spesso mi trovo a cambiare idea su cose che prima consideravo in tutt'altro modo e mi piace...si un mondo come l'hai descritto te sarebbe fantastico...ci sarebbe molto più rispetto degli altri e molto più dialogo...ciao
per me il confronto è una palestra per allenare la mente e verificare le mie idee,ma ho conosciuto veramente poche persone in grado o disposte a fare questa ginnastica.Mio padre mi ha allenata fin da bambina, sosteneva una tesi che sapeva mi avrebbe stimolato e ci buttavamo in interminabili discussioni molto spesso solo per puro piacere logico e mi ha sempre detto "non discutere mai con chi ha idee preconcette,perché o è stupido o è in malafede" per questo ho smesso quasi del tutto di frequentare le sezioni "politica e governo e religione e spiritualità "
......e poi: è il mio pusher che ha la "roba" buona...eh.....
il confronto è quel percorso che tutti auspicano ma nessuno (o pochi) pratica
Il confronto è una possibilità . La possibilità di guardare da un altro punto di vista.
Personalmente non ho alcun problema a cambiare opinione. Ma ciò avviene solo se ritengo valide le motivazioni del mio interlocutore.