TRIESTE I genitori non hanno il permesso di soggiorno? I figli possono essere dati in adozione. Non è uno scherzo paradossale, ma una «mostruosa eventualità» che può diventare realtà, se il disegno di legge sulla sicurezza non cambia in corner: lo denuncia Franco Codega, consigliere regionale del Pd, lanciando un accorato appello a tutti i parlamentari. Prima, però, una premessa: «Fortunatamente, dopo l’accantonamento delle ronde e l’eliminazione dell’articolo sui medici spia, sono spariti anche i presidi spia. Ma, nel ddl all’esame della Camera, permane ancora un articolo di estrema gravità». L’articolo sui neonati «sans papiers», già contestato dall’Associazione studi giuridici sull’immigrazione e tacciato di incostituzionalità dal Pd nazionale, è il 45. Lo stesso dei presidi spia: «Il comma 1, lettera f, modifica il testo unico sull’immigrazione e prevede l’obbligo di esibire carta e permesso di soggiorno in relazione agli atti dello stato civile o all’accesso dei pubblici servizi» spiega Codega. Ma, tra gli atti dello stato civile, ci sono quelli di nascita: «E quindi, se il provvedimento non cambia, i genitori irregolari non potranno più registrare la nascita del proprio figlio e riconoscerlo» continua il consigliere del Pd. L’effetto finale? «Il figlio, a causa del combinato della normativa italiana in materia, risulterà giuridicamente in stato di abbandono e questo comporterà la reale possibilità che venga sottratto ai genitori e dato in adozione ad altre famiglie». Codega, ovviamente, grida allo scandalo. E, nel giorno in cui il governo decide di blindare con la fiducia il ddl, si rivolge «a tutti i parlamentari di ogni fede politica»: «Riflettano attentamente sulle implicazioni cui si giunge ammettendo il reato di immigrazione clandestina e, in particolar modo, ragionino sulle nefande conseguenze di quanto contenuto nell’articolo 45 e vi pongano rimedio».
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Questa norma, che ho già sottolineato in passato con un post, è una porcata, anche se essa pare già essere oggetto di interpretazione. Mi spiego: una donna clandestina (e in base ad una recente interpretazione vale anche per il padre del nascituro se clandestino) è inespellibile fino a che il figlio compie 6 mesi e ha diritto ad un permesso di soggiorno per "cure mediche" fino a che il figlio ha 6 mesi (analogo permesso viene dato ora anche al padre in base ad una sentenza della corte costituzionale). Di conseguenza la circolare interpretativa dovrà dire che in questo caso, trattandosi di soggetti che hanno palesemente diritto al permesso, essi potranno accedere alla registrazione del figlio entro il sesto mese di vita (tempo in genere più che sufficiente).
Mi chiedo però perchè debba servire una circolare interpretativa e il governo abbia posto il fianco financo ad un ricorso alla corte costiutuzionale per una cosa che poteva rendere esplicitata direttemente nella legge.
E' la solita porcata legaiola in salsa italiana per fare vedere che sono cattivi anche laddove per ovvi motivi non potranno mai esserlo.
E' un governo ridicolo che tiene bordone per interessi di bottega ad una fascio-lega ancora più ridicola ed ignorante.
@Grillo Parlante: sei un ignorante in quanto non sai che fare nascere un figlio in Italia da parte di una clandestina non ha mai garantito nulla a parte un permesso di soggiorno temporaneo, non rinnovabile e convertibile solo per motivi familiari con un coniuge regolare o italiano. Studia la legge prima di fare lo spara sentenze.
Queste norme ammiccano alla bestialità di un popolo in decadenza. Da voltastomaco.
legge porcata
Che amarezza...
Dobbiamo anche pensare che la nostra economia va grazie al lavoro che fanno gli immigrati che gli italiani non hanno voglia di fare...
Io credo che queste persone siano proprio stupide...
le leggi son troppo strane...
ma se stessero tutti a casa loro non sarebbe meglio?
non sarebbe una bella cosa che ognuno stia nella sua cuccia e non cerchi di invadere quella vicina?
di questo non mi frega niente , quello che mi preoccupa invece e che arrivano in italia immigrate gia' incinte apposta per far nascere il figlio in italia cosi si possono tirar dietro cinquanta parenti, per fortuna maroni oggi come sono arrivati 226 glandestini non li ha fatti neppure sbarcare e li ha rimandati a casa