Rispondo perchè l'argomento mi interessa particolarmente. Io credo che non ci sia un'effettiva differenza tra un amatoriale ed un professionista se alla base del lavoro ci sia il talento. Ho riscontrato personalmente che molti attori che operano nel settore amatoriale abbiano spesso anche più talento di tanti che hanno frequentato corsi o studi a riguardo.
Ho incontrato qualche mese fa un bravissimo attore che lavora principalmente nell'ambito del musical e, parlando parlando, lui stesso ha sottolineato come il divario tra l'amatoriale e il professionista ormai non esista più, perchè proprio dall'amatoriale vengono spesso fuori dei veri e propri talenti, che differiscono dai professionisti solo per alcuni piccoli aspetti da meglio definire ed approfondire.
Forse non capirò niente io ma raramente mi è capitato di dover criticare la recitazione di un attore teatrale: mi sembrano tutti molto bravi e hanno delle voci magnifiche
Per quella che è la mia esperienza l'unica differenza che ho notato tra il teatro professionale e quello amatoriale è stata nella scenografia e nella scelta dei costumi
Non sempre. Anche uno spettacolo messo su da attori giovani e magari alle prime esperienze può rivelarsi piacevole e di qualità :) Buona parte ha anche il testo che si sceglie da mettere in scena e come lo si mette in scena. Se c'è "furbizia" e un minimo di ingegno da parte di chi ci lavora e lo allestisce, verrà fuori un buon lavoro! ;)
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Rispondo perchè l'argomento mi interessa particolarmente. Io credo che non ci sia un'effettiva differenza tra un amatoriale ed un professionista se alla base del lavoro ci sia il talento. Ho riscontrato personalmente che molti attori che operano nel settore amatoriale abbiano spesso anche più talento di tanti che hanno frequentato corsi o studi a riguardo.
Ho incontrato qualche mese fa un bravissimo attore che lavora principalmente nell'ambito del musical e, parlando parlando, lui stesso ha sottolineato come il divario tra l'amatoriale e il professionista ormai non esista più, perchè proprio dall'amatoriale vengono spesso fuori dei veri e propri talenti, che differiscono dai professionisti solo per alcuni piccoli aspetti da meglio definire ed approfondire.
Forse non capirò niente io ma raramente mi è capitato di dover criticare la recitazione di un attore teatrale: mi sembrano tutti molto bravi e hanno delle voci magnifiche
Per quella che è la mia esperienza l'unica differenza che ho notato tra il teatro professionale e quello amatoriale è stata nella scenografia e nella scelta dei costumi
Per il resto, tanto di cappello a tutti
Per le esperienze che ho avuto io, direi di sì...per la tecnica di recitazione, la regia, la scelta dei testi...La "mano" del professionista si vede.
dipende..oggi in teatro lavorano tante ex veline...si può parlare di teatro professionistico?forse meglio il teatro dell'oratorio
Non sempre. Anche uno spettacolo messo su da attori giovani e magari alle prime esperienze può rivelarsi piacevole e di qualità :) Buona parte ha anche il testo che si sceglie da mettere in scena e come lo si mette in scena. Se c'è "furbizia" e un minimo di ingegno da parte di chi ci lavora e lo allestisce, verrà fuori un buon lavoro! ;)
Siamo tutti professionisti per la qualità, se invece professionista si intende chi lo fa per professione e guadagna alloraaaaaaa!