Oppure è solo una moda momentanea? Non sono un esperto ma tutta quella plastica mi confonde, anche se devo ammettere che pure le altre case produttrici si stanno orientando sui tecnopolimeri.Perché preferirla ad una tradizionale pistola in metallo?
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bella domanda, complimenti.
secondo me la sua fama è meritata, anzi meritatissima: le glock sono sul mercato almeno dal 1983, quando uscì la prima 17: fu una vera rivoluzione. Non solo era di plastica (e dicevano perfino che non facesse scattare i metal -detectors, una bufala colossale), ma non aveva sicurezze manuali: teneva ben 17 colpi (da noi, 15), aveva il percussore lanciato, e quello strano tipo di scatto denominato safe-action. Insomma era uno stravolgimento dei canoni che conoscevamo.
Oggi, se ci pensi bene, molte case armiere la stanno addirittura clonando: alcune si differenziano per il tipo di scatto, per la percussione, ma altre sono praticamente copie conformi, e cambiano solo il nome del sistema, ma di copie in fondo si tratta, o se preferisci di armi "profondamente" ispirate alla glock. Parlo delle walther p99, delle SW 40, della steyr M9, della springfield xd, della SW M&P che in pratica ne è la copia carbone...
La glock ha dato una, anzi più risposte a delle domande che in realtà prima di allora erano rimaste inespresse. La pistola pesava un chilo? con la 17, scendiamo circa del 30-40%. La wondernine in 9mm aveva 15 colpi? siamo passati a 17. Lo scatto in doppia e poi in singola era un ostacolo? nasce la safe action, che è sempre uguale a se stessa, e chi mai pensava che un'automatica potesse sparare come un revolver? inoltre ti impedisce i colpi accidentali, perché non hai mai veramente il percussore armato finché non premi il grilletto a fondo. Per non parlare del fatto che è priva di sicurezze manuali: una sicura che non c'é non te la puoi dimenticare inserita quando l'arma ti serve veramente. Infine, la canna poligonale era l'uovo di colombo: dove non c'é spigolo vivo, non si può consumare... ed ecco che poteva digerire migliaia e migliaia di palle blindate senza battere ciglio. E senza scadimento delle prestazioni. Aggiungo il caricatore in plastica, che non arrugginisce anche se lo tocchiamo sempre con le mani, e che quando è pieno si "gonfia" un minimo in modo da non sfuggire per gravità, ma sfugge se è vuoto.
Insomma all'inizio la glock fu una completa rottura degli schemi, un rivolgimento nel mondo armiero: poi, poco per volta, cominciarono a "digerirla" tutti, me compreso.
Perché chi se la porta dietro per davvero è contento di avere una pistola comoda, leggera, che spara sempre allo stesso modo, e che non ti devi preoccupare di controllare col ditino se hai la sicura inserita o meno. Insomma ha trovato le risposte, noi poi abbiamo formulato le domande cui la glock rispondeva. E ci siamo accorti che funzionava.
Un'ultima caratteristica positiva? il prezzo. La glock nuova costa circa 500-600 euro, dipendendo da armeria ad armeria (alcune riescono a fare promozione); all'inizio l'importatore era uno solo e i prezzi erano più alti, decisamente, ma poi è stata importata anche da altre ditte e il costo si è calmierato, per concorrenza. Una glock è quindi una pistola relativamente economica, la trovi usata tra i 200 e i 450 euro, un prezzo più o meno alla portata di tutti.
il dubbio maggiore era sulla plastica: non può durare, si rompe.. e chi l'ha detto? i polimeri, cioé le plastiche, non erano eterni? il metallo si ossida, si corrode, e se lo metti in morsa si spacca. La glock no, non arrugginisce mai, non è fredda d'inverno, e calza come un guanto. In fondo è stata adottata da molti eserciti e polizie, loro la sfruttano, e non si rompe. Ci sono esemplari sul mercato dalla metà degli anni '80, e la cosa più consumata è la canna o la leva di scatto.. non certo il fusto.
aggiungi che si è conquistata il ruolo di primadonna nel cinema, e perfino nei libri (il poliziotto del libro di faletti "io uccido" ha una glock 20 in 10 auto), ed eccoti creato il mito.
Secondo me, se lo è meritato.
ciao... Premettendo che già altri utenti come abuelo, cesare, dumbo hanno risposto accuratamente voglio dirti la mia impressione... Io ho scelto la via di mezzo:
http://www.oeoutfitters.com/ProdImages/WSProdLG_Ru...
A mio giudizio è un'arma ottima che combina la legerezza dei polimeri di una glock con la sicurezza di avere un cane esterno munito di sicura abbatti cane in stile beretta...
Proprrio stamattina sono stato al poligono per la classiaca esercitazione quadrimestrale a cui dobbiamo sottoporci noi GPG...
Devo dire che è un'arma molto piacevole, ben bilancita, ergonomica e leggera... Mi ci sono trovato meglio rispetto alla beretta 98 o altre... Devo però dire che non ho avuto occasione di provare la glock... Ma a detta di molti è un'arma davvero eccezzionale. Dall'armere avevo occasione di scegliere tra una glock ( la 17 mi pare ) e la ruger P95. Scelsi la ruger perchè la glock ovviamente non aveva cane esterno e per un tipo poco pèratico poteva essere molto pericolosa... Forse ho un po sforato.. Ma invece di ripetere i pareri altrui ho preferito rapportarla ad altre armi..
Un saluto a te e a tutti gli altri
Senza togliere neanche una virgola a quanto detto dall' amico ABUELO ti invio un link
che riguarda questa arma e ti posso aggiungere che la fama è davvero meritata. Guarda qui:
http://www.tuttoarmi.ch/notizie_glock.html
E a proposito di spari accidentali, sullo stesso link ad un certo punto si legge:
""Il sistema ha notevoli vantaggi: a nessun operatore con una Glock capiterà spararsi su una gamba perché ha dimenticato di mettere la sicura, ne di vedere la propria arma rimanere muta nel momento del bisogno perché ha dimenticato di disinserirla.
Qualcuno ha obiettato che se si dimentica il colpo in canna, con una Glock è facile avere incidenti quando si procede allo smontaggio. Questo perché, effettivamente, visto il meccanismo per procedere allo smontaggio dell'arma bisogna disarmare il percussore premendo il grilletto. Ma, a mio giudizio, questa obiezione è veramente poco seria: NESSUNA arma va smontata senza essersi prima accertati che SIA SCARICA. Se si adottano le procedure di sicurezza previste per scaricare una qualsiasi pistola (tra cui, ricordo, c'è anche il colpo a vuoto dopo essersi accertati di non aver ancora una cartuccia camerata...) non avverrà mai di smontare un'arma con ancora il colpo in canna.""
Sono ottime pistole, l'unico "difetto" che hanno è che possono sparare anche senza il caricatore inserito (ovviamente, con un colpo in cana)...Il che è ottimo per un professionista, ma foriero di incidenti per vigilesse e simili...
Abuelo e Cesare ti hanno risposto benissimo. La fama della Glock è meritatissima, certo, ma alla fine contano anche i gusti personali: io preferisco lo stile classico con cane esterno (Beretta, Sig Sauer...) per ragioni di sicurezza (vedo sempre in che condizioni è l' arma) anche se qualcuno potrebbe obiettare che l' arma VA SEMPRE RITENUTA CARICA. All' atto statistico però si contano molti più piedi bucati tra i possessori di Glock o altre pistole col cane interno o percussore lanciato, che non tra quelli che hanno pistole in classica azione mista. La sicura al caricatore non è quasi mai presente sulle armi di tipo militare-di polizia, perchè se ti trovi senza caricatore ma hai delle cartucce puoi sparare caricando colpo per colpo. Tale sicura è più diffusa su armi tascabili destinate ai civili o che vengono usate dai professionisti come arma di riserva. E' comunque senz' altro una buona arma, e lo testimonia l' enorme diffusione. Ma io preferisco la Beretta, anche se è più difficile spararci perchè ha uno scatto un po' ostico che però privilegia la sicurezza. A proposito della leggenda che la Glock passa inosservata ai metal detector: è una balla colossale, montata ad arte dagli anti-armi tanto per denigrare le industrie armiere.
Io resto fedele al metallo, kekkè ne dicano i tecnici che spesso, come successe anche nel campo automobilistico dove sono sparite le parti in tecnopolimero (portelloni BX e Tipo), dopo anni di una certa moda ke hanno appoggiato acriticamente si ricredono. Il polimero gli è comodo per formare con un "semplice" stampo (certo più semplice del forgiare e fresare il metallo) forme complesse e rinunciare all'apposizione sul calcio delle famose "guancette" essendo già incluso nello stampo la formazione delle guance zigrinate o a forma anatomica per la miglior presa. Va detto ke intelligentemente il carrello scorre cmq su guide metallike annegate nella carcassa plasticosa o fissate ad essa con perni passanti: però Abuelo ha citato una porkeria fatta dalla Ruger, ke spero resti un esperimento come quello della canna in grafite, dove il carrello fa presa e scorre.....nelle guide ricavate nella plastica!....Sarà tecnopolimero termoqui e termolà, ma plastica per me rimane, e l'attrito e lo sforzo di strappamento del carrello io lo voglio scaricarsi su dell'onesto metallo.
L'arma in polimero ha la caratteristica di essere lievemente "elastica", per le caratteristiche del prodotto, quindi si dice che assorba una mimina parte del rinculo non scaricandola tutta sulla mano dell'utente. Egià questo mi fa storcere il naso, dinanzi ad un'arma ke si "deforma", anche se in misura trascurabile o quasi, all'atto dello sparo: trascurabile poi mica tanto, se davvero si ha la sensazione di assorbimento. E' poi priva di quel contatto rigido che dà un pò di fastidio nel porto occulto in quanto la parte polimerica ha lavorazioni ovviamente prive di spigoli ed anzi tondeggianti. C'è poi la leggerezza, cui sembra si badi eccessivamente a volte.
Infine lo scatto. Non ci sono leve di sicura e ciò, anche se mi si parla per ore di safe action ecc ecc, non mi convince, mi sembra troppo essenziale, come una pistola del 700. In più non lo trovo uno scatto preciso, essendo necessario armare col grilletto il percussore indi sganciandolo, come nel revolver in D.A. .
Io resto dalla parte della Beretta, voglio un'arma con un cane esterno che posso disarmare in tutta sicurezza e non mantiene in tensione molle di alcun genere ke possono snervarsi, con una sicura azionabile a parte, con la sicura al percussore, e dell'onesto metallo nella struttura. Sì, è vero che le polimeriche hanno la meccanica in acciaio dentro la plastica, ma di certe ho visto le guide di scorrimento e mi sembrano esili foglioline. Anche il caricatore, cmq, noto che ha la parte sommitale riverstita in lamina metallica perkè se no l'attrito dei fondelli dei bossoli eroderebbe rapidamente i labbri di tenuta. Erano cose ke già immaginavo ancora prima di aprire un'arma simile, mi dissi: "mica saranno così pazzi da fare davvero tutto di plastic!", ed avevo ragione. Anche così, però, datemi del pirla se volete, la plastica non mi piace: va bene per astine, calcioli, calci e guacette, ma la struttura principale la voglio in metallo, anche lega leggera se di qualità meccniche ineccepibili, ma metallo.
Concludo pensando che la scelta sia quindi meramente di economia produttiva, alla fin fine.
Non credo sia una moda,o meglio di mode anche nel campo delle armi ne ho viste ma sopratutto sentite parecchie ma non credo riguardi la glock.
Perchè preferire i tecnopolimeri al metallo?me lo chiesi anch'io e la risposta risiede nel fatto che i tecnopolimeri offrono un grado di robustezza quasi pari al metallo ad un peso più contenuto.
L'affidabilità e la robustezza del metallo sono comunque fuori discussione e godono comunque del primato.
Fatto sta che personalmente preferisco il metallo in tutto,e non solo sulle pistole.
p.s aggiungi il fatto che la "plastica" [volgarmente detta in questo caso...] richiede forse meno lavorazioni rispetto al metallo ed è sicuramente più economica.
i tecnopolimeri sono il futuro!! anche la beretta px4storm è in tecnopolimero! =) quindi sì, è meritata la fama della glock! è stata la prima casa ad accorgersi del potenziale dei tecnopolimeri
anch'io ero perplesso all'inizio poi ho letto che le glock sono state studiate per resistere a cadute da più di venti metri senza deformarsi e comunque sono abbastanza manegevoli e sicure ma quello che mi lascia perplesso è la precisione, il 9mm non è ne un calibro preciso ne offre un adeguato potere d'arresto in più la glock stessa non è un'arma che offre alte prestazioni in fatto di precisione.
l'arma migliore a mio parere è la FN FiveseveN in calibro 5.7 (lo stesso della P90) che offre una cartuccia veloce potente e precisa. unico contro di quest'arma è forse l'estetica inquanto (a mio parere ) ci sono armi più piacevoli dal punto di vista estetico, però la FiveseveN è maneggevole e oltrettutto ha anche un caricatore abbastanza capiente. in conclusione:
La GLOCK sarà pure una delle poche fabbrichè d'armi che propone pistole con selettore di fuoco Singolo/Automatico in lega di polimeri ma in giro ci sono armi migliori, sia per precisione sia per calibro (la desert eagle in calibro .357 nonostante l'ingombro offre potenza e manegevolezza superiore ad altre armi) perciò non si meritano ( a mio parere ) la loro fama di ottime pistole
come perché perchè se dei fare un rapina oggi come oggi è l' unica che puoi usare prova con una di metallo a entrare in una banca se ti riesce;) o no?