Non proprio sempre si tiene effettivamente conto come si dovrebbe dell'esito ottenuto all'Esame di Maturità, tuttavia ultimamente il risultato al termine dell'Esame di Stato ha ripreso ad avere il suo giusto peso, sia per quanto riguarda l'eventuale ottenimento del posto di lavoro subito dopo il Diploma, sia per il successivo accesso all'Università. Quindi, al di là della buona preparazione e del pieno rispetto dei 5 anni di frequenza scolastica previsti, una positiva valutazione può avere realmente la sua brava importanza.
Dipende. Per la mia esperienza personale se cerchi lavoro nel privato il voto non deve essere né troppo alto né troppo basso. Tieni conto che io sono uscito con 100 due anni fa ed appena dicevo che avevo quel voto mi scartavano perché le aziende che ho incontrato pensavano tutte che presto o tardi sarei andato all'università e avrei lasciato il lavoro che mi stavano offrendo. Assumevano praticamente solo chi stava tra 70 e 85. Poi ho deciso di fare i concorsi nella pubblica amministrazione e lì è stata tutta un'altra musica, lì ho vinto i primi due concorsi che ho fatto, questo anche grazie al voto, a volte hai anche più punteggio proprio perché sei uscito con una valutazione alta.
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Non proprio sempre si tiene effettivamente conto come si dovrebbe dell'esito ottenuto all'Esame di Maturità, tuttavia ultimamente il risultato al termine dell'Esame di Stato ha ripreso ad avere il suo giusto peso, sia per quanto riguarda l'eventuale ottenimento del posto di lavoro subito dopo il Diploma, sia per il successivo accesso all'Università. Quindi, al di là della buona preparazione e del pieno rispetto dei 5 anni di frequenza scolastica previsti, una positiva valutazione può avere realmente la sua brava importanza.
Dipende. Per la mia esperienza personale se cerchi lavoro nel privato il voto non deve essere né troppo alto né troppo basso. Tieni conto che io sono uscito con 100 due anni fa ed appena dicevo che avevo quel voto mi scartavano perché le aziende che ho incontrato pensavano tutte che presto o tardi sarei andato all'università e avrei lasciato il lavoro che mi stavano offrendo. Assumevano praticamente solo chi stava tra 70 e 85. Poi ho deciso di fare i concorsi nella pubblica amministrazione e lì è stata tutta un'altra musica, lì ho vinto i primi due concorsi che ho fatto, questo anche grazie al voto, a volte hai anche più punteggio proprio perché sei uscito con una valutazione alta.