I bambini anche piccoli non fanno fatica a distinguere l'alto dal basso e il davanti dal dietro, invece anche a sei o sette anni si confondono ancora tra destra e sinistra.
Sui vocabolari si trovano solo definizioni circolari (la destra è la mano opposta alla sinistra e la sinistra è la mano opposta alla destra) oppure cose come "la sinistra è la mano dalla parte del cuore, la destra quella dalla parte del fegato".
Sei io prendo tre assi ortogonali x, y e z e li oriento arbitrariamente, posso sempre ruotare gli assi in modo che "avanti" sia la direzione di z e "alto" la direzione di y, ma a questo punto io vorrei poter dire che "destra" è la direzione in cui punta x, non che x punta verso destra.
Update:Mi sembra di capire che non è possibile dare una dimostrazione matematica di destra e sinistra, cioè derivarla da degli assiomi (come del resto anche alto-basso e davanti-dietro), ma è una convenzione. E' possibile definirla a partire dalla biologia (la sinistra è la parte del cuore...) ma pensate che sia possible definirla a partire dalla fisica? Esiste una qualche reazione fisica che avviene solo in un verso?
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In realtà, anche su e giù o davanti e dietro sono arbitrari. A noi sembrano concetti più oggettivi perché ciò che sperimentiamo nel nostro corpo e nello spazio a noi immediatamente circostante ci abitua a un certo orientamento. Nel nostro corpo le differenze tra testa e piedi o tra faccia e spalle sono più significative di quelle tra parte destra e parte sinistra, o tra qualsiasi altra coppia di versi opposti. Inoltre, la gravità terrestre fa sì che si percepisca chiaramente la differenza tra il verso in cui si cade e quello in cui si "vola", e decidiamo di chiamare il primo giù e il secondo su. Quando ci muoviamo, di solito andiamo dalla parte della faccia, che decidiamo di chiamare avanti, mentre l'altra è indietro. Difficilmente invece destra e sinistra sono molto diverse. Possiamo preferire una mano per scrivere, ma molte attività si possono fare con entrambe le mani. I due emisferi cerebrali sono in parte diversi, ma non ne abbiamo una netta percezione.
L'orientamento "classico" degli assi cartesiani ricalca la nostra abitudine di immaginarci lo spazio orientato in un certo modo. Ma basta ampliare un po' le proprie vedute, ad esempio pensando all'astronomia, allo spazio interplanetario o intergalattico o all'intero universo, per vedere che anche su e giù o davanti e dietro sono intercambiabili.
La sinistra è la parte dove si trova il cuore, la destra è la parte opposta della sinistra, ecco l'unica e sola definizione.