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Io non sono un'esperta di economia e non sono una sociologa e quindi ti rispondo in base a ciò che il mio cervello elabora.

Gli incidenti stradali, le tragedie sull'asfalto, servono. Servono alle assicurazioni, alle case automobilistiche, allo stato stesso che, in nome di una presunta intenzione di ridurre gli incidenti, inasprisce multe e irrigidisce le regole.

Le decine di vigili che ogni sabato sera fanno fioccare multe sugli automobilisti sono in realtà, oltre a un fantastico modo per battere cassa, un palliativo per nascondere la totale incapacità (o meglio, non-volontà) di risolvere il problema.

Se i legislatori volessero seriamente far diminuire gli incidenti, dovrebbero togliere la patente a chi non è in grado di guidare (dall'anziano di 90 anni che non ha più alcun riflesso, al pazzo scriteriato che gira nei paesi ai 100 all'ora, al ragazzino di 18 anni che guida il SUV etc...) e ponendo limiti alle case costruttrici; se il limite massimo è 130 km/h, perché si costruiscono auto che superano tale limite?

Il problema sono i ragazzi che si schiantano il sabato sera? Bene, si impone ai locali, alle discoteche di eliminare i parcheggi (ma proprio eliminare fisicamente) e si organizzano autobus, taxi a prezzi convenzionati e tutta una serie di servizi per evitare che i ragazzi guidino.

Poi, per carità, l'incidente può capitare a chiunque per i motivi più disparati, ma se una persona è in possesso della patente dopo tre ritiri, non è un incidente, è complicità in omicidio. (Pessima sintassi, perdonami!).

mitezza dici? era stato denunciato già altre 3 volte per lo stesso reato, secondo te quante altre volte doveva succedere prima di metterlo in galera?

è uno schifo, se ti ammazzano non c'è giustizia, se ti violentano e non ti fai passare subito lo choc, raccontando tutto nei minimi particolari, risulti poco credibile e il tuo stupratore viene rimesso in libertà...

Non credo si tratti nemmeni di consensi, si tratta del fatto che le leggi lasciano a desiderare....perchè se funzionassero i primi a farne le spese sarebbero i politici stessi.

Sta diventando tutto una presa in giro.

Ad esempio con l'ultima legge anti stupri (l'ultimo allarme sociale inventato) hanno impedito i domiciliari agli stupratori, carcere diretto.

Lo stupratore di Capodanno ad esempio era completamente al sicuro,nessuno lo aveva riconosciuto,nessuno lo avrebbe mai accusato.

Si è autoaccusato lui,confessando,come minaccia di inquinare le prove che lui stesso ha fornito?

Ma ok, soprassediamo, perchè sai per quali reati sono impediti i domiciliari?

Mafia e stupro.

L'omicidio ad esempio no...

Cioè, d’ora in poi lo stupratore saprà che se si limita a violentare la ragazza finisce in galera dritto e filato obbligatoriamente e lo processano dal carcere, se invece la ragazza oltre a stuprarla la elimina anche fisicamente o fa saltare l’intero quartiere con una bomba per cancellare anche le ultime tracce, in quel caso ha ancora speranza di ottenere gli arresti domiciliari.

Questa è la sicurezza che abbiano in italia, cosa vuoi pretendere?

Non lo so ma sarebbe ora di porre rimedio. A volte in questo Paese sembra che le cose più ovvie e facili siano invece le più difficili da mettere in pratica!!!

perchè il menefreghismo della gente è piu forte del sentimento di giustizia...

tanto una volta che succedono cose del genere ci si dice: per fortuna che non è successo a me?! oppure cose del genere....

siamo popolo di ignoranti e maleducati

beh... io in realtà cambierei la tua domanda con:

Perchè tanta mitezza con chi uccide stupra e ruba in italia???

la risposta sarebbe:

perchè siamo in italia.....

In realtà non c'è mitezza nelle leggi italiane, ma complicità con i prepotenti. Sia quando si promulgano leggi che saranno più severe con i poveracci, ma stranamente indulgenti con chi ha buoni avvocati, sia quando si indirizzano le indagini a mezzo stampa o tramite l'uso populistico dei media, si uccide lo stato di diritto e si minaccia la sicurezza di tutti.

Ormai gli obiettivi della P2 sono realizzati: le inchieste sono pilotate dalla politica del PDL ed orientate a creare difficoltà alla minoranza. La giustizia amministrativa e penale sono paralizzate. Ed il giudizio rapido è alla base dello Stato di diritto(che non distingue per censo chi ha ragione o torto).

Le indagini inquirenti non toccano i delinquenti di Stato, ormai intoccabili se del PDL. Finchè ci sarà uno straccio di dubbio che chi sta in alto nel PDL non pagherà neanche per una contravvenzione stradale la giustizia sarà indirizzata a mezzo stampa, o tramite Grillo(che è la stessa cosa. Anche lui non si è arricchito a caso). Se serve ricattare un governo straniero che non favorisce affari ed arricchimenti dei nostri (pre)potenti, partono campagne di stampa contro i loro cittadini e li si prende in ostaggio fino all'accordo sottobanco(vedi i reati inventati contro alcuni rumeni: saranno liberati ad "accordo" concluso).

Non è solo un problema di sicurezza stradale: è noto che il cittadino insicuro ed impaurito vota a destra. Lasciano assassinare i cittadini italiani per ragioni di potere. E non solo nelle strade.