tu progetti appunto il tuo futuro, la tua vita per come la desideri tu, ma hai sempre la paura che quello che progetti vada a rotoli e per questo il futuro ti spaventa, perchè non sai cosa ha riservato per te il destino.
E' un timore che l'essere umano ha sempre nutrito. Non per nulla sin dall'Antichità (vedi la figura di Cassandra nell'Iliade, oppure quella degli aruspici nella Latinità), interi popoli notoriamente evoluti si sono spesso affidati a schiere di dubbi "Indovini" onde preconizzare l'imminente Futuro. La prassi è continuata nel tempo, a suon di profezie più o meno attendibili (esemplare è il caso di Nostradamus). E non per nulla, specie ai nostri critici e vuoti giorni, da anni ed anni è tutta una variopinta fioritura di Oroscopi, Chiromanti, pseudo-Maghi .... e chi più ne ha, più ne metta. Del resto, da sempre, la maggior parte degli esseri umani NON sa e NON vuole imparare a vivere l'unico tempo reale concesso. Il PRESENTE, certo. Di conseguenza, moltissime persone precipitano nel rimpianto e nella autocommiserazione (vivono costantemente il PASSATO), mentre altrettante sprofondano nell'ansia e nel panico (si proiettano imprudentemente nel FUTURO). Del resto, specie nei tempi di grave e persistente Crisi socio-economica, il Futuro incute paura, tensione, insicurezza, panico. Quindi, vorremmo avere maggiori certezze su questo tempo sconosciuto, cupo, denso di insidie !!!!
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Perchè viviamo un presente molto incerto.
A me spaventa il mio passato che può riaffiorare in futuro e "rovinarmelo" un pò...
Perché il furuto non é mai certo, spesso non si hanno le idee chiare ed é difficile affrontare qualcosa che non si conosce.
Ci vuole calma e pazienza e che il furutu sará un pi meno pauroso.
tu progetti appunto il tuo futuro, la tua vita per come la desideri tu, ma hai sempre la paura che quello che progetti vada a rotoli e per questo il futuro ti spaventa, perchè non sai cosa ha riservato per te il destino.
Perchè abbiamo paura che non sia come lo immaginiamo, che sia diverso, forse pieno di sofferenze e non di gioie e filicità
A me spaventa ORA in maniera particolare, perché so che non c'è??
E' un timore che l'essere umano ha sempre nutrito. Non per nulla sin dall'Antichità (vedi la figura di Cassandra nell'Iliade, oppure quella degli aruspici nella Latinità), interi popoli notoriamente evoluti si sono spesso affidati a schiere di dubbi "Indovini" onde preconizzare l'imminente Futuro. La prassi è continuata nel tempo, a suon di profezie più o meno attendibili (esemplare è il caso di Nostradamus). E non per nulla, specie ai nostri critici e vuoti giorni, da anni ed anni è tutta una variopinta fioritura di Oroscopi, Chiromanti, pseudo-Maghi .... e chi più ne ha, più ne metta. Del resto, da sempre, la maggior parte degli esseri umani NON sa e NON vuole imparare a vivere l'unico tempo reale concesso. Il PRESENTE, certo. Di conseguenza, moltissime persone precipitano nel rimpianto e nella autocommiserazione (vivono costantemente il PASSATO), mentre altrettante sprofondano nell'ansia e nel panico (si proiettano imprudentemente nel FUTURO). Del resto, specie nei tempi di grave e persistente Crisi socio-economica, il Futuro incute paura, tensione, insicurezza, panico. Quindi, vorremmo avere maggiori certezze su questo tempo sconosciuto, cupo, denso di insidie !!!!
Perché non sappiamo cosa ci riserva...
Spaventa più il passato forse -.-
Dipende da cosa si vuole sognare...