Tra i miei contatti ci sono persone che pubblicano link su link sulla gioia di essere mamme e cose simili. Ma ci sono anche donne che vorrebbero avere figli e non riescono a rimanere incinte, che quando leggono quei link si abbattono. Ora mi chiedo, è giusto secondo voi invadere la home di link del genere? Non dico che non si debba più pubblicare, ma limitare i link, non esagerare. Non capisco perchè questa ostentazione.
Cosa porta le donne a fare questo? Non si fa prima a godersi la gioia di un figlio stando con lui invece che al pc?
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Spero che sia solo per entusiasmo e non per esibizionismo.Comunque con l'avvento dei social network sembra che ogni azione della nostra vita debba essere postata, figuriamoci avvenimenti come questi.Ma questo è nulla.Alcuni pubblicano dediche a persone morte!!
perchè adesso la loro vita gira attorno al figlio
poi sono d' accordo con te sul fatto che è sempre meglio non esagerare
Bella domanda! Il punto è quando nasce un figlio, non esisti più come persona , tutti vogliono o fingono di volere sapere come sta il pargolo , cosa fa il pargolo, ed ecco che se ieri pubblicavi le foto del tuo nuovo paio di Hogan, oggi pubblichi le baby - scarpe, e sotto i commenti " oooooddio, che amore" roba che potresti postare anche un pannolino sporco di m3rda e la gente continuerebbe a dire che amorevole, booooh!
Non siamo tutti uguali e non possiamo pretendere di godere tutti per le stesse cose . Purtroppo anche la gravidanza non è un' esperienza che madre natura /Dio concede a tutte. Considerando che ci sono donne depresse anche dopo il parto o proprio a causa della gestione del neonato (una forma patologica) ,meglio che ci sia contentezza. Far sapere agli altri la propria felicità è una cosa naturale , certo non bisogna sconfinare nel cattivo gusto dell' ostentazione esagerata e nemmeno si deve sconfinare nell' invidia. L' equilibrio non è mai facile .
Il mondo di facebook e ipocrita tutto qua.
Se pensi alla fatica che hanno sopportato per diventare mamme e a quella che devono sobbarcarsi ogni santo giorno, direi che possiamo perdonarle...