Non si lavano, puzzano, si fanno crescere i peli, parlano come scaricatori di porto, fumano, si vestono male.
Mi sento di venir da Marte.
Update:Altro che big foot!!!!!!! l'altro giorno mi ha detto che negli alpini la costringevano a non lavarsi per due settimane.....mi ha detto, vorrei vedere te!
Ma che schifo!!! mi hanno raccontato tante schifezze sugli alpini!!!! ma questa!!!
Update 3:HNS: homo non sexus
Update 5:HNS sei tu che non capisci un tubo, sei il solito maschilista soffocato dalla sindrome microfallica che cerca soddisfazione esistenziale nello sminuire l'altro sesso.
Non ho bisogno di verificare nulla che non sia già evidente ai frequentatori di questo sito, ovvero che l'homo stupidus è la razza più diffusa e più insidiosa.
Puoi sfoggiare il tuo rametto moscio quanto vuoi ma dubito che troverai soddisfazione nella vita.
Personalmente non uscirei con te nemmeno se fossi l'uomo più bello del mondo, mi basta sapere che hai un cervello mononeuronico per comprendere che schifo di vita potrei mai avere con te, compresa qualsiasi attività di accoppiamento da uomo delle caverne......magari mi colpiresti con la clava per farmi vedere quanto sei virile e maschio.
Continua a puzzare di latte e pensare che tutte le donne sono esseri inferiori, ricordati però che è stata una donna a pulirti il sedere quando te la facevi sotto o tornavi a casa tutto rotto perchè un altro individuo paris
Update 7:scusami eis ma io sento solo parlare male degli alpini......scappano tutti via.
una mia amica ha venduto il cappello alpino al mercatino e con i soldi ha comprato un vibro al sexy shop.....mi ha detto che l'ha fatto per sfregio
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Se non si lava, prima glielo dite poi.....fatelo voi. Con le buone o con le cattive, sotto la doccia con o senza vestiti.
Ps. Questo non è nonnismo è.....sopravvivenza
Hai presente Brontolo.....? Guarda qui.....
http://www.youtube.com/watch?v=Aql6rlbwN_w
Hns tu parli sempre per dar aria alle tonsille.
Per rispondere alla domanda: forse ti sei beccata la compagna di stanza sbagliata. Perché sinceramente, oggi come oggi, nelle soldatesse si vede anche TROPPA femminilità. Gente che sculetta, si trucca, tiene le unghie tipo la strega di biancaneve e usa otto quintali di fondotinta anche in UNIFORME, cosa che, a parer mio, non dovrebbe essere ne concessa, ne tollerata.
La femminilità non la si nota da un abito, ma dalla portanza, dal modo di fare e di essere.
Una ragazza in jeans e maglietta, magari anche acqua e sapone, può risultare anche più femminile di una in abito da sera tutta truccata a puntino.
Se la tua compagna di stanza non si lava incitatela a farlo.
Personalmente parlando ho condiviso la camerata con moltissime ragazze e tutte queste "zuzzuse" io non le ho mai viste. Salvo quando eravamo fuori in addestramento, ma d'altro canto non puoi pretendere il profumo di violette dopo una settimana in una tenda e con l'esclusivo uso dell'acqua gelata di un fiume di montagna!
Inoltre, non credo che negli alpini le abbiano insegnato a non lavarsi, dato che bene o male tutti i reparti alpini si trovano spesso a contatto con personale civile [soccorso piste, allerta valanghe, adunate degli alpini, mostre, campionati sciistici, ecc...]. Come dice, però, è normale che se sei fuori in addestramento non ti porti i trucchi o il bagno schiuma di dolce&gabbana, ti lavi come meglio puoi, ma ciò non toglie che una sciacquata con acqua e sapone te la riesci sempre a dare.
Non sei militare, vero? Perché è ciò che si nota, che parli solo "per sentito dire".
Hsn preferisco dar aria all'ano, ma almeno scrivere cose sensate, che parlare per dar aria alle tonsille e probabilmente essere una persona frustata con la moglie a casa che comanda. Poverino, mi dispiace per te. Tanti auguri e figlie femmine. ;)
Caro Hsn stai andando contro un muro di cemento armato e ti stai spaccando pure i denti.
Io femminista? Mi spiace, ma hai sbagliato persona.
Io sono dell'idea che "certe donne" non dovrebbero stare nell'esercito, come non ci dovrebbero stare certi uomini, ma grazie all'amore e alla capacità di crescermi dei miei genitori, ho anche imparato che un uomo senza una donna non va proprio da nessuna parte e lo stesso vale all'inverso.
L'essere umano è incompleto, se non per il fatto di trovare accanto il compagno [di lavoro o d'amore] perfetto. L'uomo e la donna si completano, anche in lavori "prettamente maschili" [che poi, non vi è nulla di prettamente maschile o femminile, basta solo avere l'Umiltà di apprendere i proprio limiti e di accentuare le proprie capacità], quindi una donna può fare il soldato, il fabbro o il muratore, magari anche meglio di un uomo; così come un uomo può fare il casalingo, il sarto o il truccatore anche meglio di una donna.
E se un uomo e una donna lavorano insieme esce fuori qualcosa di straordinario.
Non vivo di generalizzazioni e di stereopiti da ignoranti, come fai tu.
Il mio augurio a figlie femmine era un augurio sincero, perché forse, avendo accanto una "bambina" ed osservandola crescere, ti accorgeresti di quanto sia importante che questa impari ad essere forte ed indipendente ... ma queste sono cose che un uomo, probabilmente senza figli, non può capire.
Io non credo che tutti gli uomini come te abbiano un'arpia come donna accanto [probabilmente nemmeno hanno una donna accanto], ma credo che ognuno di noi ha delle capacità più o meno valide - senza valutare il fatto che sia maschio o femmina.
La volotà di un essere umano non si valuta dal sesso, perché solo un sessista [e a quanto pare non sono io ;)] può valutare una persona dal suo sesso.
Aggiungo un'ultima cosa, la femminilità non è un bell'abito e un lavoro "da femmina", ma la capacità di accettare il proprio io senza dimenticare i propri limiti.
Un Uomo accetta una Donna anche nel mondo militare, un sessista [che parla di femminismo senza sapere che parola tiene in bocca], non accetterà mai una Donna; per il semplice motivo che potrebbe sentirsi inferiore a lei [e questo è un mio banalissimo parere personale].
Mi spiace aver speso del mio tempo a "parlare" con una persona ignorante, che guarda il mondo con il paraocchi, senza valutare la realtà a 360°.
Saluti. ;)
Scusa ma non credo che siano tutte così.. anche perchè è richiesta una certa presenza e non di certo non si ci può non lavare stando a contatto con altre persone...poi non è che tutte le donne solo perchè tali devono essere maniache della pulizia o del trucco!!! ognuno ha una sua personalità... poi boh io parlo per ciò che immagino.. per ciò che mi sembra normale.. magari la realtà è diversa..
Beh magari è la tua compagna di stanza ad essere così.. tu penso che se hai scritto questo sei fra una di quelle che si lava.. ecco come te ce ne saranno altre 100.. quindi mettila così è solo un caso fra i tanti.. :)
Per gli alpini boh ci vuole coraggio a costringere una persona a non lavarsi per 2 settimane.. ma forse vogliono solo abituare le persone ad avere spirito di adattamento.. anche perchè se capita di andare in missione dove nulla è sicuro bisogna sapersi adattare.. però così è esagerato!!!
forse sei capitata in stanza con big foot o.O
Quando decidi di formare una famiglia non sempre è facile come sembra, a volte passi la gioventù cercando di evitare una gravidanza prima del tempo, e quando vuoi che accada ti accorgi che potrebbe tardare più del previsto. Se hai problemi a rimanere incinta ti suggerisco di provare questo metodo http://gravidanzamiracolosa.netint.info/?tc04
Bu. Mica ho capito dove stai, figlia cara....Io sono militare da ventidue anni e rotti mesi e ti GARANTISCO che non ho MAI visto un posto dove non ci si lavasse. Bè, certo, durante la Prima Guerra del Golfo (1991) sono rimasto senza fare una doccia per un mesetto, lavandomi a pezzi e pezzetti, però eravamo in GUERRA, mannaggia o' Patre Turco, cioè hai presente dicesi GUERRA...e una cosa del genere mi è capitata dirante un'alluvione, doveva essere il '93 o '94....quindi solo in occasioni "leggermente speciali"...per il resto mai sentita puzza....cioè non è che hai a che fare con persone zuzzuse???
Beh, senza offesa, può darsi che dove stai tu sia così...allora ti consiglio di fare il concorso e passare per esempio alla Guardia di Finanza....lì sì che siamo gente SUPER!!!! (anch'io ci ho messo un pochino per arrivarci, ma è tutto un altro mondo)
bè, io mi ricordo che a parte qualcuna quasi tuttte si lavavano, il trucco se lo mettevano, non a lavoro ma fuori sì(alcune anche durante il lavoro,anche se non si può), si usciva con i ragazzi ecc...
Quindi è tutto un fatto di individualità, se uno non si puù lavare non si lava,ma appena può si infila sotto la doccia...quindi credo non sia giusto far sembrare le donne nell'esercito delle primitive.....perchè dalla mia esperienza le donne rimanevano femmine.
Forse hai troppi pregiudizi ed hai visto qualche film dell' orrore che ti ha traumatizzata,io abitando a Modena sede dell' Accademia vedo un sacco di belle ragazze in divisa sempre ordinate carine e molto femminili.Forse all' interno delle caserme avranno anche comportamenti un poco mascolini visto il contesto ma per quello che vedo io non credo che le cose siano così trash come pensi tu
perchè così assomigliano un poco di più agli uomini
la guerra non si fà tirandosi i fiori
Perchè non ce l'hanno mai avuta;
altrimenti non giocavano a fare la "soldatessa"
(perchè di gioco si tratta,niente di più).
_________________
x eis:
meglio che fare come te,cioè
parlare dando aria all'ano.
___________________
x gazzella:
io non sminuisco nessuno quando faccio notare la natura.
Una donna che tenta di fare l'uomo è condannata alla frustrazione
ed all'incapacità.Le donne nell'esercito entrano con criteri abbassati appositamente
e quando entrano non possono avere ruoli importanti(come la prima linea) perchè
non ne hanno capacità psicofisiche.
E' la natura,non è sminuire.
Ci sono tante cose fondamentali che rendono le donne tutt'altro
che sminuibili,una su tutte la maternità,ma nella sua visione sana,
non nel delirio femminista della "donna essere superiore che che dà la vita,
mamma mia siamo dee,siamo ganze".
Tutto il resto di quel che hai scritto è un perfetto esempio
dell'infezione femminista che non sa fare che parlare di
peni,di deliri sulla minor virilità,dipingere gli uomini che non accettano la malattia femminista
come un "kattivone misogino cavernicolo",accuse di considerare le donne
inferiori solo perchè fai notare che in certe cose,come l'esercito,sono pesci
fuor d'acqua,strumentalizzazione femminista del ruolo della madre(che va sempre a parare sul "pulire gli escrementi",tipico delle ideologie infere e malate) etc......
Tutti deliri inculcativi con tonnellate di propaganda e radicati
su ogni vostra più bassa pulsione.
Puoi accusarmi di ogni tua fantasia,ma le tue restano parole
al vento,tutte smentibili facilmente,senza alcuna fatica.
Mentre quel che scrivo io è ancorato sulla natura e sui fatti.
Se poi te in questo,a causa di tuoi problemi(e di una proiezione sugli altri delle tue sensazioni)
vedi odio et similia,sono affari tuoi.
Tutta la bile tua e dei tuoi compari non servirà alla vostra "causa",
alla società nè tantomeno a voi,che ne siete le prime vittime.
E poi mettiti l'anima in pace,per quanto ti risulti difficile:
far notare che una donna non è un uomo non è
odiare le donne.
Semmai convincerle che la loro realizzazione è nello scimmiottare
l'uomo,spingendole a fare qualcosa di innaturale e che non può
dare loro gratificazioni,QUELLO è odiare le donne(che è una cosa grave tanto quanto odiare gli uomini,non certo una colpa cosmica come dipinta dalla propaganda misandrica).
Per questo,in quanto sostenitori del femminismo,
riuscite ad essere contemporaneamente misandrici e misogini.
Odiate l'Uomo praticamente,la razza umana.
Per questo fa sorridere quando attribuisci l'odio
a me,che in quanto non femminista non odio nè
gli uomini nè la donna.
E' sempre la stessa storia;ci si può nascondere dietro lotte di classe,
tra i sessi,tra razze etc.Ma le due macro-categorie sono sempre
quelli che odiano l'Uomo(e la u maiuscola significa che sto parlando
del genere umano,non è una "mitizzazione maschilista della propria virilità patriarcale"come direste voi,che tra l'altro spesso scrivete "donna" maiuscolo)
e quelli che invece amano l'Uomo,la sua pace,salute e salvezza.
Saluti.
______________
x eis:
se hai paura di aver perso il tuo tempo,potresti recuperare imparando a leggere;
perchè una persona con tale capacità non si capisce
in quale frase del mio discorso possa
leggere che le donne sono inferiori.
Impara a leggere e poi dimmi dove l'ho scritto.
Se poi nel tuo indottrinamento progressistoide hai tratto questa "intuizione" dal fatto
che ho affermato ed affermo che esistono mansioni maschili e femminili,
che non sono cose intercambiabili e scambiabili
(non a caso nell'esercito le donne non POSSONO per limiti psico-fisici stare in prima linea),
quello è un tuo limite.
Ma andiamo per gradi;tira fuori dalla soffitta il libro di terza elementare
ed impara ad analizzare un testo semplice.
P.s.
Ti dichiari "donna ed orgogliosa di esserlo";
peccato che ti diano la nausea i più spontanei e sani
comportamenti femminili come il truccarsi o lo "sculettare".
Tanto che vorresti "nè tollerare nè concedere" tali comportamenti,perchè
hanno il difetto di mostrare la vera e sana natura femminile,che
niente ha a che fare con uniformi e fucili.
Ma la manomissione dell'ordine naturale delle cose
va poco lontano;non a caso avviene solo in brevissimi e sporadici periodi storici
nelle società corrotte e prossime alla fine come l'occidente odierno,
per affogare nella sua stessa melma poco dopo.
Insomma,orgogliose di essere donne,ammesso che
significhi essere uomo
(il che,mi dispiace,non è un tratto attribuito dalla società,
ma dalla natura).
Saluti.