Senza voler tirare in ballo i soliti clichè stantii dell'essere degli sfigati e del non avere una vita (tutti abbiamo una vita, poche chiacchiere) cosa c'è qui dentro che là fuori non c'è?
Che tipo di apporto ha dato, il virtuale, alle nostre vite?
Update:Eheheheh...bella l'idea della sezione "Pronto Soccorso", Steven. :)))
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Poco fa una persona che frequenta Answers da tanto tempo quanto lo frequento io mi ha scritto che mi sentiva un po' giù. Ci ha preso in pieno, ci siamo scambiati qualche mail, mi ha fatto fare quattro risate.
Da stamani sono chiuso in casa con mio padre; ci siamo incrociati un paio di volte, ci siamo scambiati due parole. E tutto normale, come sempre. Come mai non si è accorto che c'è qualcosa che non va, visto che mi conosce da 30 anni?
Ecco perchè il reale non mi basta. Il virtuale ha tirato fuori di me una parte che -forse- nemmeno io conoscevo, e che altrimenti sarebbe rimasta sopita, latente. Mi ha fatto scoprire che c'è gente molto simile a me (chi "non ha una vita", chi è additato come sfigato, spesso non pensa nemmeno che ci possa essere qualcuno che gli somigli) e mi ha fatto capire che spesso si sta meglio in compagnia di gente di cui si possono non conoscere il suono della voce, il volto, l'odore.
E a volte, credo, quelle sono le persone che mi conoscono davvero. :)
a me invece è il virtuale che non mi basta !
nel senso : entro qui , conosco un contatto , mi scambio il msn , lo conosco meglio e ci entro in confidenza , stringo un buon legame e poi...
voglio il contatto fisico , incontrarlo e averlo faccia a faccia ! altrimenti perdo interesse e man mano che passa il tempo mi disaffeziono a quel contatto !
è una psicologia strana ma davvero faccio fatica a legarmi ad una persona che so che non incontrero nel reale !
dopo tanti anni...... di forzato oblio...mi ha fatto ritornare in mente che avevo un anima.....e che questa anima era in grado di parlare al di la delle parole con le anime altrui.
Poi per tornare alla realta' il prezzo da pagare e' stato un primo periodo di emozione dipendenza, poi un secondo periodo di answers dipendenza e finalmente ora i conti tornano :)
Potrei rispondere che "il virtuale" di virtuale ha solo il nome. Io sono reale, la tastiera è reale, le persone con cui parlo sono reali.
Il mondo intero è reale, anche se non ho ancora potuto visitarlo tutto. Se lo vedo su google earth, in un documentario o in un film il mondo è sempre lì, non scompare quando va via la corrente.
Che tipo di apporto ci dà? Quello che ci hanno sempre dato i libri, i racconti delle persone che tornavano da un viaggio o che avevano fatto un'esperienza interessante.
Poi, come per tutte le cose, bisogna avere un misura. Resistere alla tentazione di vivere la vita dietro uno schermo (nel senso più ampio del termine, non solo inteso come quello del monitor).
Sicuramente è un mondo a portata di mano... se, ad esempio, non si riesce a dormire, come succede a me adesso, ci si collega e si sceglie se càzzeggiare, o affrontare le problematiche della vita, ma interagendo con gli altri, anche se indirettamente; naturalmente sto parlando di answers... in tutti gli altri casi ci sono le stesse problematiche della vita reale... gli orari che non coincidono; mica posso di punto in bianco telefonare ad una persona alle 2.30 di notte per farmi una chiacchierata... ed anche chattare con gli svariati mezzi che offre internet... se proprio non si trova qualcuno con cui chattare con il messenger, magari si fa una "puntata" alle chat irc (Mirc è il programma più famoso che permette di collegarsi a tali chat, ma io ne uso un altro perché uso il Mac [...] ) che offre la scelta di tanti server e migliaia di canali, dove, se proprio non sai che fare, puoi giocare con altri utenti a trivial ed altri giochi da tavolo adattati per il web... mentre aspetti il tuo turno per scaricarti un film, un cd musicale o game e altro... e poi hai la possibilità di conoscere gente e chattare con loro in privato...
Tutto questo e altro, che ho omesso per non dilungarmi, sono un modo di intrattenersi e fare conoscenza di persone, con altri modi di pensare... e magari di conoscersi dal vero ;)
Fermo restando che il web nasconde ogni tipo di insidia... e bisogna girare con attenzione, per non incorrere a spiacevoli esperienze.
Ma tutto questo tu lo sapevi... per risponderti chiaramente, qui dentro c'è la possibilità di chiudere il collegamento e lasciare virtuale il tutto... oppure, avere l'opportunità di incontrare una persona speciale, quella che , per pigrizia o perché non ci va di frequentare posti quali : discoteche, corsi o semplicemente per strada , non sapremmo "trovarla".
è uno strumento moderno per tutte le persone... posso anche accettare che qualcuno sta tutto il giorno attaccato al pc perché non ha una "vita vera"... se per questi, la risorsa che gli consente di stare meglio è internet, ben venga, sempre meglio di rìncoglionirsi davanti al televisore tutto il giorno, che è un intrattenimento passivo.
Bisognerebbe dedicare almeno una mezz'ora alla lettura, con un buon libro, perché la "fisicità" della carta da un altro "sapore" alla lettura e all'informazione.
In ultimo ti dico che qui, e dico answers, a parte il contatto fisico, c'è tutto quello che c'è fuori, anche di più; proprio perché è un gioco, si vedono di cotte e di crude... se lo paragonassimo al reale, dovrebbero mettere la sezione : Pronto Soccorso :))
Notte Yess (K)
STV The End.
Anche se come dici giustamente ho una vita, sono divorziata e senza figli, per cui sono sola per la maggior parte della giornata e anche la sera e la notte, naturalmente.
Answers mi tiene compagnia senza essere troppo invadente, perché spesso sto bene nella mia solitudine.
Inoltre mi ha fatto conoscere alcune persone intelligenti, simpatiche, interessanti.
Alcune sono state delle meteore, mi hanno fatto compagnia per un poco e poi sono sparite, con altre ho un legame più stretto.
Sono tutte persone che nelle vita di tutti i giorni non avrei occasione di incontrare, perchè sono sparpagliate per tutta l'Italia.
Quando parlo di virtuale di solito non penso ad answers, ma penso più alla chat e al periodo in cui mi sono innamorata di un uomo virtuale. Sono passati 3 anni e ancora fatico a riprendermi. Perché? Semplicemente perché il virtuale mi regalava facilmente emozioni che il reale mi ha sempre dato con parsimonia. Era una vita parallela in cui tutto si realizzava con semplicità. Io sognavo di essere un'altra persona, fascinosa, sexy, lui mi immaginava e mi faceva sentire così.. Io mi sentivo così, e per un certo periodo questa cosa si è riflessa nella realtà, quindi per un po' è stato utile.
Quello che mi ha lasciato questa storia è la presa di coscienza di ciò che avrei voluto essere, di ciò che avrei voluto avere, dei miei sogni veri, dei miei desideri autentici. Prima facevo finta di non vederli, era più facile e meno doloroso. Dopo non ho potuto ignorarli.
Rientrare nel grigiume della realtà è stato ed è tuttora dura. Io rimpiango quel periodo, per quanto fosse fittizio. Rimpiango il Sogno.
Answers, invece, oggi lo vivo diversamente. Evito di farmi fantasie sugli utenti ed evito che gli utenti li facciano su di me, nel caso gliele smonto subito. Con alcuni contatti (tipo te, Vale mia bella!) c'è affetto e amicizia.. E qui il virtuale, per ciò che mi riguarda, è un confine superato.
Answers per me è la mia valvola di sfogo, è il mio angolo di solitudine.
per il momento ho solo il tempo di risponderti che ho capito da tempo che il virtuale, qua dentro, è molto più reale di quanto si possa credere. Pertanto questa distinzione tra reale e virtuale è molto meno netta di quanto pensassi tempo fa. Certo, ci sono alcune persone, anche miei contatti, e senza voler farne una questione personale penso che tu sia uno di questi, che continuano ad approcciarsi a questo mondo privilegiandone la virtualità, come se questo fosse un rifugio, un posto dove non pensare all'attualità e alla vita in carne e ossa...Modi diversi di rapportarsi al mezzo di comunicazione...tutto qui. Mi sta bene, per carità, ma io preferisco essere me stesso fino in fondo, portando qui dentro anche fatti "reali".
Mi sono avvicinato per caso...avevo bisogno di un consiglio riguardo un pc,causa momento NO mi sono fatto prendere la mano sino a passare troppe ore davanti al pc.
Ho conosciuto persone fantastiche che mi hanno spinto a MSN,nel tempo passavo davvero molto in rete.
Ora dopo quasi 2 anni di virtualità nella quale sono molti gli errori commessi.posso affermare che mi butto in rete solo quando non ho un c@zzo da fare,ad Answers devo anche l'amore,amore che però si vive tutti i giorni fisicamente e non dietro un monitor.
Cosa ha dato il virtuale alla mia vita?
Compagnia,amici,risate,inc@zzature,lacrime...
Ossia quello che avrebbe potuto darmi anche il reale...nulla di più nulla di meno.
Forse non è che non mi basta è che qui non ci sono i problemi e posso cancellare e imparare e ridere e capire e fare un pò come cavolo mi pare :))
ciao:)