Per l'idonietà alle visite dallo psicologo per la selezione per l'esercito?
vorrei sapere qualche trucco per non cascarci.
tipo ho sentito che se dici che sei tanto attaccato alla famiglia e fai fatica a stare lontano da loro lo prendono come punto di debolezza.
Ma se io dichiaro di essere fidanzata è un punto debole?Se dichiaro di avere qualche fobia (non appartenente all'ambito militare) o qualche paura ,non so nel mio caso degli insetti,è meglio non chiarare nulla?
Mi interessava piu il fatto fidanzato,bisogna mostrarsi freddi il cui unico scopo della vita è fare carriera militare oppure si puo dichiarare di avere una vita sociale attorno a sè?!Spero di essere stata chiara!
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Come ha detto l' utente @@@ Sbikira bisogna essere il più naturali e sinceri possibile, anche se a volte le domande entrano nella spera personale. Anche l' atteggiamento davanti allo psicologo dovrà esprimere SICUREZZA.
Le mani, ad esempio durante una conversazione, esprimono lo stato d' animo del soggetto e quindi rivelano qualcosa anche del suo carattere. Il nasconderle, per esempio in tasca, esprime un atteggiamento di riserva o di chiusura.
Le mani spesso toccano altre parti del corpo, non sempre solo per grattarsi in seguito ad uno stimolo. Altre volte le mani si trovano a sfiorare l' interlocutore, o a toccarlo (abbracci, pacche, strette di mano).
Atteggiamenti caratteristici:
La mano ad artiglio, con le dita piegate e il palmo verso il basso, indica una carica aggressiva, un atteggiamento minaccioso e poco razionale.
Lo sfregamento del pollice sull'indice denota un atteggiamento dubbioso, d' incertezza.
La mano a gancio indica un atteggiamento distratto, superficiale, sognatore, tendente al gioco e alla sottovalutazione della realtà.
La mano che indica, un gesto spesso inconsapevole, vuole imporre o reprimere e indica quindi insicurezza e mancanza di controllo.
La mano chiusa intorno al pollice mostra insicurezza e scarsa fiducia nelle proprie capacità.
Le punte delle dita unite esprimono una ricerca di accordo e di sintesi, in particolare in chi cerca di persuadere: mostra sicurezza e ottimismo.
Anche il commiato conta. Una stretta salda e decisa è tipica di una personalità dominante, sicura di sé e razionale; se la pressione è eccessiva però, è segno di un carattere aggressivo ed esibizionista. Per contro, persone che danno la mano in modo molle e fiacco sono di solito schive, timide e diffidenti.
Anche chi è depresso tende a stringere in modo blando. Per altro, si è appurato che un progressivo declino nell'intensità della stretta è legato ad un peggioramento dello stato malinconico.
Nella nostra cultura occidentale una stretta di mano “forte è molto apprezzata dagli uomini che le attribuiscono un significato positivo di franchezza, energia, vitalità. Fra le donne, quelle inserite nel mondo maschile del lavoro hanno spesso una stretta di mano vigorosa, mentre quelle che rivendicano ruoli esclusivamente femminili conservano lo stile ""languido""
Bisogna essere naturali e sciolti,dire la verità e non mentire perchè i psicologi del esercito se ne accorgono subito se menti e cerchi di essere quello che non sei!questi sono i punti fondamentali da seguire e vedrai che andrà tutto bene
io eviterei giusto di dire della fobia per gli insetti...
per il resto vai tranquilla... ho conosciuto certa gente nell'esercito che secondo me quando li hanno arruolati c'era lo sciopero degli psicologi!