La mia esperienza personale di accanito lettore è che i libri attualmente costano, non sono alla portata di tutti. La soluzione proposta di acquistare libri in formato kindle o altri non è una reale soluzione, permette un risparmio di 4€ in media. Considerando che viene meno il costo della carta, del trasporto, del negozio fisico e spese ad esso correlato, direi che il risparmio dovrebbe essere superiore. Inoltre la scuola non fa in modo che i ragazzi\bambini si avvicinino alla lettura, poiché tendono a imporla e fare in modo che sia soggetta a valutazione. Si dovrebbero creare delle ore apposite nelle scuole in cui l'insegnante scelga un libro, parli di esso x creare curiosità e spingere cosi a scoprirlo, senza obbligo e senza voto, scegliendo un libro che veramente può piacere a chi lo legge. Spero di esseri stato utile
Se veramente il problema fossero i soldi.. perché allora la biblioteca non è piena di gente come dovrebbe? La verità è che la gente preferisce sguazzare nell'ignoranza: e non esiste nulla di più tragico.
Ultimamente, seppur faticosamente e, fatto molto positivo, specie i giovani si stanno riavvicinando alla sana e proficua pratica della lettura. Tanto che in base ai dati emersi dagli accessi riscontrati presso il prestigioso Salone del Libro svoltosi recentemente in quel di Torino, i riscontri sono stati (e sono) interessanti ed incoraggianti. Per fortuna, non solo si sta tornando al leggere, ma anche e soprattutto sta prepotentemente ritornando in auge il vecchio, sano, tangibile libro CARTACEO. Scrivendo personalmente da anni, ti dirò che uno dei segreti per poter proporre nuovamente i libri consiste nel produrre testi di limitata estensione. Infatti, piacciono moltissimo i cosiddetti "Romanzi Brevi". Presentano un formato comodo (si possono agevolmente portare in treno, in vacanza, addirittura in tasca), si leggono in un ragionevole lasso di tempo, non si perdono mai i collegamenti logici della trama, e non risultano pesanti come i famigerati "mattoni" (ossia i tomi da 200 o 300 pagine). E' una soluzione gradita da lettrici & lettori, come ho spesso constatato. Anche perché, fatto da non trascurare, il costo di un simile testo è molto contenuto, quindi sostenibile praticamente da tutti.
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La mia esperienza personale di accanito lettore è che i libri attualmente costano, non sono alla portata di tutti. La soluzione proposta di acquistare libri in formato kindle o altri non è una reale soluzione, permette un risparmio di 4€ in media. Considerando che viene meno il costo della carta, del trasporto, del negozio fisico e spese ad esso correlato, direi che il risparmio dovrebbe essere superiore. Inoltre la scuola non fa in modo che i ragazzi\bambini si avvicinino alla lettura, poiché tendono a imporla e fare in modo che sia soggetta a valutazione. Si dovrebbero creare delle ore apposite nelle scuole in cui l'insegnante scelga un libro, parli di esso x creare curiosità e spingere cosi a scoprirlo, senza obbligo e senza voto, scegliendo un libro che veramente può piacere a chi lo legge. Spero di esseri stato utile
abbassando i prezzi
Se veramente il problema fossero i soldi.. perché allora la biblioteca non è piena di gente come dovrebbe? La verità è che la gente preferisce sguazzare nell'ignoranza: e non esiste nulla di più tragico.
Ultimamente, seppur faticosamente e, fatto molto positivo, specie i giovani si stanno riavvicinando alla sana e proficua pratica della lettura. Tanto che in base ai dati emersi dagli accessi riscontrati presso il prestigioso Salone del Libro svoltosi recentemente in quel di Torino, i riscontri sono stati (e sono) interessanti ed incoraggianti. Per fortuna, non solo si sta tornando al leggere, ma anche e soprattutto sta prepotentemente ritornando in auge il vecchio, sano, tangibile libro CARTACEO. Scrivendo personalmente da anni, ti dirò che uno dei segreti per poter proporre nuovamente i libri consiste nel produrre testi di limitata estensione. Infatti, piacciono moltissimo i cosiddetti "Romanzi Brevi". Presentano un formato comodo (si possono agevolmente portare in treno, in vacanza, addirittura in tasca), si leggono in un ragionevole lasso di tempo, non si perdono mai i collegamenti logici della trama, e non risultano pesanti come i famigerati "mattoni" (ossia i tomi da 200 o 300 pagine). E' una soluzione gradita da lettrici & lettori, come ho spesso constatato. Anche perché, fatto da non trascurare, il costo di un simile testo è molto contenuto, quindi sostenibile praticamente da tutti.