Concordo con ariosto, a Natale vi sono due tipi di persone: quelli che avidamente festeggiano e quelli che sperano che tutto finisca presto.

Molte persone in questo periodo hanno subito traumi, sono nell'impossibilità economica di festeggiare bene il Natale, altri non hanno un tetto sulla testa, parecchi soffrono per malattia. Esistono decine se non centinaia di cose brutte che accadono durante le festività natalizie e che costantemente le persone vivono. Però, almeno personalmente, mi avvicino al giorno di Natale con allegria, so che tutto quello che mi circonda è finto, ma guardare una maschera di felicità almeno per un giorno e guardare con occhi meno cinici il mondo circostante senza dover per forza ricordare debiti, problemi e altro mi rende felice; sarò forse pazzo, sarà che l'aria di Natale mi rende ancora bambino, sarà quel magico tocco dato dai colori e dai suoni che ricordano una felicità spezzata anni addietro, forse solo il ricordo di un tempo lontano surreale e magico in cui sembra tutto perfetto. Trovo nel Natale e negli occhi delle persone ancora un fuoco che non ha mai smesso di ardere, qualcosa che ti da la forza di andare avanti e di pensare o almeno immaginare che esista ancora qualcosa di bello per cui combattere, vivere ed emozionarsi.

Trovo fantastica la decisione di Dio di prendere carne tra gli uomini per rivelare loro che lui è Padre amorevole di tutti.

i giocattoli. La camicia bianca.

le vacanze!

Come sempre, il Natale e le festività di fine-inizio anno dividono esattamente in due l'opinione popolare. Già, da una parte gli estimatori gioiosi ed entusiasti dell'effervescente, roboante, luminosa delle "feste più belle di tutto l'anno" (definizione per antonomasia), dall'altra parte i convinti detrattori del Natale ...ostinatamente convinti ad odiare e boicottare l'intero, inutile, detestato e interminabile periodo di follia collettiva !!!! Ognuno vede e vive tali e tante feste come vuole e, soprattutto, come può. Diciamo pure che, vista l'infelice e difficile situazione sociale ed economica della nostra disastrosa e disastrata Italia, sono sempre più numerose le persone che si sono schierate nella seconda categoria. Del resto ... siamo davvero sicuri che c'è "qualcosa" da festeggiare ?!!?

Il Natale è acqua passata, era magico quando ero infantile, adesso è un giorno come un altro.

Mi piaceva molto da bambino. Poi crescendo è cominciata a diventare una seccatura... da una parte ti vogliono avere a casa i genitori, dall'altra un eventuale ragazza... poi molti si aspettano qualche regalo... poi sia genitori che ragazza si aspettano di sistemare l'albero di natale... ogni anno sempre la stessa cosa.

Lo trovo stressante ormai.

non mi piace il natale, l ho sempre vissuto male , non sono una persona avida o altro è solo che già da piccolo vedevo tutti felici e io non lo ero affatto...

L'unica cosa che continua a darmi il minimo sussulto emotivo è la vagina. A parte le donne mi interessa poco del resto.