Vi prego non giudicatemi. Ho 34 anni, sono solo, non ho amici, non ho mai avuto una ragazza, non ho parenti, sono figlio unico, sono solo.
Sono prigioniero della mia timidezza, del mio aspetto fisico, dei miei difetti, dei miei limiti.
Non sono mai riuscito a guarire dalla mia timidezza, non sono mai riuscito a migliorare fisicamente.
Non sono mai riuscito a farmi delle amicizie, non sono mai riuscito a piacere alle ragazze.
Vivo ancora con i miei genitori, che sono sposati da 35 anni e ormai litigano per qualsiasi cosa.
Non abbiamo parenti, siamo sempre soli.
Io non ce la faccio più, sono stanco, sto perdendo tutte le motivazioni, gli stimoli, sento solo una grande tristezza che mi nasce da dentro e non mi lascia più.
Non riuscirò mai a migliorare, non riuscirò mai ad avere una vita mia, ad avere una famiglia, ad essere felice.
Ho paura. Non so più cosa fare.
Dentro ho un atroce dubbio, se valga la pena andare avanti ancora.
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Answers & Comments
Nessuno può permettersi di giudicare.
Proprio per questo motivo, io non dirò nulla riguardo a quello che hai scritto o commenterò. Tu hai raccontato e io ho letto.
Voglio provare, invece, a darti un consiglio.
Perché non provi ad iniziare qualcosa come hobby? Magari uno sport, oppure un tipo di danza.
Potresti fare delle conoscenze, potresti trovare quello spunto che ti cambia la vita.
Prenditi il posto nel mondo che ti spetta di diritto.
Leggiti, se vuoi, la domanda che ha posto questo ragazzo:
https://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20...
Penso possa interessarti.
Parla di incomprensione e sentirsi in ritardo con lo scorrere del tempo. Lui ha 17 anni.
"Non riuscirò mai a migliorare, non riuscirò mai ad avere una vita mia, ad avere una famiglia, ad essere felice", in questa tua frase sono raccolti i fattori principali che non ti fa progredire: il pensare negativo, le previsioni negative sul tuo futuro, l'idea di incapacità.
Il fatto che non sia riuscito nelle tue aspirazioni, non implica, e non dimostra, che tu non sia capace. Non riesci perché cedi alle paure e perché ti senti incapace, inadeguato in determinati ambiti della vita. Ma il pensare ciò, non implica e non dimostra, che sia vero.
Aspetto fisico? Ho visto uomini e donne brutte davvero, trovarsi amanti e persino sposarsi. Alcuni di essi, persino ad avere più amanti.
Quello che ti serve sono, da una parte, impegno, determinazione, volontà e perseveranza per un percorso verso il cambiamento; da un'altra parte, metodo e strategie adeguate per il cambiamento.
Il modo migliore è cercare il supporto esperto di un psicoterapista a indirizzo cognitivo comportamentale, in alternativa, ma meno efficiente, puoi provare con un manuale di autoterapia, ma sempre a indirizzo cognitivo comportamentale per le ansie sociali. Se a questo integri anche con un training di assertività (non quelli per le aziende, però) che duri almeno 6 0 7 sedute, e meglio ancora se è di gruppo.
Intanto comincia a farti un'idea su cosa sia realmente la timidezza. Puoi scaricare due pamphlet gratuiti “Come si forma l’ansia sociale” e “Le cause della timidezza” che trovi nella sezione "i gratuiti" nello stesso sito dove stanno gli articoli che ti suggerisco di leggere e che ti indico di seguito:
http://www.addio-timidezza.com/2011/11/come-si-aff... (come si affronta la timidezza e le altre forme di ansia sociale)
http://www.addio-timidezza.com/2011/08/cose-lasser... (i principi ispiratori dell’assertività)
http://www.addio-timidezza.com/2011/08/cos-l-perch... (cos’è l’assertività)
http://www.addio-timidezza.com/2014/12/lassertivit... (L’assertività come modello di comunicazione)
http://www.addio-timidezza.com/2015/10/sulle-vie-p...
(Sulle vie per superare timidezza e ansia sociale)
http://www.addio-timidezza.com/2011/03/la-psicoter... (caratteristiche della psicoterapia cognitivo comportamentale )
http://www.addio-timidezza.com/2011/03/la-psicoter... (come si snoda la psicoterapia cognitivo comportamentale)
manuali di auto aiuto
Manuale di autoterapia per la timidezza e altre forme di ansia sociale a indirizzo cognitivo comportamentale
http://www.addio-timidezza.com/p/vinci-la-timidezz...
Manuale teorico e pratico di assertività
http://www.addio-timidezza.com/p/assertivita.html
Non sono qui per giudicarti in maniera negativa, nè positiva.
Dovresti solamente provare a trovare quel senso del tutto. Ovviamente il senso esiste, la tua anima esiste per dei scopi ben precisi, solo che tu non te ne sei ancora reso ancora conto.
Perciò avanti, esci, trova qualcosa che ti piaccia fare, tipo camminare; visita la tua città, il silenzio dei boschi, la natura, tutto.
Trova qualche sport(/oppure un'altra cosa in generale) che ti piaccia e che ti incuriosisce e che vorresti provare a fare, così conoscerai nuova e tantissima gente.
Non avere paura degli altri,, pensa a come renderti felice per adesso, ti prego;)!!
Avanti, non demolarizzarti.
Devi lottare per vedere con i tuoi stessi occhi lo scopo della tua vita.
Vivi e sogna, impara tantissime cose, che c'è un mondo che aspetta di essere vissuto da te, ci sono persone che aspettano soltanto di viverti, di darti forza, di starti accanto.
Spero ascolterai i miei consigli:)
Ciao! Ho passato un periodo più o meno come il tuo,aggiungendo tuttavia dei dolori passati che mi facevano male da morire e che continuerò a portarmi dietro per tutta la vita. Però,come si dice,c'è una soluzione a tutto: per quanto tu possa non volerlo,hai bisogno di parlare con un esperto. Io,dopo essermi girata neurologi e psicologi e chi più ne ha e più ne metta,sono riuscita ad uscirne fuori anche se,chiaramente,qualche demone,da sotto al letto,ogni tanto,esce ancora fuori.
Il suicidio,mio caro,non è una soluzione. Te lo dice una che ne ha provate tante e che,solo dopo,ha capito quanto avrei sprecato se davvero ora non ci fossi più.
Sei ancora giovane,hai trentaquattro anni e puoi vivere la tua vita ricominciando da capo. Se non ti piace il tuo aspetto,fai qualcosa per cambiarlo (vai in palestra,dà,oltre che un bel fisico,anche sicurezza in sè stessi!!). Se sei timido,fai qualcosa per cambiarlo (vai a fare teatro,qualche incontro speed date!). Ti assicuro che,se seguirai i miei consigli,riuscirai ad uscirne fuori. Spero d'esserti stata d'aiuto. Ti mando un grosso bacio.
Non giudico di certo per queste cose,soprattutto se ci sono passato anch'io.Ma ora sto meglio,ci ho messo di tempo per capire come reagire ma..meglio tardi che mai.Fa come dice l'altro utente