Mai generalizzare. Innanzi tutto, dipende dall'argomento e dalla sua attualità. Ad esempio, come ricordo bene, i Referendum riguardanti i temi scottanti quali il divorzio e l'aborto riscossero l'adesione di oltre il 90% degli aventi diritto al voto. Viceversa, la quasi totalità delle ultime consultazioni popolari non hanno affatto toccato la vera e profonda sensibilità dell'opinione pubblica, quindi, a parte rarissime eccezioni, esse sono andate quasi deserte. Penso che il prossimo Referendum in programma per il 4 Dicembre faccia nuovamente vibrare le corde degli elettori nostrani, al di là del fatto che non servirà assolutamente la percentuale effettivamente registrata. In tal senso, saranno soprattutto i sostenitori del NO a recarsi presso i Seggi.

"le astensioni dagli altri referendum non hanno reso l'incapacità di entrare in questioni politiche o giuridiche? Meglio evitare?"

Non è da qui che si dovrebbe partire per vietare a qualche cittadino italiano, di votare: non centra il referendum. Il popolo non è intelligente, solo copie di possibili altre copie. E se le provi ad acculturare, rischi di peggiorare le cose nella testa di certe persone (perché non hanno il cervello per capirle, e le prendono capovolte diciamo).

la popolazione italiota NON è interessata perchè è troppo impegnativo cambiare, se stessi in primis poi il paese

Questo è un referendum senza quorum, quindi se andiamo a votare in 10, il risultato è valido lo stesso...tuttavia credo che stavolta noi italiani andremo a votare in massa