Riflessione nata da un discorso fatto con mio figlio......discutevamo su quali fossero i lati positivi e negativi della noia.
Ne è emerso che da una parte la noia è positiva, perchè ti spinge a far qualcosa per ucciderla e quindi ad impegnarti a livello creativo, trovandoti qualcosa di più interessante e costruttivo da fare.....
Ma che d'altra parte la noia è anche foriera di comportamenti scorretti e francamente stupidi, e difatti di cretinate fatte da persone annoiate sono pieni giornali e notiziari.....
Secondo voi, la noia funge più da stimolo o da anticamera dei guai?
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la noia è quasi sempre anticamera di guai e di atteggiamenti distruttivi...chiaramente dipende anche dalla lunghezza del periodo per cui si protrae la noia: una persona che versa in uno stato di noia, svogliatezza per anni è portata addirittura all'autodistruzione.
dipende anche dal motivo per cui sei annoiato.
dipende da troppe cose, quindi è difficile dare una risposta lapidaria.
tuo figlio sarà un bambino, quindi immagino che la sua noia sia facilmente debellabile: un bambino che versa in uno stato di noia è più spesso portato alla creatività, alla ricerca di un'azione, di un qualcosa di interessante da fare.
Risposta personale.
Al 90% quando mi annoio...comincio a fare pensieri che non dovrei.
La noia mi predispone a pensieri negativi,da sempre.
Buongiorno Yees.
La NOIA NON ha mai portato nessuno alla creatività, ma SI alla distruzione.
Il MOLTO tempo libero porta alla creatività....ma la noia la considero un'antimateria.
la felicità non porta stimoli.
nel dolore, secondo me, si forgia il miglior spirito creativo.
la noia conduce alla ricerca di un'emozione non sempre buona, ma se la persona ha cervello, ne può nascere qualcosa di davvero utile.
per me la noia è stata sempre distruttiva, non ne ho mai ricavato nulla di buono.
e la creatività invece è emersa maggiormente nei momenti di sofferenza e solitudine.
si insomma una sfigàta!!
dipende molto dall'indole caratteriale, io sinceramente sono molto piu' "creativo" non dico artisticamente che sono negato in tutto, nei momenti di frenetica felicita' :)
Secondo me, molto probabilmente, la noia fa venire fuori i nostri eccessi, prende la nostra parte più estrema e la eleva in maniera esponenziale, cioè non penso si tratti semplicemente di ucciderla, impegnandosi a livello creativo o di ucciderla dando spazio ai comportamenti più stupidi, perchè la noia, già di per sè è una condizione estrema, se arrivi ad annoiarti vuol dire che stai vivendo una condizione momentanea o anche non tanto momentanea, che comunque non nasce nel giro di pochi minuti, pur essendo momentanea, penso che la noia si crea in un bel pò di tempo, cioè la noia non è il semplice non aver niente da fare in quel momento. .
Noia: senso molesto provocato da inerzia, o monotonia o prolissità. .
. .volendo prendere alla lettera la definizione, penso ce ne voglia prima di arrivare alla noia, perchè è una cosa scatenata da un moto continuo, che sia appunto di inerzia, monotonia o prolissità, perchè il semplice non aver niente da fare, si può ovviare facilmente trovando una soluzione temporanea, un passatempo qualunque e quel momento di noia momentanea ti passa e arrivi al momento successivo che ha già qualcosa da fare, che sia una cosa che fai per abitudine, che devi fare per dovere o qualunque altra cosa, ma quando la noia è dovuta da quel moto continuo, li' penso che sia ben diverso, e penso che in quel caso vengano fuori i nostri eccessi, quindi quando arrivi alla noia, o cerchi di invertire quel moto, cambiando qualcosa, oppure ti ci butti completamente dentro e ti ci abbandoni, ti ci immergi totalmente e in entrambi i casi, penso si scatenino i nostri eccessi, se non altro perchè per cambiare quella condizione è necessario, non basta un semplice cambiamento per invertire quel moto, occorre qualcosa di drastico, e la stessa cosa vale se vuoi affogarci dentro, a quella noia, perchè nel momento in cui arrivi a sentirla addosso, se vuoi accettarla non è tanto facile farlo, quindi devi dare sfogo alla tua parte più debole.
Alla fine non penso si possa fare neanche un discorso diviso tra stimolo o ricerca di guai, perchè tutto dipende dalla nostra indole e anche da quello che cerchiamo, perchè comunque ognuno vive le cose in maniera diversa, quindi magari io posso trovare guai anche nello stimolo a fare qualcosa, o al contrario posso trovare gli stimoli nei guai, e comunque posso considerare guai quelli che per alcuni non lo sono e posso considerare stimoli quelli che per alcuni stimoli non sono.
(Mi sa proprio che sono andato un pò fuori tema. . ti chiedo scusa. . )
A me personalmente la noia non dà alcuno stimolo...ahimè tendo a chiudermi nella mia apatia ad aspettare che qualcosa mi piova dal cielo!
io amo la noia,
per me rappresenta un periodo di riposo !
un tempo con la mia noia mette in ordine le mie scelte e da il senso alla mia follia creatrice...
Dipende dal tipo di persona che si è, sta sempre là la differenza.
Se chiedessimo a Sartre cosa ne pensa della noia, credo che non avrebbe dubbi circa il collegarla alla distruttività, ma se magari la stessa domanda la facciamo a un bambino, credo che rimarremmo stupiti dagli stratagemmi che si inventerebbe pur di sconfiggerla.
Secondo me va a fasi alterne. Io sono una persona perennemente annoiata, in primis dalla vita e da tutto ciò che entra in gioco con essa: cose, situazioni, persone, lavoro e tutto il resto. Ci sono momenti in cui prevale l'attimo creativo e in effetti il risultato può essere piacevole, a prescindere dal fatto che possa trattarsi di uno scritto "impegnato" su qualcosa che mi interessa, oppure di qualche cavolata passeggera che creo dal niente. Ma ci sono anche altri momenti, in effetti quelli che prevalgono, in cui mi agguanta l'insofferenza verso lo status esistenziale e l'unica cosa che vorrei fare sarebbe accelerare il flusso temporale, tipo quando schiacci "fwd" sul telecomando del lettore dvd. E ti dirò di più, ho scoperto, se si è nelle condizioni adatte, che questo fwd è identificabile nel sonno... allora è vero che noia e sonno sono parenti stretti :)
Per me quindi la noia non è collegata ai guai... a meno che non si arrivi al desiderio di auto-distruzione, più che di distruzione verso gli altri (come molto spesso accade, immagino sia quello a cui ti riferisci tu). Certo, non è piacevole nemmeno questo, ma se non altro non nuoci ad altri...
Ciao Yeesh ;)
Anticamera dei guai..conduce più alla distruttività.
Le ragioni della noia non sono sempre "non ho nulla da fare"..ma spesso ben altre, più importanti. Si tratta di stanchezza, delusione mista a inadeguatezza..e la persona che si trova in questa situazione non ha sempre la forza di reagire in maniera intelligente, ma spesso segue strade facili, veloci..fa cose che consentano di non pensare troppo.
Boh.Io la vedo così.
Ciauuu..=)