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Praticamente, stai parlando del cosiddetto licenziamento in tronco. Sì, anche se raro, quest'estremo ed infrequente provvedimento è di possibile attuazione in caso di mancanze e/o comportamenti molto gravi commesse/i dal dipendente durante il previsto orario di lavoro. Naturalmente, e successivamente, il dipendente stesso potrà adire le vie legali e ricorrere contro il drastico e unilaterale provvedimento intrapreso nei suoi diretti confronti. Nel caso di successo del processo giudiziario, il dipendente stesso dovrà essere reintegrato nel proprio posto di lavoro, gli andranno corrisposte le indennità economiche precedentemente sospese, ed avrà eventualmente diritto ad un certo qual risarcimento economico.

Certamente.

se ha meno di 15 dipendenti, sì. Gli pagherà l'eventuale preavviso.

Solo se lo sospende o licenzia.

se è ubriaco sì

si, ma ci devono essere motivi molto gravi e testimoni a supporto della tesi del datore di lavoro.

il lavoratore può appellarsi contro il licenziamento, facendosi appoggiare da una sigla sindacale.