Se il titolare del negozio è un OPTOMETRISTA DIPLOMATO può benissimo - anche dal punto di vista legale - misurare il VISUS, cioè il potere diottrico dell'occhio ed eventualmente "prescrivere" le giuste lenti correttive.

L'unico vantaggio di andare dal medico oculista è che ti dovrebbe in teoria controllare TUTTO dell'occhio, e non solo del visus, cioè controllare anche l'eventuale presenza di ogni altra sua patologia.

Non sta scritto da nessuna parte che uno deve essere necessariamente più bravo o più somaro dell'altro nel controllo del visus: dipende dalla singola persona che te la fa.

Sul fatto che due persone differenti potrebbero darti in due visite diverse due valori differenti del visus è del tutto normale, ma questo è un argomento talmente complicato e soprattutto SPINOSO che è meglio che non lo affronti in questa sede.

Se si tratta di una visita specialistica accurata (immagino tesa successivamente all'elaborazione delle lenti che indosserai stabilmente in futuro), sarà senz'altro il caso di recarti presso un bravo Medico Oculista. A parte la garanzia circa la sicurezza dell'esame visivo e della successiva prescrizione per il tipo e la gradazione delle lenti stesse, tieni presente che senza tale prescrizione medica l'Ottico non potrà procedere nel suo lavoro. Quanto alla misurazione presso l'Ottico, un eventuale controllo estemporaneo può avere la sua valenza qualora si desideri controllare a livello ufficioso le condizioni della propria capacità visiva. Nulla di ufficiale e di sicuro, insomma.

Basati sul fatto che strumenti diversi hanno sensibilità diverse.

Sinceramente ti consiglio una visita specialistica (inteso come centro specializzato). Diversamente i centesimi non contano molto. Comunque, in breve: ti puoi fidare.