Il primo consiglio è quello generale, sempre valido. Ovvero, ti ricordo che chi si fa i ca .... voli propri campa cent'anni. Secondo fatto: tu pensi davvero che questa persona non si renda conto da sola della sua attuale condizione, e che, di conseguenza, non ne soffra intimamente ?!? Terzo fatto: l'obesità conclamata spesso e volentieri NON dipende solo e soltanto dal fatto che la persona in questione non sappia dosare la sua alimentazione e tenda ad abbuffarsi senza limiti e ritegno. Quasi sempre alle spalle vi sono gravi problemi dalle cause e origini più disparate, che non sempre possono essere risolte definitivamente. Infine, a te piacerebbe se un'amica oppure un amico venissero a spiattellarti in faccia che sei strabica, o hai le gambe storte, oppure ed ancora che sei terribilmente antipatica ?!? Quindi, vivi e lascia vivere. E pensa per te stessa. Ognuno di noi ha intere, alte montagne di difetti a cui pensare .... non credi ?!?

Di sicuro lo sa già... il suo medico di base glielo avrà certamente detto.

L'unica cosa che potresti fare è parlare dei tuoi obiettivi e di come ti senti meglio dopo uno sport o cose così, in modo da promuovere questo stile di vita.

Mai capito da dove nasca questa necessità di fare i buoni in questo modo, facendo stare mali gli altri.

Perchè non vi fate gli affari vostri?

Vabbè, volete far del bene, ne prendo atto.

Io devo pagare la bolletta della luce, sono 75 €, per favore me li mandi?

Fai del bene, io non mi offendo e, a 50 anni, non rischierò di essere al buio.

Fammi sapere, ti do i dati della carta.

Chiedile se viene a correre con te