Spesso fenomeni come il crollo delle borse scatenano degli allarmismi non da poco nella gente comune, che vede minacciati i propri capitali, e inizia a comportarsi in maniera realmente imprevedibile.
Un sondaggio del sole 24 ore di qualche giorno fa riporta come in periodo di crisi siano diminuiti sensibilmente i consumi relativi ai beni di prima necessità, preferendo prodotti scadenti e low cost (per il cibo e l'acqua quindi), mentre per assurdo sono aumentate in maniera altrettanto sensibili le spese per i beni di lusso (automobili, viaggi, attività ricreative).
Viene da citare Oscar Wilde quando dice "toglietemi il necessario, ma lasciatemi il superfluo".
In generale, è meglio evitare gli allarmismi. E' possibile che i nostri capitali nei conti correnti non crescano, per un breve periodo, ma non "evaporeranno" certamente, e un'immobilizzazione dei movimenti monetari, anche per i beni di prima necessità, può solamente gravare a un mercato che per funzionare ha bisogno di dinamismo.
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Spesso fenomeni come il crollo delle borse scatenano degli allarmismi non da poco nella gente comune, che vede minacciati i propri capitali, e inizia a comportarsi in maniera realmente imprevedibile.
Un sondaggio del sole 24 ore di qualche giorno fa riporta come in periodo di crisi siano diminuiti sensibilmente i consumi relativi ai beni di prima necessità, preferendo prodotti scadenti e low cost (per il cibo e l'acqua quindi), mentre per assurdo sono aumentate in maniera altrettanto sensibili le spese per i beni di lusso (automobili, viaggi, attività ricreative).
Viene da citare Oscar Wilde quando dice "toglietemi il necessario, ma lasciatemi il superfluo".
In generale, è meglio evitare gli allarmismi. E' possibile che i nostri capitali nei conti correnti non crescano, per un breve periodo, ma non "evaporeranno" certamente, e un'immobilizzazione dei movimenti monetari, anche per i beni di prima necessità, può solamente gravare a un mercato che per funzionare ha bisogno di dinamismo.
Di certo si sentirà toglier via la cadreg da sott il kiul...
Non cambierà nulla a meno che non avesse investi i suoi soldi in fondi azionari o simili...
Se hai uno stipendio fisso la crisi non ti tocca, se hai un'azienda che commercia a livello ci industria internazionale forse sì...
sciura maria??! quanto sono ignorante
Caleranno gli scambi, quindi il sistema domanda-offerta.
Così andrà a comperare le majiuster e non troverà nesuno che le vende, e tacà adrè all'euro e a Prodi...
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ciao Char , ben ritrovato ,
io credo che questa crisi la pagheremo tutti , soprattutto i ceti meno abbienti.
La " Sciura Maria " dovrà fare i conti con il suo misero e sempre più fragile bilancio.
buona giornata
Rincari a tappeto ...