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Non capisco il senso della tua domanda.

1. La precarietà del lavoro non è mai una scelta, si spera sempre di migliorare la propria situazione. Nessuno sceglie volontariamente l'instabilità.

2. La patente non è una questione di vita o di morte. Io non vedevo l'ora di prenderla e non ne potrei fare a meno.. ma certo non dò giudizi di merito a chi non la prende. O per ideologia, o per insicurezza.. o spesso per mancanza di soldi.

3. Il marito. Ma bisogna sposarsi per forza a prescindere dall'uomo che si incontra? Una donna è una donna a metà se non è sposata? Un matrimonio per essere felice deve unire due persone che vogliono costruire davvero qualcosa assieme.

4. I debiti. Se una persona non ha lavoro.. ci credo sia semplice che si indebiti e non penso certo che ne vada fiera.

5. L'ex che aspetta il figlio. Non credo sia giusto entrare nel merito delle situazioni altrui. Se ha il dente avvelenato potrebbe anche aver sofferto molto. Non si possono privare le persone delle proprie emozioni.

6. tastiera facile. A volte si ha il bisogno di sfogarsi.. magari la persona in questione aveva anche bisogno della sua "illusione" nella speranza di veder migliorare la propria situazione.

7. A 26 anni. Ti sembra "vecchia"? Mamma mia... si è quasi appena affacciata al mondo.. e la vuoi con un lavoro fisso, un marito e con ogni tappa sociale convenzionale raggiunta? C'è un tempo per tutto...

8. Non sempre ciò in cui crediamo è coerente con la situazione che viviamo.. e non sempre dipende da noi.

9. Trovo di cattivo gusto alludere esplicitamente ad una persona che evidentemente si è aperta con te.

10. Non conosco l'utente.. ma operando nel sociale mi rendo conto che non sempre ciò che vorremmo ed in cui crediamo va di pari passo con ciò che la vita ci riserva. Bisognerebbe suicidarsi o deprimersi? No.. avere il coraggio di credere che ogni giorno, ogni momento che passa è una opportunità per migliorare la propria condizione.

Nota bene: ho risposto semplicemente perchè credo che nessuno di noi possa arrogarsi il diritto di dare giudizi di merito sulle persone. Ognuno ha il proprio vissuto.. c'è chi si ritrova una strada dritta chi deve percorrere una strada tutte curve e salite prima di riuscire ad arrivare ad un equilibrio. Bisognerebbe sostenere chi ha meno fortuna di noi, non andargli addosso.

Non è certo una vita che sceglierei per me.. vista la mia natura volta all'indipendeza e all'auto-realizzazione. Ma come dicevo.. non sempre tutto dipende dalla nostra volontà. La vita potrebbe anche incattivirci.. ma cosa si nasconde dietro la corazza?

@a volte, certe persone giustificano le proprie mancanze a sè stesse sulla base della sofferenza che provano senza rendersi conto che così sono fonte di sofferenza per chi tende loro una mano. Penso che lo psudo-moralismo prenda origine da questo. Ci si chiude per paura ma si pretende dall'altro apertura.

NO!Molto coraggio!E molta speranza..xòò nn dir in giro cose ke magari ha confidato solo a te no??IHH

Io con la nonna di 85 anni non ci starei proprio, a parte il fatto che non le ho più... Sto bene da sola, ciao.

Sono anime giovani...la vita glielo insegnerà, vedrai!

Mi dispiace per la nonna, povera donnna.

Non vivrei così..e la morale la faccio a me stessa.

Non è facile ma cerco di partire..sempre da me.

a ognuno di noi, comunque la si pensi, sta di camminare, inizio e fine non dipende da noi, caso mai possiamo accorciare il traguardo, ma non vale mai la pena!