Guarda che l'episodio di razzismo cui alludi non ha nulla a che vedere con l'avvincente Derby della Mole, bensì è accaduto durante il match tra Cagliari e Pescara, ai danni di Muntari. Tra l'altro, il calciatore di colore è stato abbondantemente riabilitato. Quanto alle altre partite, se ami così convintamente lo Sport ed il calcio, anche se il Campionato è spesso e volentieri da fattori esterni, è ancora possibile assistere a partite molto avvincenti e perfettamente corrette. Ad esempio, pensa a quanto è accaduto oggi tra Lazio e Sampdoria !!!!

molti non sono veri tifosi, sono dei frustrati e malati che riversano la loro malattia mentale nel calcio.

Per loro il calcio è una valvola di sfogo.

Il vero tifoso non è così

diciamo che il calcio in generale racchiude il concetto dell'arena, quella dove storicamente una parte del popolo dava sfogo alle proprie frustrazioni, nel caso specifico parliamo di uno sport che conta il maggior numero di tesserati al mondo, di conseguenza è il gioco più seguito (purtroppo) anche da soggetti che per ovvi motivi dovrebbe stare lontani da tutto e tutti, certamente è giusto e doveroso prendere le distanze da tali personaggi, si può essere tifosi, appassionati di una squadra o (come nel tuo caso e di molti) del bel gioco, ma mai si dovrebbe scadere nell'esaltazione per squadre e giocatori, è un modo per non guardare oltre, per non essere obiettivi nei giudizi e soprattutto per non amare il gioco e lo sport, perché di fatto significa guardare qualcuno o qualcosa a prescindere dal resto

Il calcio non è uno sport per femminucce.