Ciao a tutti. Ho 14 anni. Ultimamente sono sempre molto triste, ho sempre voglia di scappare e di lasciare tutto e tutti. Il fatto è che da qualche giorno i miei sono venuti a conoscenza di alcune "cose schifose" che ho fatto con un mio amico. Ora sono in punizione, e so che niente sarà mai più come prima. Non posso più uscire di casa, già che amici ne ho pochi, ora andrà ancora peggio. Sto ogni giorno con l'ansia che possano andargli a raccontare tutti gli altri ragazzi con cui sono andata. E infatti non ho più voglia neanche di studiare o fare tutto quello che facevo prima normalmente. Se penso al mio futuro vedo solo cose brutte. Il punto è che quello che ho fatto è accaduto perché volevo un po' di compagnia, non so se potete capirmi.. Poi anche da qualche giorno mi succede una cosa strana: mentre sono a letto, anche solo per pochi secondi comincio a stare male. Provo sensazioni orribili, come se stessi per morire. Sono anche un fallimento al conservatorio: è il primo anno che lo frequento e già so che mi bocceranno! Ed ero convinta che era il sogno della mia vita. Il prossimo anno cambierò anche scuola. Passerò dal Liceo Scientifico al Linguistico. E mia mamma continua a dirmi di vergognarmi perché vado malissimo a scuola (ma ancora non ha visto la pagella del 2^ trimestre, e al 1^ avevo la media dell'8) e perché lei da piccola non faceva cose schifose. E continua a dirmi che sono asociale e che sono atea. Nella mia scuola mi trovo malissimo (io non ci volevo andare, mi ha costretta mio padre), non conosco nessuno e non mi piacciono le materie. Ogni volta che dico ai miei che voglio cambiare scuola mi dicono che sono una pecora perché voglio seguire gli altri. E poi ancora, da qualche mese ho cominciato a fumare. È l'unico modo che ho per scaricare lo stress. A volte non mangio proprio, e a volte riesco a mangiare anche 5000 cal al giorno, e il mio peso aumenta e la mia autostima diminuisce. Sono un fallimento, vero? Sono la vergogna dei miei genitori.
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Sono ateo e ne vado fiero, considero i credenti una sorta di malati di mente perché non sanno stare senza l'idea di un dio, io invece si, e ci sto bene. detto questo posso dirti che la colpa delle tue difficoltà è dei tuoi genitori. Non si impone ai figli corsi di studio che essi non prediligono. Si impara solo ciò che piace o interessa o è motivante. Sono loro quelli che hanno fallito, perché non hanno saputo cogliere la tua indole reale, non hanno saputo motivarti, non hanno rispettato la tua identità. Quello che hanno fatto è grave, perché hanno perseguito soltanto le loro personali ambizioni e desideri, in parole povere hanno agito in modo egoistico e provocando un danno alla tua persona. Ora scaricano su di te il loro fallimento, cercano di incuterti dei sensi di colpa come il farti pensare che sei la vergogna dei tuoi genitori.
Non credo sia tu quella che si deve vergognare, ma i tuoi genitori. Una cosa mi colpisce, al primo trimestre avevi la media dell'otto che un'ottima media, se tua madre ti critica negativamente per quella media, che io considero di qualità, allora è lei ad avere dei problemi seri.
Suppongo che per cose schifose tu intendessi dire che hai avuto dei rapporti sessuali, io non ci trovo nulla di scandaloso o di grave, ti consiglio solo di utilizzare dei contraccettivi.
..è durissima un on line casino..pensi sempre di non essere all'altezza delle situazioni e a volte t fai delle gran paranoie x niente...poi, nonn so se a voi capita passo in pochissimi secondi da stati di pura euforia a stati di tristezza totale...speriamo ok crescendo le cose cambino..