IO no.
Io amerò me stesso sempre più che gli altri, ci mancherebbe altro.
Update:Gli altri mi trattano a calci in faccia e amano solo loro stessi e mi sfruttano e io dovrei amarli come ....me stesso?
Assolutamente sbagliato.
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No, non è un'utopia.
E' molto più diffuso di quanto non si creda.
L'istinto più forte e naturale che abbiamo è quello di sopravvivenza, grazie a lui guardiamo la strada prima di attraversare, evitiamo i pericoli, compiamo tanti piccoli gesti inconsapevoli che se non fossero fatti ci costerebbero la vita.
Eppure capita spesso di sentire di persone che danno la vita per salvarne altre, anche sconosciuti. Non certo tutti i giorni, ma non possiamo dire che non accada mai.
Quelle persone hanno, in quel momento amato gli altri più di sè stessi.
Mi dispiace che tu la pensi in questo modo, ma davvero negli ultimi mesi nessuno ti ha mai sorriso?
Nessuno ti ha mai fatto un gesto gentile?
Nessuno ti ha telefonato o ti ha fatto gli auguri per una ricorrenza?
Sarebbe bello un mondo in cui ognuno sia in grado di amare chiunque altro come se stesso...secondo me, come hai detto tu, è impossibile
Eppure, ci sono delle persone, nella vita di ognuno, molto speciali, persone per cui potremmo fare qualsiasi cosa...ad esempio, per la persona che amo io darei la mia stessa vita, senza neanche rifletterci
Certo, pensare che qualcuno possa farlo per "chiunque" mi risulta molto difficile...
beh in effetti è un po un utopia ma se tutti ci provassimo..il punto è ke nessuno o pochi lo ofanno e gli altri ti mandano a quel paese e quindi pensi allora è inutile amare gli altri se loro non mi amano
Sì, non è un'utopia. E il discorso Padreterno è ininfluente in questo. Basta rendersi conto che tu e il tuo prossimo siete la stessa cosa. Non solo uguali, ma anche coincidenti. Siete l'Uno. Non è facile, ma alcuni ci riescono.
Vedi, se tu prendi questa frase da sola, è naturale dire: è impossibile! disumano! e hai ragione. Per poterla capire e farla tua devi invece entrare, non tanto in relazione con te stesso, ma con Dio. Più conosci Dio, più lo ami; più ami Lui, più ti viene naturale amare il prossimo, perché ti rendi conto che Dio ama te allo stesso modo in cui ama i tuoi fratelli. Capisci? E' attraverso Dio, conoscendo l'amore di Dio che noi uomini possiamo perdonare chi ci offende; è attraverso Dio che possiamo superare il nostro egoismo e trasformare noi stessi in "veri uomini", sul modello di Gesù. Se invece cerchi in te stesso sia l'amore verso di te che l'amore verso il prossimo fallisci inevitabilmente. Ricorda quanto ha detto Gesù: "senza di me non potere fare nulla". Non si riferisce al fatto che senza di lui non puoi guidare l'auto, oppure non puoi laurearti in legge; si riferisce alla capacità di fare veramente bene ciò che ci rende figli di Dio e suoi amici. "Ama Dio e fa quel che vuoi". Ciao
nessuno dice d amare gli altri piu d t stesso...in primo luogo deve venire Dio, poi vieni tu...devi amarti, devi amare il tuo corpo, che é il tuo tempio, poi vengono gli altri, ama gli altri, ovvero il prossimo, cm fratelli...senza interesse alcuno...cosi cm Dio lo fa...
lo so che è banale rispondere "ma tu devi amare il prossimo tuo come te stesso lo dice Gesù nel Vangelo" tu potresti rispondermi " perchè! tu riesci ad amare il prossimo tuo come te stesso?" io non ti rispondo su questa domanda! ma ti dico solo che se il mondo sapesse "amare" non per forza il prossimo ma solo "amare" con l'amore che viene da Dio, anche con un'amore fine a se stesso, sono del parere che il mondo sarebbe migliore.
ama il prossimo tuo come te stesso può essere interpretato in questo modo.
se io sono una persona dai sentimenti buoni amo il mio prossimo come me stesso cioè che ha i sentimenti buoni.
quindi se io ho sentimenti buoni amo il prossimo mio come me stesso cioè che ha i sentimenti buoni cone li ho io.
per quanto mi riguarda, io amo le persone che sono amabili cioè persone che non sono malvagie.
io amo le persone dabbene, semplici, che hanno buon animo, buoni sentimenti.
le persone malvagie invece sono detestabili quindi non sono amabili.
le persone malvagie sono detestabili perchè sono ingiusti, spietati, sleali, bugiardi, calunniatori, prepotenti, arroganti, usurpatori, assassini, criminali, corrotti. ( sono persone detestabili non amabili, irritanti, vomitevoli, riluttanti )
mentre i malvagi non amano nessuno, ma soltanto se stessi, amano i loro figli, le loro famiglie. degli altri non importa niente se cattivi o buoni che siano. infatti tra i malvagi non può esistere neanche una vera amicizia, sono falsi tra di loro, ogni uno di loro cerca il proprio interesse.
Riuscirci mi pare arduo, perché non siamo perfetti, non siamo dèi. Ma provarci con costanza è la chiave per elevare la nostra umanità a specchio della divinità . A prescindere dal credo (o non credo) religioso dei singoli, io credo che in quel precetto si trovi l'essenza dell'amore. Dimenticare ogni giorno il debito degli altri ci fa sentire liberi dei nostri, come qualcuno ci ha insegnato. E questo viene prima e va oltre la vita religiosa.
Ganimedes
Conosci l'imitazione di Cristo?, se non la conosci non puoi capire l'amore per il prossimo. Vedi, Cristo si è sacrificato, offerto e immolato per noi, questa è l'espressione massima dell'amore per il prossimo. Non che ti si chieda di farti ammazzare per gli altri, ma più che amare il prossimo come te stesso bisogna "farsi prossimo", è li il segreto, gli altri ti trattano male?, se sei sicuro di questo offri l'altra guancia, fati vedere disponibile a una resa, li confonderai.... amare il prossimo è anche cercare quelle piccole occasioni della vita per dimostrare che sappiamo annullare anche la nostra stessa vita per donarla a chi ha bisogno. I bisogni del prossimo non sono solo materiali ma è anche e sopratutto spirituali, in questa nostra società odierna ammalata di speranze vane e materialiste anche una frase buona detta col cuore vale mille carezze. A volte pure a me mi verrebbe voglia di menare le mani invece di dare una mano, ma se voglio seguire Cristo e i suoi insegnamenti devo coltivare la virtù dela pazienza e della tolleranza verso i violenti e i cattivi... prova non è difficile..