Esattamente. Fai molto bene a ricordare questa nutrita e sofferta categoria di persone ormai mature e prossime all'età della pensione, ma che ancora non possono accedervi. Non sono né carne, né pesce. Ovvero, pur dopo aver lavorato per una vita intera (o quasi) e dopo aver perso disgraziatamente la loro precedente occupazione, sono troppo avanti negli anni per essere riassunti in un qualsiasi settore lavorativo, ma non ancora aventi alcun diritto al trattamento pensionistico. E mettiamo in questo numero anche i cosiddetti "esodati", ossia tutte quelle persone che sono state letteralmente illuse, ingannate e truffate. Lo Stato in primis, ma anche Enti ed Aziende, avevano promesso solennemente che sarebbero loro stati abbuonati gli anni mancanti all'età pensionabile, in quanto la pensione sarebbe stata loro concessa d'ufficio. Peccato che tali e tante promesse siano state elegantemente e rapidamente disattese. Queste persone si sono ormai licenziate, e non possono più trovare alcuna attività. Vale la pena di aggiungere la proverbiale ciliegina sulla torta: mentre la disoccupazione (giovanile e non) dilaga, e mentre il nostro sistema pensionistico fa acqua da tutte le parti, Governo e Parlamento hanno già pronta la nuova, ennesima riforma. Tra breve, sarà ulteriormente e progressivamente innalzata l'età anagrafica per poter andare in pensione. Nel giro di pochi anni sarà portata a 70 anni per gli uomini e 65 (forse 67) per le donne. BINGO !!!!,

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L'ultima frase ha reso onore alla tua domanda.. ti pare che gente della mia età (37 anni suonati ad agosto), debba vivere con l'incubo di NON arrivare alla fine del mese, o peggio di dover tornare a stare con i genitori?! Fortuna che ho loro che di tanto in tanto mi aiutano, sennò GUAI.. (>_<)