Il governo presieduto da Renzi e sostenuto da una coalizione con a capo il PD ha fatto una legge che prevede di modificare un certo numero di articoli della costituzione (poco più di una quarantina).
Tra le altre cose la legge prevede di lasciare solo alla Camera dei Deputati la possibilità di emettere le nuove leggi, privando il Senato di tale prerogativa. Dicono che in questo modo le nuove leggi potranno essere fatte più velocemente. (A me pare strano che ci sia questa esigenza di velocità e mi ricordo che la gatta frettolosa fece i gattini ciechi).
Comunque il Senato invece di essere abolito in quanto privato della prerogativa di fare le nuove leggi continua ad esistere, anche se i senatori vengono ridotti da 315 (mi sembra) fino a poco più di un centinaio. Non ho capito cosa rimarrebbe a fare e non è ancora chiarito come verrebbero scelti i nuovi senatori. Certo sarebbero nominati tra i sindaci e certi rappresentanti politici delle regioni, senza più essere eletti dal popolo. Insomma un pastrocchio. Immagino che questo nuovo senato verrà usato per dare l'immunità parlamentare a tutti i politici (quelli di parte evidentemente) che, pescati con le mani nel sacco a rubare, abbisognano dell' immunità parlamentare per non andare in galera e farla franca.
Oltre a questa cosa la modifica alla costituzione già approvata dal governo prevede molte altre cose, trale quali l'abolizione del CNEL (che non sapevo che esisteva e non so cosa faccia o non faccia o non abbia mai fatto).
Chi ha fatto questa legge dice che è per ridurre i costi della politica e per semplificare e ridurre "la casta".
Chi è all'opposizione, sia a destra sia a sinistra, dice che c'è il rischio di una deriva autoritaria.
La cosa interessante è che una modifica alla costituzione deve per legge essere approvata dal popolo. Ed è per questo che si farà questo referendum.
Sulla base di quello che ho capito, io non ho avuto l'impressione che la modifica alla costituzione sia stata fatta per ridurre la casta, quanto per aumentare il potere politico del partito di maggioranza e per questo voterò NO. Tanto a modificare la costituzione c'è sempre tempo e non c'è fratta come dicono quelli che hanno approvato la legge.
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Il governo presieduto da Renzi e sostenuto da una coalizione con a capo il PD ha fatto una legge che prevede di modificare un certo numero di articoli della costituzione (poco più di una quarantina).
Tra le altre cose la legge prevede di lasciare solo alla Camera dei Deputati la possibilità di emettere le nuove leggi, privando il Senato di tale prerogativa. Dicono che in questo modo le nuove leggi potranno essere fatte più velocemente. (A me pare strano che ci sia questa esigenza di velocità e mi ricordo che la gatta frettolosa fece i gattini ciechi).
Comunque il Senato invece di essere abolito in quanto privato della prerogativa di fare le nuove leggi continua ad esistere, anche se i senatori vengono ridotti da 315 (mi sembra) fino a poco più di un centinaio. Non ho capito cosa rimarrebbe a fare e non è ancora chiarito come verrebbero scelti i nuovi senatori. Certo sarebbero nominati tra i sindaci e certi rappresentanti politici delle regioni, senza più essere eletti dal popolo. Insomma un pastrocchio. Immagino che questo nuovo senato verrà usato per dare l'immunità parlamentare a tutti i politici (quelli di parte evidentemente) che, pescati con le mani nel sacco a rubare, abbisognano dell' immunità parlamentare per non andare in galera e farla franca.
Oltre a questa cosa la modifica alla costituzione già approvata dal governo prevede molte altre cose, trale quali l'abolizione del CNEL (che non sapevo che esisteva e non so cosa faccia o non faccia o non abbia mai fatto).
Chi ha fatto questa legge dice che è per ridurre i costi della politica e per semplificare e ridurre "la casta".
Chi è all'opposizione, sia a destra sia a sinistra, dice che c'è il rischio di una deriva autoritaria.
La cosa interessante è che una modifica alla costituzione deve per legge essere approvata dal popolo. Ed è per questo che si farà questo referendum.
Sulla base di quello che ho capito, io non ho avuto l'impressione che la modifica alla costituzione sia stata fatta per ridurre la casta, quanto per aumentare il potere politico del partito di maggioranza e per questo voterò NO. Tanto a modificare la costituzione c'è sempre tempo e non c'è fratta come dicono quelli che hanno approvato la legge.
roi
Non ci fare caso più di tanto .... devi solo decidere quale antipasto preferisci !!!!