Ho letto queste risposte in diverse domande, ma non erano supportate da fatti. Potreste argomentare?
Update:Emblematica in che senso?
Non ha detto che il PDL non si sarebbe riproposto alle elezioni, non si sarebbe "ricandidato" (perché correre contro Bersani, per lui è evidentemente più facile, visto i punti che gli ha recuperato).
Ricordo bene infatti che ogni volta che usciva un sondaggio che vedeva renzi in vantaggio su bersani, all'improvviso arrivavano i complimenti di berlusconi a renzi che riportavano l'asticella sotto il livello del segretario. Berlusconi, da stratega della comunicazione, lo sapeva benissimo che complimentandosi allontanava da lui potenziali elettori
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Renzi è berlusconiano. Questa è una volgare menzogna.
Renzi è di destra. Intendiamoci, è di destra ma appartiene alla destra liberal-democratica (quella di Monti). Il suo programma è quello di Ichino e Tito Boeri. Insomma lo stesso di quello dell'attuale PD.
Tutta la novità di Renzi sta dunque nel suo comportamento antitetico a quello paludato della vecchia dirigenza del PD. In pratica a parte la camicia indossata senza la cravatta non è differente dal PD di Letta-Veltroni-Dalema-Bersani, cioè del 30-40%% di chi vota PD, ma che iperrappresentato nella direzione nazionale.
Renzi non è né di destra né di sinistra. Così come non sono di sinistra neanche Bersani o Fassina o Vendola.
Da ex elettore PD sono rimasto esterefatto da molti piddini antirenziani: perché un elogio pubblico a Renzi da parte di Berlusconi dovrebbe dimostrare un inciucio segreto? Anzi, come dici tu si sono fatti ingannare come il più idiota dei complottisti (che poi abbiamo visto in questi giorni quanto è antiberlusconiano Bersani..)
Matteo vuole mandare Berlusconi in pensione, non è Berlusconiano.
Quoto @shpalman, quello che conta sono le idee e darsi da fare per farci uscire da questa situazione di crisi. Che sia la destra o la sinistra poco importa l' importante sono i fatti.
Questa cosa della destra e della sinistra deve smettere di esistere,bisogna valutare la persona e il suo programma.Io posso condividere alcuni cose del centrodestra ed alcune del centrosinistra e allora chi dovrei votare?
Voterei Renzi che rispecchia le mie idee.Non importa di quale partito sia.
ma quale succursale, se si vuole fare qualche cosa si fa e basta, basta chiacchiere, renzi se vuole veramente buttarsi in politica che lo faccia seriamente mettendoci la faccia e le proposte, basta con quesdta altalena di indecisioni; ora bersani e bindi sono fuori dal pd, quindi che renzi si faccia avanti, ma invece esita, non ha poi questo coraggio.
Non so se te lo ricordi, ma Berlusconi disse che se Renzi avesse vinto le primarie del PD lui non si sarebbe ricandidato. Credo che questa dichiarazione di Berlusconi sia stata abbastanza emblematica.
@ Sono un Troll, e allora?, tu hai scritto “Non ha detto che il PDL non si sarebbe riproposto alle elezioni…”
Vero, ma il PDL senza Berlusconi sarebbe andato incontro a una disastrosa sconfitta. Questo non lo dico io, ma esperti politologi. A riguardo vorrei ricordarti una cosa. Alla fine Berlusconi, anche se il suo nome compariva sul simbolo del PDL sulla scheda elettorale, non si è ricandidato a premier, ma ha candidato a premier Alfano, perché su Berlusconi candidato premier c’era il veto della Lega Nord, la quale con la candidatura a premier di Berlusconi non avrebbe fatto l’alleanza. Però durante la campagna elettorale ai dibattiti politici televisivi andava Berlusconi e non Alfano, perché è Berlusconi che porta voti, è Berlusconi il personaggio carismatico che la gente vuol vedere. Alfano non è ancora all’altezza di tener testa alle domande di giornalisti e politici rivali. Forse un domani lo sarà o forse non lo sarà mai. Il naturale e ideale successore di Berlusconi era Fini, che ha capacità dialettiche anche superiori a quelle di Berlusconi, ma ha scelto un’altra strada. Certo, Berlusconi ha una certa età, parecchi guai giudiziari, e presto dovrà ritirarsi, ma prima di allora il PDL, se non vorrà divenire un partito che viaggia sotto il 20% dei voti, secondo me dovrà trovare qualcuno più intelligente di Alfano. Forse il leader ideale del dopo Berlusconi per il PDL è Brunetta.
Renzi è di Sinistra . Questa è la verità . Non è Berlusconiano.
IL PD è il frutto di una idea di Veltroni del 2008, quando volle sul modello americano creare il partito democratico come unione dei vari partiti che appoggiavano I DS, e quindi nel PD confluirono DS, ex PSI, e margherita che era a sua vota un unione di parte di ex psi, ex dci, ed ex vari. In questa parte in particolare margherita quindi estrazione psi-dc c'era il bravo renzi figlio a sua volta di un politico DC. Ora essendo la componente PSI-DC quella che ha partorito nello stesso tempo Berlusconi da una parte e Renzi dall'altra, mi sembra coerente dire che Renzi alla segreteria del PD trasforma il PDL in quella cosa che voleva essere il PDL ma per contrasti con Lega e ex AN non è riuscita a divenire.
ed arriveremo all'assurdo che il PD diventa quello che il suo acerimmo avversario voleva essere ma mai diventato.
Ovvio poi ci sarà da aspettarsi che poi le olgettine chiederanno il mantenimento a renzi o al PD, visto che renzi e il PD sono poi legalmente gli eredi del povero Berlusconi.
...andare a cena ad Arcore non e' un fatto?...o andare all'anniversario della morte di Barilla e nell'occasione appartarsi con berlusconi in un loggione del teatro inciuciando allegramente non e' un fatto?...come e' un fatto che Pizzarotti(sindaco M5S di Parma),invece,ha aspettato che se ne andasse berlusconi,prima di mettere piede in teatro...differenze...