A volte, credo che la vita sia come uno specchio.....ti restituisce le cose che dai.
Per esempio:
Se una persona compie una cattiva azione contro qualcuno.....questa cattiva azione gli verrà restituita dalla vita, casomai in futuro. Una persona che ruba, prima o poi subirà dei furti, anche piuttosto gravi.....
Stessa cosa in positivo, se una persona compie una buona azione.....questa buona azione potrà essere ricompensata ("gli verrà restituita") dalla vita o nell'immediato, o in un indeterminato futuro.
Non so se ho espresso bene il concetto...
Voi che ne pensate?
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Chiaramente non possiamo applicare alle nostre vite la pedestre ed obsoleta legge del taglione, tuttavia quanto affermi spesso corrisponde a piena verità. Del resto, è il senso di due note Massime: la prima ci ricorda che "è dando che si riceve", mentre la seconda ci rammenta che "chi semina vento raccoglie tempesta". Effettivamente a volte i casi della vita ci possono veramente sorprendere, in quanto talvolta capita che il bene o il male fatti ci vengano restituiti, anche a distanza di molti, molti anni.
Quello che fai è agganciare l'antica Legge del taglione (occhio per occhio, dente per dente) ad un presunto fatalismo, figlio evidente di una tua percezione teista dell'esistenza. Bene ha fatto EmoKokkolino ad invocare la religione, e nulla di strano che la cosa ti abbia dato fastidio: ci ha preso.
Tu credi davvero che il padreterno ti renderà quel che fai, in questa vita o nell'altra.
E invece no. Troppo buono è stato Pinolo a risponderti così, un po' mi secca ma lo devo proprio correggere.
La risposta esatta sarebbe stata
"quel che ti succederà è un fenomeno complesso che non dipende SOLO DALLE TUE AZIONI, MA DAL CONTESTO IN CUI, TUO MALGRADO, TI TROVI, momento per momento."
Il contesto, per capirci, è la legge universale delle cause concomitanti.
O, se preferisci, il caso. Tutto quel che non vedi, non senti, non conosci, non capisci, non ammetti o non consideri. Questo è il contesto.
Se vuoi giocare a correlare una tua disavventura con una tua precedente cattiva azione, sei libero di farlo.
Allo stesso modo, se vuoi speculare su un immaginario sistema in cui l'universo si deve adeguare alle tue scelte etiche, facendoti di rimando capitare questo o quello, sei altrettanto libero.
Ma poi non ti meravigliare se la gente ti risponde in un certo modo.
E dato che scommetto resterai della tua opinione, sai che c'è? Voglio darti ragione.
Allora, tu che hai fatto di male? Te lo faccio capitare io, dai. Senza andare lontano, hai bruscamente apostrofato una utente e (so di mio) l'hai bloccata solo perché t'aveva detto il suo reale pensiero.
Ergo, caro Blade, puoi andartene affancùlo quando vuoi.
Non starò a darti del mezzo ricchiоne perché sarebbe ripetitivo, già lo fanno in tanti.
Però potrei citare qualcuno che, per l'altra metà, t'ha dato del morto di fìga, e bloccato.
Ma no, dai, sarebbe ridondante.
Che dire, dunque? Mezzo ricchiоne e mezzo morto di fìga = ovviamente cattolico?
Ma no dai, sarebbe provocatorio.
Eppure qualcosa del mio reale pensiero te la devo dire... vediamo, uhm... ecco, ho notato che, quando ti girano, ti prendi il lusso di maltrattare tutti quelli che incontri, pretendendo poi che ci passino sopra, perché tanto a te il giramento è passato.
Un sistema geniale per sfogarsi a danno degli altri, cazzо, voglio farlo anch'io!!
Eccolo che si agita... ma sei de coccio... l'ho appena fatto :)
Era da tanto che volevo farlo, ti ringrazio per esserti reso disponibile. Passo e chiudo :)
Mmm... un po' semplicistico... diciamo che, invece, quel che ti succederà sarà la logica conseguenza di quel che sei e che compi secondo te stesso.
Se fai del male ti verrà restituito del male? Si... può darsi, è probabile, ma non è davvero determinabile e comunque quel che ti succederà è un fenomeno complesso che non dipende da una sola tua azione, ma dal contesto che ti crei con le tue azioni momento per momento.
Se vuoi mandare un messaggio a qualcuno che non sta accettando ciò forse dovresti accertarti che quello che tu supponi sia vero e poi fai caso sono sempre i più deboli a pagare i veri furbi fanno le cose e non pagano fidati
Seguiamo il suo ragionamento. Un ragionamento davvero unico e innovativo. Woo, non l'avevo mai sentito!
Che noia dioc@ne
Ciao io ho letto i libri di Paramahansa Yogananda L Autobiografia di uno Yogi il Divino Romanzo Verso la Realizzazione del Sé dove splende la luce i Sussurri dalla eternità L Eterna ricerca dell uomo Yogananda parla di karma e dharma ,si esiste il libero arbitrio ma l anima essendo fatta ad immagine di Dio ha anche la grazia di capire le proprie esperienze e Yogananda parla di misericordia Tu hai scoperto questo perché è un tempo speciale che viviamo
dipende in ke tempo spazio dimensione nasci.
ti faccio 1 esempio: Se nascevi in germania durante il nazismo avevi poka scelta, se eri 1 bambino venivi inkuadrato subito in kuell'ambiente.
e lo stesso vale x i figli degli estremisti religiosi, kondannati a dover ereditare la follia dei loro padri e antenati.
kuindi di base siamo tutti buoni 99,9%
poi iniziano i fattori esterni: famiglia società religione
ke determinano il nostro modo di essere pensare agire.
se la famiglia è pessima kuello già ti segna.
se la società è indifferente nn aiuta, anzi diventi ostile xkè rifletti il mondo ke ti cirkonda
e la religione o ti kolpevolizza o ti indottrina.