Io ho appena finito di leggere il racconto "L'uomo vestito di nero" di King, è stato come fare un incubo a occhi aperti, una di quelle paure irrazionali che i bambini conoscono benissimo ma che spesso noi adulti dimentichiamo d'avere.
Qando è stata l'ultima volta che avete provato queste sensazioni leggendo?
E soprattutto che racconto o romanzo era?
Update:Quoto arcoteso Lovecraft è sepre il migliore, orrore cosmico...
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Ogni volta che leggo Lovecraft... vedo i vermi... deliziosa sensazione.
bè...ho letto quasi tutto di stephen king (ma questo mi manca) e quelli che mi hanno fatto più rabbrividire sono stati:
l'ombra dello scorpione,desperation,cose prezione,l'incendiaria...ma quasi tutti sono stati da brividi.
posso darti un consiglio che sono sicuro apprezzerai?leggi dean koonz:nn è molto famoso in italia,ma ti assicuro che è davvero un genio e a me piace anche più di king.
tra i più belli di koonz ci sono: l'uomo che amava le tenebre,phantoms,lampi,la casa del tuono.
ti assicuro che nn te ne pentirai.
anche a me piace king, ma io leggo più i suoi romanzi invece dei racconti.. ti consiglio assolutamente:
-pet sematary
-la sfera di cristallo
- la serie della torre nera
ciaooooooo
Alcuni racconti di King mi hanno letteralmente ibernata, altro che brividi...una paura terrificante... sono quelli che ti colpiscono nel profondo, come dici tu, paure irrazionali...lui scrive così bene che mentre leggi anche tu sei lì, spettatore impaurito e terrorizzato. King è davvero uno scrittore con i fiocchi, niente da dire.
Purtroppo al momento non mi ricordo quali brani mi hanno fatta tremare di paura però posso dirti che ricordo ancora benissimo l'orrore provato leggendo "Pet Sematary" e sono passati più di 10 anni.
Quando ho letto Gomorra. io amo gli horror ma quando la realtà supera la fantasia resti davvero gelato dalla paura e dalla cattiveria umana.
Io sono una fifona, quindi raramente mi spingo oltre i polizieschi e i gialli (avevo provato la strada King ma mi terrorizzava); l'ultimo libro che mi ha gelato il sangue nelle vene è stato Assassino senza volto, di Henning Mankell.
9 anni fa mentre ero in montagna da sola nella camera dell'hotel stavo leggendo Piccoli Brividi c'è qualcuno nel buio!!!! Fuori c'era il temporale e non si sentiva volare nemmeno una mosca!!!!
Ero sdraiata sul divano quando ad un certo punto sudavo freddo, sentivo come se avevo la febbre a 38 avevo freddo e scottavo, avevo provato la febbre e il termometro segnava 36 .... Sicuramente sarà stato il racconto che mi aveva spaventata ^_^ ....
questo probabilmente è quello che mi ha fatto venire i brividi,molto più di altri :
Whiter l'oscura congrega.
La cittadina universitaria di Windale Massachusetts, è orgogliosa delle proprie tradizioni coloniali - ivi compresa la leggenda di un'oscura congrega di streghe che risale a trecento anni prima. Nessuno a Windale crede davvero alle streghe, o pensa lontanamente che la storia raggelante dell'epoca di Salem possa ripetersi. Ma tre persone, che non si conoscono tra loro, stanno avendo incubi d'incredibile, palpabile orrore. Solo loro sono in grado d'avvertire che una presenza terrificante sta cercando di aprirsi una strada nelle loro vite, non solo nei loro sogni, e che sta venendo a prenderli...
anche per me è stato un racconto di king: "Il virus della strada va a nord", la storia di un quadro che uccide.
Giusto ieri, di fronte ad una scena particolarmente splatter contenuta nel libro "Il seppellitore di bambole" di Petra Hammesfahr, mi è scappato di dire ad alta voce un bel "Ma che schifo!" :)
In sè il libro non è un granché, ma vi sono alcuni punti in cui è davvero inquietante. Questa è la trama:
<<Ben è grande e grosso come un orso e ha il quoziente intellettivo di un bambino. Vive con i genitori nella campagna intorno a Colonia ed è considerato un ragazzo buono, incapace di fare del male. Ma quando, nell'estate del 1995, dal paese cominciano a scomparire giovani e belle ragazze bionde e Ben, anziché mazzi di cardi, porta in dono a sua madre brandelli di stoffa insanguinati, per la donna è l'inizio di un incubo.>>