Perché non mi appunto mai gli aforismi che creo?
A volte mi piacerebbe averlo fatto in passato e spesso mi riprometto di farlo con i nuovi, ma fin ora non ne ho appuntato nemmeno uno.
Cosa significherà questo?
Update:@ Axel:
hai speso una parola in mio favore :-) Te ne sono molto grato.
Spiegazioni? Certo che ne do, quante se ne vogliono se interessano; hai ragione.
Ciao.
Update 3:@ Axel:
hai speso una parola in mio favore :-) Te ne sono molto grato.
Spiegazioni? Certo che ne do, quante se ne vogliono se interessano; hai ragione.
Ciao.
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Io lo faccio sempre, ne ho una caterva.
Il consiglio che posso darti inizialmente è di forzarti a farlo. Dopo qualche settimana ti verrà spontaneo, vedrai.
Ciao :)
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Mostro: Chi non vuole dare spiegazioni è destinato a non scrivere aforismi, infatti. E non credo sia il caso del nostro Cuschi :)
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Socrate non scrisse niente ma aveva le idee così chiare che Platone ha potuto scriverle per lui. Alla fine è la stessa cosa. Poi che nel suo modo di pensare le cose scritte fossero inutili è un'altra cosa.
Potrebbe essere insicurezza riguardo al valore di ciò che si è pensato. Tuttavia, piuttosto che cercare il perché, comincerei da oggi (oggi, non domani) a procurarmi una penna e un taccuino da tenere sempre a portata di mano. Solo dopo aver scritto un certo numero di aforismi ognuno potrà cominciare a valutarne la qualità e a capire se vale la pena continuare a scriverne.
anche io mi appunto poco uso la mente..
Non si appunta gli aforismi chi non vuole dare spiegazioni.
:-)
@lo so lo so , volevo rispondere con un aforisma ma non m'è venuto niente di carino o saggio..
:)
significa che non ti piacie tecnicizzare e regolarizzare ciò che ti viene come aforisma dall'esperienza, forse credi che scrivendolo abbia un valore arido diverso da quanto HAI PROVATO dicendolo la prima volta....ma io ti dico scrivi perchè dopo tanto tempo servono ciao....