Con vessazioni, provocazioni, insulti e spesso anche violenze? Lo fanno per temprare il carattere? oppure come penso io per sfogare le loro frustrazioni? È forse un modo spiccio per ottenere obbedienza attraverso la paura e non attraverso l'esempio, ma in questo modo si ottiene gente impaurita della gerarchia e non soldati.
Non sarebbe meglio ottenere la disciplina e l'obbedienza attraverso il duro lavoro e l'empatia tra maestro e allievo proprio come facevano i samurai ed ancora oggi i guerrieri monaci shaolin?
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Answers & Comments
Hai visto troppi film americani, mi sa.
Il maltrattamento non è previsto. Un po' di durezza, di fermezza ma non maltrattamenti, verrebbero perseguiti.
quello lo faceva il sergente hartaman
Per metterli sotto stress , per far cedere gli elementi deboli...
poi cosa utile, serve anche ad incattivirli un pochino... se l'istruttore ha sfogato la sua rabbia sugli allievi , gli allievi la sfogheranno sui criminali :)
" Non sarebbe meglio ottenere la disciplina e l'obbedienza attraverso il duro lavoro e l'empatia tra maestro e allievo proprio come facevano i samurai ed ancora oggi i guerrieri monaci shaolin? "
Si... e perché no , anziché urlargli in testa , farli dormire poco e mangiare poco , tenerli costantemente sotto stress , ecc... perché non li si mette tutti a lavare le auto con la tecnica " togli la cera metti la cera " ? , magari come emblema potrebbero adottare un bonsai hihihhihi
La scusa ufficiale è che la recluta deve imparare l'obbedienza cieca, pronta e assoluta, senza discutere, senza pensare, felice solo di fare ciò che gli viene ordinato, anche da qualcuno che odia.
La realtà è che l'ambiente militare è pieno di mezzeseghe che si sentono grandi perché sul braccio hanno un grado (magari da caporale).
Hai mai sentito parlare del "nonnismo" praticato nelle caserme ?!? Tempo addietro, quando il Servizio Militare era ancora obbligatorio, era un fenomeno diffusissimo. In pratica, erano i militi più anziani (quindi prossimi al congedo) a "svezzare" le reclute. Le "prove" erano varie e tutte umilianti. E chi non soggiaceva a questa tacita legge interna, subiva serie e gravi ripercussioni. Naturalmente, il tutto avveniva nel completo silenzio e nella totale omertà. Oggi come oggi, dunque dopo l'abolizione della cosiddetta Leva, l'organico all'interno delle caserme è cambiato integralmente. Spesso e volentieri, però, il sistema è rimasto invariato. Attualmente, al posto dei famigerati "veci", sono gli Istruttori ad infierire pesantemente. Insomma, cambiando l'ordine dei vari fattori, il prodotto non muta di una sola virgola !!!!