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Io, in base ai periodi, vado più o meno spesso al cinema, ma cerco di mantenere la costanza di vedere almeno 2 film al mese nelle sale. Dipende tutto, però, dai film che escono.

Il mio metro di selezione è solo in base ai miei gusti e a quanto un determinato film mi ispira o no. Non guardo gli effetti speciali, il 3d, ma solo se è un film che abbia una storia interessante o meno.

Raramente guardo i trailer, mi baso più che altro sulla trama del film.

Ovviamente la scelta la faccio in base agli attori o ai registi... se l'incipit di una storia è interessante, ma diretta da un regista che non mi piace, salvo qualche eccezione, beh... aspetto di vederlo a casa.

Per esempio... a me piace Clooney, mi piace Cuaron, ma Gravity proprio non mi attira, nonostante mi piaccia il genere e nonostante le ottime critiche.

Per questo, quindi, aspetterò la visione casalinga del film in 3D.

A proposito... cosa vuol dire che il "real 3d" te lo da soprattutto il cinema? E cosa intendi con real 3d? Sei consapevole, vero, che non è affatto giusto dire una cosa del genere?

Prima di tutto bisogna distinguere cinema e cinema... in base ai proiettori che ogni sala dispone. Inoltre, poi, devi anche considerare che la tecnica di riproduzione 3d al cinema è quella passiva, mentre la visione casalinga (in base alla tua tv) ti può permettere quella passiva o quella attiva.

Inutile dire che (anche se i pareri sono contrastanti) la visione di 3D attivo è molto più appagante e molto meglio definita rispetto a quello passivo. Io ho una tv sony da 60 pollici con cui posso guardare film in 3d attivo, e ti assicuro al 100% che non c'è paragone se paragonata alla maggior parte delle sale cinematografiche che riproducono in 3d.

Anche per l'audio, poi, bisognerebbe fare chiarezza.

L'audio al cinema non è che è migliore a prescindere perchè si sente "più forte". Anche qui dipende da sala a sala. Con un discreto impianto casalingo si possono tranquillamente raggiungere livelli di qualità decisamente migliori che in sala cinematografica. Figuriamoci con un impianto di livello.

La sala cinematografica, per gli appassionati come me, ha il valore morale... di culto, di sentimento, di emozione... ma la qualità audio video è ben altra cosa.

Per fortuna sono sempre riuscito a vedere i film che mi interessavano al cinema. Quindi la visione in streaming si riduce a quei film che non vengono proiettati nelle sale. E, ahimè, non sono pochi.

Se dovessi comunque scegliere, opterei per quei film che devono essere assolutamente visti sul grande schermo, come ad esempio i kolossal.

S.

concordo,ma non sugli italiani.Cerco sempre di andare a vedere film italiani al cinema,perchè incassano poco,il bellissimo L'arbitro (con Stefano Accorsi) non ha avuto molto successo,però è un bellissimo film,in B/N,eravamo in quattro gatti al cinema.

ciao!

p.s.io non ho un 50 pollici,ho un 47,va bene ugualmente :)?

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cerco di fare quello che posso :)Comunque io in effetti ho proprio un Sony ahahhahahahhahahaha :)

ciao :-)

Io vado a vedere al cinema tutti i film che mi interessano come trama.

I film che mi lasciano un po' perplessa, che magari mi piace la trama, ma so che quel regista di solito non mi piace, oppure non ci sono attori che conosco allora aspetto o che arrivi in tv oppure me lo noleggio.

Anche per me purtroppo è difficile andare al cinema spesso quanto vorrei per ovvie ragioni di budget. Però credo ci siano delle pellicole che vanno per forza viste al cinema, vuoi perché sono in 3d (e a casa come si fa?!) e vuoi perché si tratta di film 'particolari' che secondo me meritano la visione sul grande schermo. Questo è il mio metro di giudizio.

Oltre a questo metodo uso anche quello dell'''effetto cinema'': prediligo i film dove essere al cinema è un vantaggio, come i film d'azione o con grandi vedute o in 3D, mentre le commedie, che non perdono niente sul piccolo schermo, le guardo a casa

io i film li guardo al pc, vado al cinema solo per vedere film che mi ispirano, magari dove cè la mia attrice preferita, o quando il trailer è bellissimo