Se due persone si vogliono veramente bene, di diverso non ce nulla.
Ma tu analizza invece nel voler rompere ques'unione quanta facilità c'è senza vincolo matrimoniale e poi non vengono uniti patrimoni e proprietà................è lunga amico la storia, siamo pochi a credere ancora nel matrimonio, civile o religioso che sia!
La convivenza è una più libera scelta d'amore fra i partner, sui quali continuano a gravare responsabilità individuali e non accollabili all'altro, eccezion fatta per i figli. Mentre il matrimonio, dopo il SI iniziale, diventa un vincolo regolato giuridicamente e quindi i coniugi hanno minore possibilità di scegliersi giorno per giorno.
Primo perché non c'è più la concezione di una forte credenza religiosa secondo la quale per fare figli o vivere insieme bisogna essere sposati..e poi perché le coppie preferiscono convivere in quanto nel caso andasse male non andrebbero incontro a casini e spese alle quali andresti invece incontro con un matrimonio è un divorzio. In altri casi i soldi per un matrimonio non ci sono e quindi si lascia stare..i motivi possono essere tanti..ciao :)
Al di là della fede religiosa di ogni coppia (questo fattore esula da qualsiasi altra considerazione), nella mente e negli intenti di numerose coppie la convivenza viene vista e considerata in modo molto più soft (quindi molto meno severo ed impegnativo) rispetto al matrimonio vero e proprio. Tale considerazione non ha molto a che fare né con i preparativi per la cerimonia nuziale (ormai da tempo ci si può sposare solo con il Rito Civile, con pochi invitati accuratamente scelti e senza dover poi dover sopportare noiosissimi banchetti luculliani), né con il possibile, negativo e futuro destino del matrimonio. Recentemente, infatti, la Legge ha alquanto abbreviato e semplificato le prassi per scioglierlo in tempi alquanto brevi, e senza che la coppia debba perdere tempo e denaro tra papiri, avvocati e Tribunale. Del resto non sono un anello, una sentenza ed un documento ufficiale a sancire l'unione di una coppia. Non per nulla anche la convivenza ha le sue precise regole pur se non scritte.
Perché il contratto matrimoniale è una truffa pro-donna che quando finisce comporta quasi sempre uno svenamento economico per gli uomini, che il più delle volte finiscono in miseria, rovinati per sempre!
Mentre con la convivenza, fino a ieri non c'erano rischi del genere! Quando finiva, tanti saluti e arrivederci! Come non essersi mai conosciuti!
Ho detto "fino a ieri" perché a seguito della legge Cirinnà ora anche la Convivenza comporta l'obbligo per l'uomo, una volta terminata, di mantenere la donna in proporzione al tempo in cui sono vissuti insieme!
Anche per questo io consiglio sempre a tutti gli uomini di TUTELARSI! Mai fidarsi delle donne! Mai sposarsi, mai fargli ca@are dei marmocchi e mai convivere o se proprio volete convivere fatelo senza prendere la residenza con loro sotto lo stesso tetto o presto o tardi vi rovineranno economicamente!
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Se due persone si vogliono veramente bene, di diverso non ce nulla.
Ma tu analizza invece nel voler rompere ques'unione quanta facilità c'è senza vincolo matrimoniale e poi non vengono uniti patrimoni e proprietà................è lunga amico la storia, siamo pochi a credere ancora nel matrimonio, civile o religioso che sia!
La convivenza è una più libera scelta d'amore fra i partner, sui quali continuano a gravare responsabilità individuali e non accollabili all'altro, eccezion fatta per i figli. Mentre il matrimonio, dopo il SI iniziale, diventa un vincolo regolato giuridicamente e quindi i coniugi hanno minore possibilità di scegliersi giorno per giorno.
Primo perché non c'è più la concezione di una forte credenza religiosa secondo la quale per fare figli o vivere insieme bisogna essere sposati..e poi perché le coppie preferiscono convivere in quanto nel caso andasse male non andrebbero incontro a casini e spese alle quali andresti invece incontro con un matrimonio è un divorzio. In altri casi i soldi per un matrimonio non ci sono e quindi si lascia stare..i motivi possono essere tanti..ciao :)
son cambiati i tempi, ci sta molta meno fede e meno attaccamento alle religioni in generale.
Al di là della fede religiosa di ogni coppia (questo fattore esula da qualsiasi altra considerazione), nella mente e negli intenti di numerose coppie la convivenza viene vista e considerata in modo molto più soft (quindi molto meno severo ed impegnativo) rispetto al matrimonio vero e proprio. Tale considerazione non ha molto a che fare né con i preparativi per la cerimonia nuziale (ormai da tempo ci si può sposare solo con il Rito Civile, con pochi invitati accuratamente scelti e senza dover poi dover sopportare noiosissimi banchetti luculliani), né con il possibile, negativo e futuro destino del matrimonio. Recentemente, infatti, la Legge ha alquanto abbreviato e semplificato le prassi per scioglierlo in tempi alquanto brevi, e senza che la coppia debba perdere tempo e denaro tra papiri, avvocati e Tribunale. Del resto non sono un anello, una sentenza ed un documento ufficiale a sancire l'unione di una coppia. Non per nulla anche la convivenza ha le sue precise regole pur se non scritte.
La convivenza si può interrompere senza rogne mentre se ti sposi rischi di dover pagare alimenti a vita
Con la convivenza si è più liberi
Perché se non le comviene te ne mandano
Perché il contratto matrimoniale è una truffa pro-donna che quando finisce comporta quasi sempre uno svenamento economico per gli uomini, che il più delle volte finiscono in miseria, rovinati per sempre!
Mentre con la convivenza, fino a ieri non c'erano rischi del genere! Quando finiva, tanti saluti e arrivederci! Come non essersi mai conosciuti!
Ho detto "fino a ieri" perché a seguito della legge Cirinnà ora anche la Convivenza comporta l'obbligo per l'uomo, una volta terminata, di mantenere la donna in proporzione al tempo in cui sono vissuti insieme!
Anche per questo io consiglio sempre a tutti gli uomini di TUTELARSI! Mai fidarsi delle donne! Mai sposarsi, mai fargli ca@are dei marmocchi e mai convivere o se proprio volete convivere fatelo senza prendere la residenza con loro sotto lo stesso tetto o presto o tardi vi rovineranno economicamente!
Bo