Amo in modo incondizionato sia i gesti che le parole, una parola può restituirmi il sorriso, non è necessario che mi venga detta da una persona che mi vuole bene, nel momento stesso che mi viene detta per me si rivela importante poiché attraverso di essa mi è tornato il sorriso; I gesti sono come le parole non è importante da chi si ricevano ma il modo in cui vengo dati, ovviamente se il gesto viene fatto da qualcuno/a legato/a a me da un vincolo d'amore o amicizia il gesto è anche più apprezzato. Io preferisco i gesti spontanei fatti senza un doppio fine, ma fatti solo per la voglia di farli, amo i gesti genuini.
credo che siano un'accoppiata vincente, non si può dire solo uno o l'altro, le parole sono l'inizio poi devono essere seguire dai gesti in caso positivo, quando si è arrabbiati se si fa solo un gesto si peggiorano le cose, mentre con le parole si può chiarire...tutto è nel contesto, quando ci si pone davanti una situazione che ,magari richiede soltanto parole di incoraggiamento, o invece c'è bisogno di parole e di altro
Ovviamente i gesti, che sono la vera e propria dimostrazione di ciò che una persona sente nei tuoi confronti; però do anche una certa importanza (seppur minore rispetto ai gesti) alle parole.
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Amo in modo incondizionato sia i gesti che le parole, una parola può restituirmi il sorriso, non è necessario che mi venga detta da una persona che mi vuole bene, nel momento stesso che mi viene detta per me si rivela importante poiché attraverso di essa mi è tornato il sorriso; I gesti sono come le parole non è importante da chi si ricevano ma il modo in cui vengo dati, ovviamente se il gesto viene fatto da qualcuno/a legato/a a me da un vincolo d'amore o amicizia il gesto è anche più apprezzato. Io preferisco i gesti spontanei fatti senza un doppio fine, ma fatti solo per la voglia di farli, amo i gesti genuini.
Ciao Ciao
Bisogna stare attenti a non preferire incondizionatamente i fatti, i gesti!
Posso portare tutti i giorni il caffè a una donna che non sopporto; però le nego un "ti amo".
Sono meno coinvolto in un gesto. E' solo un gesto, poi penso quello che voglio.
Dire significa invece prendersi una responsabilità. Dire "ti amo" può essere molto più pesante, se non amo, perché sarebbe una bugia.
Se qualcuno non parla, se non mi dice, io non credo ai suoi gesti.
Esprimiti! Dimmi che mi vuoi bene. Troppo comodo dire: "ma è scontato...".
Non è mai scontato.
I gesti indubbiamente, secondo me, anche se a volte anche la parola assume una fondamentale importanza.
le mani che aiutano sono meglio delle bocche che pregano
credo che siano un'accoppiata vincente, non si può dire solo uno o l'altro, le parole sono l'inizio poi devono essere seguire dai gesti in caso positivo, quando si è arrabbiati se si fa solo un gesto si peggiorano le cose, mentre con le parole si può chiarire...tutto è nel contesto, quando ci si pone davanti una situazione che ,magari richiede soltanto parole di incoraggiamento, o invece c'è bisogno di parole e di altro
Ovviamente i gesti, che sono la vera e propria dimostrazione di ciò che una persona sente nei tuoi confronti; però do anche una certa importanza (seppur minore rispetto ai gesti) alle parole.
Bella domanda, come sempre! ;-)
Gesti.
Anche le parole, però, hanno la loro importanza.
I gesti. Due mani che compiono sono meglio di mille che pregano.
Un rutto vale più di 1000 parole
I gesti, sicuramente. Le parole per me contano fino a un certo punto.
dipende dal contesto . Talvolta confortare una persona con delle parole e' di fatto un gesto.