Non posso che essere d'accordo con Moonray... può essere per il motivo che dici tu, ma la maggior parte delle volte è solo perchè ognuno vede il mondo da una diversa angolazione..... come la gente che osserva una sfilata di paese dalle finestre della propria casa.... ognuna vedrà la stessa cosa a modo suo, e pochi sono quelli che si renderanno conto di questa grande verità. La maggior parte delle persone sarà convinta che il suo punto di vista è quello giusto, il migliore, quello illuminato dal sole..... e difficilmente non criticherà chi la vede diversamente.....
E' errato parlare di coraggio, in quanto nessuno fa scelte assurde, ma solo scelte logiche avallate dall'esperienza.
Poichè ognuno interpreta la vita secondo il riscontro della propria esperienza è portato a giudicare assurde le scelte che non sono motivate in tale ambito.
Da qui la critica, non derivante da invidia o mancanza di coraggio, ma dal veder il proprio pozzo come unico universo in cui gracidare.
Per fare una scelta ci vuole sempre una dose di coraggio, piccola o grande che sia ma sempre di coraggio si tratta!
Ciascuno di noi ha i propri limiti e sà di averli, ci sono persone che oltrepassano quei limiti con conseguenze a dir poco disastrose e controproducenti, è un' esperienza che aiuta queste persone a riflettere e assicurarsi che quei limiti non devono essere oltrepassati.
A quel punto, quando queste persone si trovano davanti altri simili che invece trovano il coraggio e vanno fino in fondo, molti si sentono sconfitti, falliti nelle loro ambizioni, la conseguenza è una profonda frustrazione e senso di amarezza che comporta l' acidità interiore, da qui nascono le critiche, le polemiche, e tutto perchè le persone non accettano una sconfitta la cui causa sta solo nei propri limiti.
Bisogna aprire gli occhi, sapere fino a che punto si può arrivare e non criticare o invidiare persone che riescono , grazie alle loro capacità , andare oltre a quel limite che in realtà a noi ci frena.
Dipende dal tipo di scelte. Se tu alludi a scelte che escono fuori da certi schemi mentali/sociali/culturali, scelte controcorrente, intendo, allora e' possibile che la critica provenga da individui che "invidiano" e vedono in te colui che ha avuto il coraggio di operare scelte che loro non hanno il coraggio di fare.
Non ho mai creduto a chi critica, anzi credo che se si ricevono critiche, non consigli ma proprio critiche, sia una garanzia di successo, generalmente chi critica teme il successo degli altri, chi vuole bene consiglia e poi sta in disparte dopo il consiglio!
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Non posso che essere d'accordo con Moonray... può essere per il motivo che dici tu, ma la maggior parte delle volte è solo perchè ognuno vede il mondo da una diversa angolazione..... come la gente che osserva una sfilata di paese dalle finestre della propria casa.... ognuna vedrà la stessa cosa a modo suo, e pochi sono quelli che si renderanno conto di questa grande verità. La maggior parte delle persone sarà convinta che il suo punto di vista è quello giusto, il migliore, quello illuminato dal sole..... e difficilmente non criticherà chi la vede diversamente.....
Un abbraccio...
..può essere come dici..ma vedi..chi lo fa, la maggior parte della volte..vede solo il mondo in modo diverso..tutto qui..
E' errato parlare di coraggio, in quanto nessuno fa scelte assurde, ma solo scelte logiche avallate dall'esperienza.
Poichè ognuno interpreta la vita secondo il riscontro della propria esperienza è portato a giudicare assurde le scelte che non sono motivate in tale ambito.
Da qui la critica, non derivante da invidia o mancanza di coraggio, ma dal veder il proprio pozzo come unico universo in cui gracidare.
Che il Gracidio ti sia lieve!
Sai Ishak, i gatti mangiano pure frugando fra la spazzatura, ma quando passano davanti alla vetrina del macellaio, dicono che la carne puzza!!
si molte volte e cosi,,,,,
baci Dana
Per fare una scelta ci vuole sempre una dose di coraggio, piccola o grande che sia ma sempre di coraggio si tratta!
Ciascuno di noi ha i propri limiti e sà di averli, ci sono persone che oltrepassano quei limiti con conseguenze a dir poco disastrose e controproducenti, è un' esperienza che aiuta queste persone a riflettere e assicurarsi che quei limiti non devono essere oltrepassati.
A quel punto, quando queste persone si trovano davanti altri simili che invece trovano il coraggio e vanno fino in fondo, molti si sentono sconfitti, falliti nelle loro ambizioni, la conseguenza è una profonda frustrazione e senso di amarezza che comporta l' acidità interiore, da qui nascono le critiche, le polemiche, e tutto perchè le persone non accettano una sconfitta la cui causa sta solo nei propri limiti.
Bisogna aprire gli occhi, sapere fino a che punto si può arrivare e non criticare o invidiare persone che riescono , grazie alle loro capacità , andare oltre a quel limite che in realtà a noi ci frena.
Quelli che criticano spesso si autocriticano e vedono negli altri lo specchio dei prorpi difetti.
Può succedere che una decisione venga criticata prorpio perchè si è invidiosi di chi l'ha presa e di chi la porterà a compimento.
Ottima osservazione, complimenti.
FantasyWorld
a volte si a volte perchè non vedono ad un palmo del loro naso
ciao
amy
Dipende dal tipo di scelte. Se tu alludi a scelte che escono fuori da certi schemi mentali/sociali/culturali, scelte controcorrente, intendo, allora e' possibile che la critica provenga da individui che "invidiano" e vedono in te colui che ha avuto il coraggio di operare scelte che loro non hanno il coraggio di fare.
Non ho mai creduto a chi critica, anzi credo che se si ricevono critiche, non consigli ma proprio critiche, sia una garanzia di successo, generalmente chi critica teme il successo degli altri, chi vuole bene consiglia e poi sta in disparte dopo il consiglio!